FORTUNA DELLA CULTURA CLASSICA
RECEPTION OF CLASSICAL CULTURE
A.A. | CFU |
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2024/2025 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Roberto Mario Danese | su appuntamento via mail |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
Francese
Spagnolo
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Gli studenti dovranno comprendere il rapporto di interscambio tra la cultura antica e quella moderna e contemporanea, in modo tale da acquisire gli strumenti linguistici, ermeneutici e cognitivi per indagare dal punto di vista storico e funzionale ogni fenomeno creativo del nostro tempo. Dovranno inoltre saper leggere e interpretare testi letterari antichi, confrontandoli con le varie 'riscritture' in epoche successive. Obiettivo centrale è dunque la giusta e necessaria collocazione storica dei prodotti culturali di ogni epoca e lo studio del valore imprescindibile della cultura greco-romana per elaborare modelli e narrazioni ormai del tutto sganciati da essa, ma da essa totalmente dipendenti, per comunicare, raccontare e rappresentare il mondo in cui stiamo vivendo. Perciò il corso mira anche ad uno studio delle mutazioni storiche degli apparati retorici e stilistici che informano di sé le diverse civiltà, apparati senza i quali non possono esistere le società, le politiche, la scienza, la filosofia, le tecnologie, l'economia, nonché i miti e le rappresentazioni ad essi collegati.
Programma
1. Il concetto di ricezione e 'riuso' del classico nelle epoche successive alla fine del mondo antico.
2. Esempi di riuso dell'antico ai giorni nostri sia in ambito culturale 'alto' sia nella cultura di più larga diffusione (materiali di lavoro ed esercitazioni).
2a. Esempi di riuso dell'antico ai giorni nostri sia in ambito culturale 'alto' sia nella cultura di più larga diffusione: letteratura (materiali di lavoro ed esercitazioni).
2b. Esempi di riuso dell'antico ai giorni nostri sia in ambito culturale 'alto' sia nella cultura di più larga diffusione: graphic novels e comunicazioni di massa (materiali di lavoro ed esercitazioni).
2c. Esempi di riuso dell'antico ai giorni nostri sia in ambito culturale 'alto' sia nella cultura di più larga diffusione: cinema.
3. Plauto e l'influenza del suo teatro nelle epoche successive.
4. Presentazione del Miles gloriosus.
5. Lettura e traduzione di Mil. 1-78. Analisi stilistica e drammaturgica.
6. Lettura e traduzione di Mil. 79-155. Funzione del prologo ritardato.
7. Il primo inganno contro Sceledro: vv. 156-595.
8. Il personaggio di Periplectomeno: vv. 596-764.
9. L'inganno principale contro Pirgopolinice: vv. 765-1437.
10. Lettura e traduzione di Mil. 1216-1283. La 'recita' di Acroteleuzio.
11. Lettura e traduzione di Mil. 1394-1437. La punizione di Pirgopolinice.
12. Il teatro musicale di Rossini e l'Italiana in Algeri: il trionfo del comico (progetto Crescendo per Rossini).
13. Analogie drammaturgiche fra il Miles e l'Italiana.
14. Allestimenti contemporanei del Miles e riferimenti interculturali.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
conoscenza e capacità di comprensione: Gli studenti dovranno acquisire la capacità di leggere saggi scientifici di livello avanzato sui testi indicati nel programma e sulla loro ricezione, non solo dal punto di vista della traduzione interlinguistica, ma anche da quello dell'interpretazione dal punto di vista letterario e antropologico. Inoltre dovranno saper leggere testi prodotti nel secolo scorso e in quello attuale, con un impatto sincritico rispetto ai testi antichi.
conoscenza e capacità di comprensione applicate: Questo processo di apprendimento dovrà portare gli studenti alla capacità di elaborare giudizi e analisi che mettano in rilievo l'importanza delle mitologie e delle retoriche narrative per la costruzione di modelli psicologici e narrativi caratterizzanti intere culture anche lontane tra loro e dovranno essere in grado di illustrare i processi di riuso e trasformazione di temi fondamentali nelle arti e nelle culture di epoche differenti.
autonomia di giudizio: Il corso intende inoltre fornire agli studenti la capacità di utilizzare banche dati, bibliografie e strumenti interpretativi che possano consentire agli studenti di condurre ricerche e approfondimenti autonomi rispetto ai testi e agli argomenti illustrati e studiati nel corso delle lezioni, in modo tale che possano acquisire una competenza di base per l'elaborazione di testi letterari, multimediali e intermediali in grado di connettere e comunicare elementi fondanti dei processi culturali che essi stessi e la società in cui studiano e operano stanno vivendo. A questo proposito lo studio della traduzione anche scenica di un testo teatrale come spunto di creazione artistica, ma anche come elemento fortemente radicato in culture di epoche diverse, costituisce un utile banco di prova per mettere in opera il processo fondamentale della 'riscrittura' come motore di ogni esperienza socioculturale.
