STORIA ROMANA
ROMAN HISTORY
A.A. | CFU |
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2024/2025 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Franco Luciani | Lunedì (ore 14-15) e mercoledì (ore 16-17), previo appuntamento. Lo studio del docente è situato al primo piano della Biblioteca di San Girolamo (stanza 17). |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
L'insegnamento intende fornire una panoramica della storia romana per il periodo compreso tra le origini della città di Roma e la caduta dell'Impero romano d'Occidente. Il corso non è incentrato tanto su una descrizione evenemenziale di fatti e avvenimenti quanto piuttosto sui temi e i problemi storici fondamentali che hanno rappresentato dei punti nodali nel passato e che possono essere utili a comprendere anche gli eventi presenti. Obiettivo principale del corso è fornire agli studenti gli strumenti necessari all'interpretazione critica delle fonti primarie antiche (letterarie, archeologiche, epigrafiche, numismatiche, papirologiche) e della letteratura secondaria moderna, nonché alla comprensione della metodologia della ricerca storica di base e del lessico della disciplina.
Programma
Nel corso vengono illustrati diacronicamente i momenti salienti della Storia romana, con particolare attenzione sia alle fasi più antiche della città e alle vicende dell'età repubblicana (prime 13 lezioni) sia agli sviluppi durante l'epoca imperiale e tardoantica (successive 5 lezioni). Attraverso la lettura e il commento di fonti antiche, si analizzano alcuni macrotemi come le problematiche sociali ed economiche, le strutture militari, gli assetti istituzionali, la dialettica politica e gli aspetti religiosi.
Il programma completo delle lezioni viene fornito agli studenti durante la prima lezione, e pubblicato della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it.
Eventuali Propedeuticità
Non sono previste propedeuticità.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione: apprendimento dei principali processi storici che hanno caratterizzato la storia romana.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate: acquisizione di competenze di base per l'esegesi di fonti primarie antiche (letterarie, archeologiche, epigrafiche, numismatiche, papirologiche).
Autonomia di giudizio: sviluppo di un approccio critico sui dati ricavati dalle fonti primarie antiche (letterarie, archeologiche, epigrafiche, numismatiche, papirologiche) e dalla letteratura secondaria moderna.
Abilità comunicative: chiarezza e semplicità nell'esposizione, nonché utilizzo appropriato del lessico specifico della disciplina storica.
Capacità di apprendere: autonomia nello studio.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Non sono previste attività di supporto.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali con proiezione di diapositive digitali e occasionalmente distribuzione di handout cartacei. È raccomandata l’interlocuzione con il docente, attraverso domande e richieste di approfondimento.
- Obblighi
La frequenza non è obbligatoria, ma vivamente consigliata. Gli studenti frequentanti dovranno seguire almeno due terzi delle lezioni.
- Testi di studio
a) Un manuale di Storia romana a scelta fra i seguenti:
- G. Cresci Marrone, F. Rohr Vio, L. Calvelli, Roma antica. Storia e documenti, Bologna: Il Mulino, 2020 (o edizione precedente)
oppure
- G. Geraci, A. Marcone, Storia Romana. Editio Maior, Firenze: Le Monnier, 2018
b) I seguenti libri:
- F. Santangelo, Roma repubblicana. Una storia in quaranta vite, Roma: Carocci, 2019 (selezione di capitoli indicata nel corso delle lezioni)
- G. Ravegnani, La caduta dell'impero romano, Bologna: Il Mulino, 2012
- Modalità di
accertamento Esame orale. L'esame consta di alcune domande (di solito tre/quattro) sui testi di studio e sulle tematiche e le fonti discusse nel corso delle lezioni, volte a valutare sia l'apprendimento dei contenuti sia la capacità di rielaborazione e di argomentazione.
Daranno luogo a valutazioni di eccellenza (30L-30): il possesso da parte dello studente di eccellenti capacità critiche e di approfondimento; un'eccellente competenza nel collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni ottime (29-27): il possesso da parte dello studente di ottime capacità critiche e di approfondimento; un'ottima competenza nel collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni buone (26-24): il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; una buona capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni discrete (23-21): il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni sufficienti (20-18): il raggiungimento da parte dello studente di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio poco appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni negative (17-): difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Studio individuale.
- Obblighi
Oltre ai testi di studio indicati, gli studenti non frequentanti dovranno concordare con il docente alcune letture integrative, prendendo contatto con il docente almeno due mesi prima dell'inizio delle sessioni d'esame.
- Testi di studio
a) Un manuale di Storia romana a scelta fra i seguenti:
- G. Cresci Marrone, F. Rohr Vio, L. Calvelli, Roma antica. Storia e documenti, Bologna: Il Mulino, 2020 (o edizione precedente)
oppure
- G. Geraci, A. Marcone, Storia Romana. Editio Maior, Firenze: Le Monnier, 2018
b) I seguenti libri:
- F. Santangelo, Roma repubblicana. Una storia in quaranta vite, Roma: Carocci, 2019
- G. Ravegnani, La caduta dell'impero romano, Bologna: Il Mulino, 2012
Per dare la possibilità alle studentesse e agli studenti non frequentanti di compensare con lo studio autonomo quanto è svolto durante le lezioni, si consiglia la fruizione anche di tutti i materiali inseriti nella piattaforma blended (slide, esercitazioni, materiale integrativo) particolarmente utili alla piena comprensione dei contenuti del programma.
- Modalità di
accertamento Esame orale. L'esame consta di alcune domande (di solito tre/quattro) sui testi di studio e sulle tematiche e le fonti discusse nel corso delle lezioni, volte a valutare sia l'apprendimento dei contenuti sia la capacità di rielaborazione e di argomentazione.
Daranno luogo a valutazioni di eccellenza (30L-30): il possesso da parte dello studente di eccellenti capacità critiche e di approfondimento; un'eccellente competenza nel collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni ottime (29-27): il possesso da parte dello studente di ottime capacità critiche e di approfondimento; un'ottima competenza nel collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni buone (26-24): il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; una buona capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni discrete (23-21): il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni sufficienti (20-18): il raggiungimento da parte dello studente di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio poco appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni negative (17-): difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 11/11/2024 |