STORIA MODERNA I
MODERN HISTORY I
A.A. | CFU |
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2024/2025 | 12 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Guido Dall'Olio | Fino alle vacanze di Natale: il lunedì e il martedì dopo le lezioni (cioè il lunedì dalle 16 alle 18 e il martedì dalle 11 alle 12). Si prega di avvertire il docente via mail per avere conferma. Fuori dal periodo didattico il docente può essere contattato via mail per un colloquio di persona o via Meet. I ricevimenti in presenza si tengono nello studio del docente all'area Volponi (via Saffi, 15) |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
L’insegnamento mira in primo luogo a fornire agli studenti una preparazione nell’ambito della storia generale dell’età moderna, cioè a costruire una griglia cronologica a cui associare le grandi scansioni e i singoli avvenimenti della storia moderna; in secondo luogo, attraverso il corso monografico, ad affrontare un singolo argomento attraverso la bibliografia e l’analisi di documenti.
Programma
Il corso è suddiviso in due parti: generale e monografica, svolte in successione. A ciascuna saranno dedicate dal docente 36 ore di lezione, per un totale di 72 ore.
Parte generale:
L'insegnamento affronterà i seguenti argomenti secondo l'ordine sotto indicato
1. Introduzione: storia, storiografia e fonti.
2. I quadri generali: demografia, economia e società.
3. Le scoperte geografiche.
4. L'Europa politica nella prima età moderna.
5. Riforma e Controriforma.
6. La crisi del Seicento.
7. La Rivoluzione francese.
8. La rivoluzione industriale.
Parte monografica: magia e "superstizione" nella prima età moderna
Eventuali Propedeuticità
Nessuna
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
- Lo studente al termine del corso dovrà essere in possesso di adeguate conoscenze generali, sia contenutistiche che metodologiche e, inoltre, di conoscenze specifiche e approfondite su un problema particolare della storia moderna, attraverso l'analisi di testi e documenti e la riflessione critica su di essi.
- Lo studente al termine del corso dovrà aver imparato a comprendere i fatti storici della prima età moderna, nonché a comunicare e a sostenere le proprie idee sui fatti storici fondandole sui documenti e sulle diverse interpretazioni che di essi sono state date.
- Lo studente al termine del corso dovrà aver imparato a effettuare ricerche bibliografiche in ambito storico, nonché a estrarre conoscenze utili da un libro di storia. Dovrà altresì mostrare di saper parlare di storia in un contesto pubblico, ponendo domande e argomentando le proprie affermazioni, nonché di aver acquisito le basi per ulteriori conoscenze in ambito storico.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Nessuna
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali
- Didattica innovativa
Debate. Dibattito tra due gruppi di studenti su un argomento del corso generale.
- Obblighi
La frequenza non è obbligatoria, ma è vivamente consigliata.
- Testi di studio
Per la parte generale
Studio di un manuale (a scelta tra i due indicati) e di un testo integrativo
1. Un manuale a scelta tra i seguenti:
a. Francesco Benigno, L'età moderna. Dalla scoperta dell'America alla Restaurazione, Roma-Bari, Laterza, 2005 (e successive ristampe e edizioni);
b. Carlo Capra, Storia moderna (1492-1848), Firenze, Le Monnier, 2004 (e successive ristampe e edizioni; da studiare fino al capitolo sull'età napoleonica, Restaurazione esclusa).
[Per gli studenti fortemente interessati ai temi della "storia globale", è possibile studiare sul manuale universitario Introduzione alla storia moderna, a cura di Marco Bellabarba e Vincenzo Lavenia, Bologna, Il Mulino, 2018. Si tratta di un manuale di diversi autori, assai complesso per la struttura e i temi trattati, molti dei quali non verranno affrontati nelle lezioni del corso].
