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ESTETICA I
AESTHETICS I

A.A. CFU
2024/2025 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Alessandra Campo Mercoledì ore 16.30 previo appuntamento
Didattica in lingue straniere
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera Inglese Francese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera.

Assegnato al Corso di Studio

Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

  Il corso mira a promuovere nello studente i seguenti obiettivi formativi:

- fare acquisire la conoscenza di alcuni concetti fondamentali dell’estetica;

- sviluppare la capacità di lettura e comprensione di testi dell’estetica;

- far maturare una considerazione critica e colta del ruolo dei testi e della rappresentazione nella società contemporanea

Programma

Figura e sensazione: Gilles Deleuze testimone di Francis Bacon

Il corso vuole indagare i rapporti tra figura e sensazione, forma e forza, ordine e caos nella pittura di Francis Bacon a partire dall’interpretazione che, dell’opera dell’artista irlandese, ha dato il filosofo Gilles Deleuze nel suo Francis Bacon. Logica della sensazione (1981) e nel corso, di recente pubblicazione sia in francese che in italiano, Sulla pittura (1981).

In Logica della sensazione, Deleuze inquadra l’opera di Bacon dalla prospettiva, inedita, della sensazione intesa come capacità di innescare nello spettatore una serie di impulsi eccedenti l’ambito dell'interpretazione razionale e della rappresentazione. Bacon, infatti, assimila la lezione di Paul Cézanne: “dare la sensazione senza la noia di comunicarla”, registrare il fatto accaduto “evitando il tedio di una storia da narrare”. Il suo obiettivo è superare la figurazione (e quindi, a un tempo, l'illustrativo e il narrativo) inaugurando una terza via rispetto ai due modi con cui la pittura novecentesca si è sforzata di raggiungere il medesimo scopo: la via ottica della forma astratta e la via manuale dell’arte informale.

Nell’arte ‘aptica’ e ‘figurale’ di Bacon, le due grandi definizioni della pittu­ra da secoli separate – quella del­la linea e del colore, legata all'oc­chio, e quella del tratto e della macchia, legata alla mano – si unificano nella vi­sione di una nuova chiarezza e l’estetica ritrova il suo statuto proprio di scienza del sensibile trasformandosi in una “logica della sensazione”.

Le otto lezioni tenute dal filosofo francese tra il marzo e il giugno 1981 sono totalmente dedicate al problema della pittura e costituiscono il laboratorio segreto di Logica della sensazione. Vi si trovano affrontano le medesime questioni: Che rapporto intrattiene la pittura con la catastrofe e con il caos? Come affrontare il colore? Cosa sono una superficie, uno spazio ottico puro, un regime cromatico? Bacon, insieme a Michelangelo, Caravaggio, Turner, Delacroix, Gauguin, Cézanne, Van Gogh, Klee, Mondrian e Pollock costituiscono per Deleuze altrettante occasioni per discutere concetti filosofici fondamentali come quelli di codice, diagramma, figura, analogia, modulazione al fine di incidere radicalmente sulla nostra ordinaria comprensione dell’attività creatrice dei pittori.

Eventuali Propedeuticità

Non sono richieste propedeuticità

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Conoscenza e capacità di comprensione.   

Alla fine del corso lo studente/la studentessa

 - sarà in grado di orientarsi nel campo dell’estetica, conoscendone storia e linguaggi;

- sarà in grado di comprendere il linguaggio e il metodo filosofico, di conoscere il modo in cui l’estetica è venuta a costituirsi come disciplina autonoma nel Settecento e di far dialogare tali conoscenze col panorama mutato delle arti nel mondo contemporaneo.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate

Alla fine del corso lo studente/la studentessa

- sarà in grado di analizzare in modo critico, e servendosi degli strumenti concettuali e metodologici della filosofia, le diverse forme espressive artistiche, con una particolare attenzione per il panorama contemporaneo;

- avrà acquisito gli strumenti per avvicinare la struttura filosofica della disciplina, mettendola in relazione con l’evoluzione delle arti, delle poetiche artistiche, e dei linguaggi della critica.

Queste competenze si formeranno a partire dall’analisi e dalla discussione critica dei testi che costituiranno il programma del corso.

Autonomia di giudizio

Alla fine del corso lo studente/la studentessa

- Avrà acquisito gli strumenti critici per orientarsi autonomamente nel panorama concettuale dell’estetica;

- Avrà sviluppato sufficiente abilità critica per individuare le dissonanze tra l’estetica deleuziana e l'estetica tradizionale;

- Avrà sviluppato un’autonoma capacità di confrontare criticamente le categorie estetiche moderne con quelle che ad esse si sono sostituite nel mondo contemporaneo;

Abilità comunicative

Alla fine del corso lo studente/la studentessa

- sarà in grado di riassumere oralmente e per iscritto i contenuti dei testi presi in esame, padroneggiando il lessico dell’estetica.

Capacità di apprendere

- Al completamento del corso lo studente/la studentessa avrà acquisito gli strumenti necessari per uno studio autonomo di un’opera estetica

- Lo studente/la studentessa sarà in grado di comprendere l’importanza dei lessici filosofici, di eventuali materiali di carattere anche extra-filosofico per approfondire il contesto politico-culturale entro cui le opere sorgono, per indirizzarsi così in maniera indipendente verso i necessari approfondimenti bibliografici.  

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Non sono previste attività di supporto alla didattica.