abilità comunicative: Lo studio attento e dettagliato dei testi, al centro di questo tipo di corso, implica anche un affinamento delle capacità di riflessione sulle forme della propria lingua d'uso anche in una dimensione storica (se rapportata alle lingue del ceppo indoeuropeo che, come il greco e il latino, ne costituiscono la base strutturale), portando lo studente ad una maggiore padronanza dei mezzi espressivi a livello di elaborazione di testi scritti e orali che, rispetto all'attuale formazione a livello di scuola secondaria, devono costituire un significativo avanzamento in termini di competenze e relative abilità.
capacità di apprendere: Un corso manifestamente votato a studiare l'intertestualità e l'interculturalità, basandosi sulle radici antiche di tutti i processi di ricerca e di creazione che caratterizzano la cultura contemporanea, allena lo studente ad un approccio marcatamente interdisciplinare ai problemi affrontati. Nell'ambito degli studi umanistici questo costituisce un bagaglio di competenze di base che vanno al di là dello specifico tema del corso e consentono di affrontare in modo consapevole e critico la specializzazione degli studi in qualsiasi disciplina prevista nel prosieguo a livello superiore degli studi umanistici, anche e specialmente nella prospettiva di applicare le suddette competenze a professioni che di queste abilità hanno estremo bisogno, come quella dell'informazione culturale, del coordinamento e dell'organizzazione delle attività culturali, della gestione dei patrimoni materiali e immateriali che ai grandi temi e problemi interculturali sono strettamente collegati, alla gestione di strutture lavorative ove sia importante e necessario saper individuare e gestire la differenze culturali e linguistiche.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Proiezione di filmati e seminari in collaborazione con il Rossini Opera Festival e la Fondazione Rossini.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Modalità didattiche
Lezioni frontali, esercitazioni, seminari, conferenze integrative, eventi culturali collegati ai temi e ai testi oggetto di studio nel corso
- Obblighi
Per essere considerati frequentanti, la studentessa e lo studente devono aver partecipato ad almeno il 50% delle ore di lezione e/o, ad esempio, aver svolto i lavori classe, le esercitazioni o altre attività organizzate dal docente durante il corso.
Gli studenti frequentanti e non frequentanti potranno sostenere l'esame con questo programma entro la sessione straordinaria dell'a.a. 2024/2025; qualora intendano sostenere l'esame successivamente, dovranno seguire il programma del corso stabilito per l'a.a. in cui affronteranno la prova.
- Testi di studio
Il corso sarà basato interamente sul lavoro col docente in aula, al quale andranno aggiunti, relativamente ai punti del programma indicati, i seguenti testi di studio. Sono indicati anche il livelli stimati di difficoltà di lettura e apprendimento dei testi di studio (basso, medio, alto).
Per i punti 5-11:
Plauto, Miles gloriosus (qualsiasi edizione con testo latino originale a fronte). I versi tradotti e commentati a lezione dovranno essere studiati in lingua originale dagli studenti iscritti ai curricula Archeologico e Filologico-Letterario Classico e Filologico-Letterario Moderno; gli studenti dovranno comunque leggere l'intera commedia almeno in traduzione (si consiglia ovviamente la lettura integrale in latino).
Per i punti 12-13 si dovranno leggere e studiare:
C. Questa, Miles gloriosus, in C. Questa, Sei letture plautine, Urbino 2004, pp. 76-97 (per la struttura drammaturgica della commedia; livello di difficoltà medio)
C. Questa, Il ratto dal serraglio, Urbino, Quattroventi 1997 e successive ristampe (per la ricezione del Miles gloriosus nel teatro d'opera fino a Rossini; livello di difficoltà medio-alto)
Per il punto 14:
R. M. Danese, Plauto sul palcoscenico della contemporaneità. Appunti per una palliata italiana: Asinaria e Miles gloriosus, "PAN" n.s. 3, 2014, pp. 149-168 (una versione elettronica del testo sarà inserita nella piattaforma Blended Learning; livello di difficoltà basso)
Ludi Plautini Sarsinates I. Personaggi in scena: il Miles, a cura di G. Bandini e C. Pentericci, Roma, Carocci 2018
Letture integrative consigliate:
Lecturae Plautinae Sarsinates. XII. Miles gloriosus, Urbino 2009 (per un'analisi della drammaturgia del Miles gloriosus; livello di difficoltà medio)
A. Ubersfeld, Leggere lo spettacolo, Roma, Carocci 2011 (per approfondire il discorso sulla semiotica dello spettacolo teatrale, fondamentale per capire la vera natura del testo scenico; livello di difficoltà alto)
M. Bettini, Verso un'antropologia dell'intreccio, Urbino, Quattroventi 1991 (per comprendere il meccanismo culturale in base al quale si costruiscono i processi narrativi delle commedie di Plauto; livello di difficoltà medio)
- Modalità di
accertamento Prova orale: questa prova, alla quale potranno accedere gli studenti che avranno superato la prova di accertamento di conoscenza della lingua latina ove essa sia prescritta (vedi la sezione Obblighi), accerterà:
1- la conoscenza del testo antico proposto e delle sue caratteristiche storico-letterarie; per i curricula ove è prescritta la conoscenza della lingua latina la prova comprenderà anche la traduzione e l'analisi morfologico-sintattica dei brani in programma.