2. Testo integrativo del manuale, a scelta tra i seguenti
a. Giampaolo Romagnani, La società di antico regime (XVI-XVIII secolo). Temi e problemi storiografici, Roma, Carocci, 2010.
b. Guido Dall'Olio, Storia moderna. I temi e le fonti. Nuova edizione, Roma, Carocci, 2017
Per la parte monografica
[Avviso importante: per i libri fuori commercio, il docente si impegna a facilitare lo studio da parte degli studenti attivando le librerie urbinati e, se indispensabile, fornendo loro riproduzioni parziali dei volumi]
Michael D. Bailey, Magia e superstizione in Europa dall'Antichità ai nostri giorni, Torino, Lindau, 2008
Alfonso M. Di Nola, Lo specchio e l'olio. Le superstizioni degli italiani, Roma-Bari, Laterza, 2000
Ernesto De Martino, Sud e magia [ed. originale Feltrinelli, 1959 e altri anni], Nuova edizione ampliata Roma, Donzelli, 2015
Oltre ai testi, gli studenti frequentanti dovranno studiare sugli appunti delle lezioni, sui documenti che verranno esposti durante le lezioni e sul materiale che il docente renderà disponibile su Moodle, che è parte integrante del programma d’esame.
Textbooks for the students who choose to give the exam in English:
Merry Wiesner Hanks, Early Modern Europe, 1450-1789, Cambridge 2022
Euan Cameron, Enchanted Europe. Superstition, Reason, and Religion, 1250-1750, Oxford, Oxford UP, 2010
Michael D. Bailey, Magic and Superstition in Europe. A Concise History from Antiquity to the Present, Plymouth, Rowman and Littlefield, 2007
- Modalità di
accertamento (Prova intermedia +) colloquio orale.
L'esame consiste in un colloquio orale.
Durante lo svolgimento del corso, dopo la conclusione della parte generale del corso (indicativamente tra gli ultimi giorni di ottobre e la prima settimana di novembre) verrà effettuata una prova intermedia scritta consistente in tre domande a risposta aperta, solo sulla parte generale del corso. La prova intermedia non è obbligatoria, ma è caldamente raccomandata a tutti gli studenti, perché, se superata, consente di sostenere il colloquio orale (alla prima sessione di esami di gennaio-febbraio) soltanto per quel che riguarda il corso monografico. Il completamento dell'esame potrà in ogni caso avvenire anche nella successiva sessione estiva
La prova intermedia, con domande aperte, intende accertare in primo luogo l’acquisizione di conoscenze generali di base (nomi, date, avvenimenti); in secondo luogo, la capacità di esporre argomenti storici in modo coerente e ordinato, connettendoli anche ai loro precedenti e ai loro sviluppi e/o individuando analogie e differenze con altri fenomeni storici; infine, la capacità di esprimere opinioni argomentate in ambito storico.
La prova orale intende accertare le medesime capacità nell’ambito di una discussione, con tempi, modi e interazioni diversi dall’esposizione scritta
Criteri e parametri di valutazione
Prova intermedia: In generale, il docente terrà conto della completezza, dell’esattezza e della precisione delle risposte, indipendentemente dalla loro lunghezza.
Colloquio oraleDIMENSIONE 1: Conoscenza fattuale: nomi, date, collocazione nel tempo e nello spazio degli avvenimenti)
- Livello 1 (insufficiente): Scarsa cognizione della necessaria collocazione nel tempo e nello spazio degli avvenimenti; assenza o quasi di riferimenti cronologici e geografici; sequenza errata degli avvenimenti
- Livello 2 (da 18 a 22): Conoscenza non precisa di luoghi e date, ma buona memorizzazione della sequenza di avvenimenti
- Livello 3 (da 22 a 26): Buona conoscenza di luoghi e date e narrazione efficace degli avvenimenti
- Livello 4 (da 26 a 30): Conoscenza completa di nomi, luoghi e date, anche di personaggi e/o eventi secondari ma pertinenti.