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Le lezioni saranno organizzate in modalità prevalentemente frontale senza però trascurare il confronto con gli studenti e gli approfondimenti di natura seminariale.
La lezione consisterà principalmente in una presentazione, lettura e commento dei testi in programma, sollecitando lo studente a riconoscere la gerarchia dei concetti, distinguendo tra il primo piano e lo sfondo dell'argomentazione. 
I  momenti di confronto in modalità cooperativa con gli studenti sugli argomenti affrontati concorreranno a stimolare lo sviluppo di competenze trasversali: autonoma capacità di giudizio e facoltà di estendere i metodi di lettura utilizzati nel corso ad altri autori e ad altre discipline, soprattutto per quanto attiene alla rigorosa prassi argomentativa del metodo filosofico.
Saranno spesso utilizzati gli strumenti didattici tradizionali.

Didattica innovativa

Dibattiti e attività seminariali

Obblighi

Il corso prevede una frequenza regolare (almeno 2/3 delle lezioni). In alternativa si prega di avvalersi delle indicazioni per i non frequentanti.

Testi di studio

-        G. Deleuze, Francis Bacon. Logica della sensazione (ed. Quodilibet 2008);

-  G. Deleuze, F. Guattari, Che cos'è la filosofia? (capitolo 7 – ed. Einaudi 1995 – dispense fornite dal docente);

-        G. Deleuze, Sulla pittura (ed. Einaudi 2024)

-  F. Bacon, La brutalità delle cose. Conversazioni con David Sylvester (ed. Garzanti 1991 - testo fornito dal docente)

Modalità di
accertamento

Esame orale 

Viene valutata la conoscenza dei temi e i problemi estetologici affrontati nel corso.

Una particolare attenzione viene conferita alla capacità espositiva con lessico filosofico appropriato così come alla capacità di comprensione ed esposizione di brani dei testi studiati.

Viene richiesto un approccio critico alle teorie studiate. Una particolare attenzione per la valutazione sarà data alla capacità di rielaborazione personale e di comparazione fra i vari argomenti e autori studiati.

- Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: un’esposizione chiara, con proprietà di linguaggio, delle teorie studiate; una conoscenza approfondita dei testi letti e commentati durante il corso; la capacità di collegare le varie teorie; il possesso di buone capacità critiche e di approfondimento.

- Daranno luogo a valutazioni discrete: un’esposizione chiara, sebbene mnemonica, delle teorie studiate; una buona conoscenza dei testi letti e commentati durante il corso; una relativa capacità di collegare le varie teorie; il possesso di una relativa capacità critica.

- Daranno luogo a valutazioni sufficienti: una conoscenza minimale delle teorie studiate, pur in presenza di alcune lacune formative; una conoscenza minima dei testi letti e commentati durante il corso; l’uso di un linguaggio non appropriato.

- Daranno luogo a valutazioni negative: scarsa conoscenza delle teorie studiate; evidenti lacune formative; scarsa conoscenza dei testi letti e commentati durante il corso; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Lo studente non frequentante può contattare il docente nell'orario di ricevimento per chiedere spiegazioni riguardo ai contenuti dei testi d'esame.

Obblighi

Si prega di contattare il docente con almeno tre mesi di anticipo sulla prevista data dell'appello per concordare il programma d'esame.

Testi di studio

Testi obbligatori condivisi con i frequentanti:

-  G. Deleuze, Francis Bacon. Logica della sensazione (ed. Quodilibet 2008);

-  G. Deleuze, F. Guattari, Che cos'è la filosofia? (capitolo 7 – ed. Einaudi 1995 – dispense fornite dal docente);

-        G. Deleuze, Sulla pittura (ed. Einaudi 2024)

-  F. Bacon, La brutalità delle cose. Conversazioni con David Sylvester (ed. Garzanti 1991 - testo fornito dal docente)

        Testo obbligatorio per i non frequentanti:

-        P. Godani, Deleuze (ed. Carocci 2009)

        Un testo a scelta tra i seguenti:

-  M. Leiris, Francis Bacon (ed. Abscondita 2019)

-  F. Bacon, Conversazioni con Michel Archimbaud (ed. Abscondita 2019)

-  J. Littell, Trittico. Tre studi da Francis Bacon (ed. Einaudi 2014)

Modalità di
accertamento

Esame orale 

Viene valutata la conoscenza dei temi e i problemi estetologici affrontati nel corso.

Una particolare attenzione viene conferita alla capacità espositiva con lessico filosofico appropriato così come alla capacità di comprensione ed esposizione di brani dei testi studiati.

Viene richiesto un approccio critico alle teorie studiate. Una particolare attenzione per la valutazione sarà data alla capacità di rielaborazione personale e di comparazione fra i vari argomenti e autori studiati.

- Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: un’esposizione chiara, con proprietà di linguaggio, delle teorie studiate; una conoscenza approfondita dei testi; la capacità di collegare le varie teorie; il possesso di buone capacità critiche e di approfondimento.

- Daranno luogo a valutazioni discrete: un’esposizione chiara, sebbene mnemonica, delle teorie studiate; una buona conoscenza dei testi; una relativa capacità di collegare le varie teorie; il possesso di una relativa capacità critica.

- Daranno luogo a valutazioni sufficienti: una conoscenza minimale delle teorie studiate, pur in presenza di alcune lacune formative; una conoscenza minima dei testi; l’uso di un linguaggio non appropriato.

- Daranno luogo a valutazioni negative: scarsa conoscenza delle teorie studiate; evidenti lacune formative; scarsa conoscenza dei testi; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Il docente è a disposizione degli studenti, nell'apposito orario di ricevimento, per chiarimenti, approfondimenti e ulteriori indicazioni bibliografiche sul programma d'esame.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 01/12/2024


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