2- la comprensione dell'influenza del testo antico sulle riscritture moderne o contemporanee.
3- la capacità dello studente di utilizzare le nozioni acquisite per affrontare criticamente e con autonomia di giudizio il problema dell'intertestualità.
In generale si accerterà l'acquisizione da parte dello studente della capacità di utilizzare sul momento le conoscenze acquisite in un confronto dialettico ove dovrà dimostrare di saper finalizzare la lettura dei testi alla spiegazione di un nucleo tematico unitario in modo chiaro ed esauriente. Questo tipo di accertamento è strettamente legato alla verifica della capacità dello studente di organizzare un'esposizione orale professionalmente collegabile alla conferenza o alla lezione e di argomentare in modo consapevole sulla base di stimoli e domande posti sul momento attorno ad una problematica, sulla quale il lavoro individuale dovrebbe aver formato una adeguata competenza.
Il voto finale, espresso in trentesimi, si baserà sui seguenti criteri:
a) puntualità e frequenza attiva alle lezioni: 30% (meno di 24 ore = 5 punti; tra 24 e 32 = 6-8 punti; tra 32 e 36 = 9-10 punti)
b) capacità di argomentare con un uso corretto della lingua: 30% (insufficiente = 5 punti; sufficiente = 6-8 punti; buona o ottima = 9-10 punti)
c) conoscenza e padronanza degli argomenti previsti nel programma 40% (insufficiente = 5 punti; sufficiente = 6-8 punti; buona o ottima = 9-10 punti).
La somma dei punteggi ottenuti sulla base dei tre criteri (a-b-c) restituisce il voto in trentesimi. Poiché il c) pesa maggiormente, sarà questo a determinare un eventuale arrotondamento in eccesso e/o la lode.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Studio individuale.
Per il superamento dell'esame è richiesta la conoscenza completa e approfondita degli argomenti elencati alla voce Informazioni sul programma.
- Obblighi
Gli studenti frequentanti e non frequentanti potranno sostenere l'esame con questo programma entro la sessione straordinaria dell'a.a. 2024/2025; qualora intendano sostenere l'esame successivamente, dovranno seguire il programma del corso stabilito per l'a.a. in cui affronteranno la prova.
- Testi di studio
I principali argomenti del corso, sviluppati nel corso delle lezioni secondo una metodologia didattica anche di tipo laboratoriale, non possono essere in toto corrispondenti ai titoli bibliografici di base indicati nel programma per frequentanti. Dovranno perciò essere integrati con letture di approfondimento che, in qualche modo, forniscano le basi teoriche e metodologiche per procedere autonomamente all'analisi e alla comprensione dei testi e dei temi in programma.
Andranno studiati, relativamente ai punti del programma indicati, i seguenti testi. Sono indicati anche il livelli stimati di difficoltà di lettura e apprendimento dei testi di studio (basso, medio, alto).
Per i punti 5-11:
Plauto, Miles gloriosus (qualsiasi edizione con testo latino originale a fronte). I versi tradotti e commentati a lezione dovranno essere studiati in lingua originale dagli studenti iscritti ai curricula Archeologico e Filologico-Letterario Classico e Filologico-Letterario Moderno; gli studenti dovranno comunque leggere l'intera commedia almeno in traduzione (si consiglia ovviamente la lettura integrale in latino).