DIMENSIONE 2: Conoscenza profonda: Significato degli avvenimenti e loro rapporto con la storia precedente e successiva
- Livello 1 (insufficiente): Nessuna o scarsissima connessione tra ciò che precede e che segue tel tempo l’oggetto della domanda
- Livello 2 (da 18 a 22): Connessioni meccaniche e imperfette, ma presenti (per es.: “La Riforma protestante fu causata dagli abusi del clero”)
- Livello 3: Buone connessioni tra gli eventi precedenti e successivi all’oggetto della domanda
- Livello 4: Connessioni articolate e precise tra ciò che precede e ciò che segue nel tempo l’oggetto della domanda. Collocazione dell’oggetto della domanda nel suo contesto con tutti gli elementi necessari
DIMENSIONE 3: Conoscenza del dibattito storiografico e delle diverse interpretazioni dei fenomeni, nonché della loro importanza per il presente- Livello 1 (insufficiente): Nessuna cognizione dell’esistenza di diverse interpretazioni del fenomeno storico oggetto della domanda
- Livello 2 (da 18 a 22): Conoscenza imprecisa e generica delle diverse interpretazioni del fenomeno
- Livello 3 (da 22 a 26): Conoscenza ed esposizione corretta delle diverse interpretazioni del fenomeno
- Livello 4 (da 26 a 30): Conoscenza delle diverse interpretazioni del fenomeno e dei loro fondamenti teorici e/o documentari.
Il voto finale sarà una media delle 3 dimensioni.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Studio individuale.
- Obblighi
Nessuno
- Testi di studio
Parte generale (uguale a quella dei frequentanti)
Studio di un manuale a scelta tra i due indicati e di un testo integrativo
1. Un manuale a scelta tra i seguenti:
FRANCESCO BENIGNO, L'età moderna. Dalla scoperta dell'America alla Restaurazione, Roma-Bari, Laterza, 2005;
b. CARLO CAPRA, Storia moderna (1492-1848), Firenze, Le Monnier, 2004 (fino alla parte sulla Restaurazione esclusa)
Per gli studenti fortemente interessati ai temi della “storia globale”, è possibile studiare il manuale Introduzione alla storia moderna, a cura di Marco Bellabarba e Vincenzo Lavenia, Bologna, Il Mulino, 2018. Si tratta di un manuale di diversi autori, assai complesso per la struttura e i temi trattati e quindi consigliabile soltanto a chi abbia ampia disponibilità di tempo ed energie da impiegare nello studio di questa parte dell'esame.
2. Testo integrativo del manuale a scelta tra i seguenti:
a. GIAMPAOLO ROMAGNANI, La società di antico regime (XVI-XVIII secolo). Temi e problemi storiografici, Roma, Carocci, 2010
b. GUIDO DALL'OLIO, Storia Moderna. I temi e le fonti. Nuova edizione, Roma, Carocci, 2017.
Parte monografica:
Per i non frequentanti il programma del corso monografico, alternativo a quello per i frequentanti, prevede lo studio di tre testi a scelta dal seguente elenco (le date sono in genere relative all'ultima edizione)
Anna Foa, Ebrei in Europa. Dalla peste nera all’emancipazione, Roma-Bari, Laterza, 2014
M. Donattini, Dal Nuovo Mondo all’America, Roma, Carocci, 2017
M. Garbellotti, Per carità. Poveri e politiche assistenziali nell’Italia moderna, Roma, Carocci, 2013
C. Ginzburg, I benandanti. Stregoneria e culti agrari in Friuli tra Cinque e Seicento, Torino, Einaudi, 1966 (nuova ed. Milano, Adelphi, 2020)
B. P. Levack, La caccia alle streghe in Europa, Roma-Bari, Laterza, 2008 (e successive ristampe)
R. Mazzei, Per terra e per acqua. Viaggi e viaggiatori nell’Europa moderna, Roma, Carocci, 2013
O. Niccoli, La vita religiosa nell’Italia moderna, Roma, Carocci, 2017
R. Sarti, Vita di casa. Abitare, mangiare, vestire nell'Europa moderna, Roma-Bari, Laterza, 2003 (e edizioni successive).
M. Vovelle, La rivoluzione francese 1789-1799. Nuova edizione ampliata, Milano, Guerini Scientifica, 2016
M. E. Wiesner-Hanks, Le donne nell’Europa moderna, Torino, Einaudi, 2017
Textbooks in English (both texts are mandatory)
E. Cameron, Enchanted Europe. Superstition, Reason, and Religion, 1250-1750, Oxford University Press, 2010
F. Young, A History of Exorcism in Catholic Christianity, London, Palgrave Macmillan, 2016
- Modalità di
accertamento (Prova intermedia +) colloquio orale.
L'esame consiste in un colloquio orale.
Durante lo svolgimento del corso, dopo lo svolgimento della parte generale del corso (indicativamente tra gli ultimi giorni di ottobre e la prima settimana di novembre) verrà effettuata una prova intermedia scritta consistente in tre domande a risposta aperta, solo sulla parte generale del corso. La prova intermedia non è obbligatoria, ma è caldamente raccomandata a tutti gli studenti, perché, se superata, consente di sostenere il colloquio orale (alla prima sessione di esami di gennaio-febbraio) soltanto per quel che riguarda il corso monografico. Il completamento dell'esame potrà in ogni caso avvenire anche nella successiva sessione estiva
La prova intermedia, con domande aperte, intende accertare in primo luogo l’acquisizione di conoscenze generali di base (nomi, date, avvenimenti); in secondo luogo, la capacità di esporre argomenti storici in modo coerente e ordinato, connettendoli anche ai loro precedenti e ai loro sviluppi e/o individuando analogie e differenze con altri fenomeni storici; infine, la capacità di esprimere opinioni argomentate in ambito storico.
La prova orale intende accertare le medesime capacità nell’ambito di una discussione, con tempi, modi e interazioni diversi dall’esposizione scritta
Criteri e parametri di valutazione
Prova intermedia: In generale, il docente terrà conto della completezza, dell’esattezza e della precisione delle risposte, indipendentemente dalla loro lunghezza.
Colloquio oraleDIMENSIONE 1: Conoscenza fattuale: nomi, date, collocazione nel tempo e nello spazio degli avvenimenti)
- Livello 1 (insufficiente): Scarsa cognizione della necessaria collocazione nel tempo e nello spazio degli avvenimenti; assenza o quasi di riferimenti cronologici e geografici; sequenza errata degli avvenimenti
- Livello 2 (da 18 a 22): Conoscenza non precisa di luoghi e date, ma buona memorizzazione della sequenza di avvenimenti
- Livello 3 (da 22 a 26): Buona conoscenza di luoghi e date e narrazione efficace degli avvenimenti
- Livello 4 (da 26 a 30): Conoscenza completa di nomi, luoghi e date, anche di personaggi e/o eventi secondari ma pertinenti.
DIMENSIONE 2: Conoscenza profonda: Significato degli avvenimenti e loro rapporto con la storia precedente e successiva
- Livello 1 (insufficiente): Nessuna o scarsissima connessione tra ciò che precede e che segue tel tempo l’oggetto della domanda
- Livello 2 (da 18 a 22): Connessioni meccaniche e imperfette, ma presenti (per es.: “La Riforma protestante fu causata dagli abusi del clero”)
- Livello 3: Buone connessioni tra gli eventi precedenti e successivi all’oggetto della domanda
- Livello 4: Connessioni articolate e precise tra ciò che precede e ciò che segue nel tempo l’oggetto della domanda. Collocazione dell’oggetto della domanda nel suo contesto con tutti gli elementi necessari
DIMENSIONE 3: Conoscenza del dibattito storiografico e delle diverse interpretazioni dei fenomeni, nonché della loro importanza per il presente- Livello 1 (insufficiente): Nessuna cognizione dell’esistenza di diverse interpretazioni del fenomeno storico oggetto della domanda
- Livello 2 (da 18 a 22): Conoscenza imprecisa e generica delle diverse interpretazioni del fenomeno
- Livello 3 (da 22 a 26): Conoscenza ed esposizione corretta delle diverse interpretazioni del fenomeno
- Livello 4 (da 26 a 30): Conoscenza delle diverse interpretazioni del fenomeno e dei loro fondamenti teorici e/o documentari.
Il voto finale sarà una media delle 3 dimensioni.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 15/09/2024 |