Per i punti 12-13 si dovranno leggere e studiare:
C. Questa, Miles gloriosus, in C. Questa, Sei letture plautine, Urbino 2004, pp. 76-97 (per la struttura drammaturgica della commedia; livello di difficoltà medio)
C. Questa, Il ratto dal serraglio, Urbino, Quattroventi 1997 e successive ristampe (per la ricezione del Miles gloriosus nel teatro d'opera fino a Rossini; livello di difficoltà medio-alto)
Per il punto 14:
R. M. Danese, Plauto sul palcoscenico della contemporaneità. Appunti per una palliata italiana: Asinaria e Miles gloriosus, "PAN" n.s. 3, 2014, pp. 149-168 (una versione elettronica del testo sarà inserita nella piattaforma Blended Learning; livello di difficoltà basso)
Ludi Plautini Sarsinates I. Personaggi in scena: il Miles, a cura di G. Bandini e C. Pentericci, Roma, Carocci 2018
Letture integrative consigliate:
Lecturae Plautinae Sarsinates. XII. Miles gloriosus, Urbino 2009 (per un'analisi della drammaturgia del Miles gloriosus; livello di difficoltà medio)
A. Ubersfeld, Leggere lo spettacolo, Roma, Carocci 2011 (per approfondire il discorso sulla semiotica dello spettacolo teatrale, fondamentale per capire la vera natura del testo scenico; livello di difficoltà alto)
M. Bettini, Verso un'antropologia dell'intreccio, Urbino, Quattroventi 1991 (per comprendere il meccanismo culturale in base al quale si costruiscono i processi narrativi delle commedie di Plauto; livello di difficoltà medio)
- Modalità di
accertamento Prova orale: questa prova accerterà:
1- la conoscenza del testo antico proposto e delle sue caratteristiche storico-letterarie; per i curricula ove è prescritta la conoscenza della lingua latina la prova comprenderà anche la traduzione e l'analisi morfologico-sintattica dei brani in programma.
2- la comprensione dell'influenza del testo antico sulle riscritture moderne o contemporanee.
3- la capacità dello studente di utilizzare le nozioni acquisite per affrontare criticamente e con autonomia di giudizio il problema dell'intertestualità.
In generale si accerterà l'acquisizione da parte dello studente della capacità di utilizzare sul momento le conoscenze acquisite in un confronto dialettico ove dovrà dimostrare di saper finalizzare la lettura dei testi alla spiegazione di un nucleo tematico unitario in modo chiaro ed esauriente. Questo tipo di accertamento è strettamente legato alla verifica della capacità dello studente di organizzare un'esposizione orale professionalmente collegabile alla conferenza o alla lezione e di argomentare in modo consapevole sula base di stimoli e domande posti sul momento attorno ad una problematica, sulla quale il lavoro individuale dovrebbe aver formato una adeguata competenza.
Il voto finale, espresso in trentesimi, e si baserà sui seguenti criteri:
a) puntualità e frequenza attiva alle lezioni: 30% (meno di 24 ore = 5 punti; tra 24 e 32 = 6-8 punti; tra 32 e 36 = 9-10 punti)
b) capacità di argomentare con un uso corretto della lingua: 30% (insufficiente = 5 punti; sufficiente = 6-8 punti; buona o ottima = 9-10 punti)
c) conoscenza e padronanza degli argomenti previsti nel programma 40% (insufficiente = 5 punti; sufficiente = 6-8 punti; buona o ottima = 9-10 punti).
La somma dei punteggi ottenuti sulla base dei tre criteri (a-b-c) restituisce il voto in trentesimi. Poiché il c) pesa maggiormente, sarà questo a determinare un eventuale arrotondamento in eccesso e/o la lode.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
Importante. Sia gli studenti frequentanti sia gli studenti non frequentanti dovranno iscriversi per tempo alla piattaforma Blended Learning per questo insegnamento. In questo modo potranno accedere ai materiali didattici caricati, alle notifiche e al Forum a loro dedicato. Si rammenta che tutti gli avvisi diramati da parte del docente sulla piattaforma Blended Learning saranno inviati solo e unicamente agli indirizzi istituzionali degli studenti (nomeutente@campus.uniurb.it).
-Tesi di laurea. Gli studenti che intendano svolgere o che stiano svolgendo il lavoro di tesi in questa disciplina saranno convocati in riunioni collettive, nel corso delle quali saranno concordati e gestiti gli argomenti, i tempi e i modi della preparazione dell'elaborato. Gli appuntamenti potranno essere concordati durante lo svolgimento del corso e saranno comunicati tramite Blended Learning (Moodle).
-Nell'Università di Urbino Carlo Bo è attivo il Centro Teatrale Universitario Cesare Questa, che offre agli studenti corsi professionali di traduzione per la scena e di recitazione, finalizzati alla rappresentazione, di cui gli studenti stessi, come avvenuto negli anni precedenti, potranno essere protagonisti riprendendo anche alcuni dei temi che stanno alla base del programma di questo insegnamento..
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 30/08/2024 |