STORIA DELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA
HISTORY OF CONTEMPORARY PHILOSOPHY
A.A. | CFU |
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2024/2025 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Matteo Gargani | Su appuntamento da condordare via email |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Tedesco
Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso mira ad offrire le competenze necessarie per confrontarsi con un testo filosofico dell’età contemporanea. A tal fine si intende offrire agli studenti gli strumenti per:
- un’adeguata contestualizzazione storico-sociale di un’opera filosofica dell’età contemporanea;
- l’individuazione delle correnti filosofiche ed intellettuali antecedenti quella entro cui l’opera intende iscriversi e in che modo individuarle (in particolare soffermandosi sui tratti di permanenza lessicale, sulla ricorsività dei metodi argomentativi, sui condivisi obiettivi filosofici);
- individuare i tratti di originalità che contraddistinguono una singola opera dell’età contemporanea all’interno della eventuale tradizione di appartenenza;
- cogliere il carattere stratificato di un’opera filosofica e conseguentemente riconoscerne le criticità;
- determinare gli eventuali punti critici di un’opera filosofica dipendenti da fallacie logico-argomentative (ad es. incongruenza tra presupposti e conseguenze; petizioni di principio; eccessiva indeterminatezza semantica);
- cogliere le eventuali criticità connesse alla compresenza all’interno di un’opera di differenti tradizioni filosofiche tra loro non pienamente coerenti (anche al di là delle esplicite intenzioni dell’autore).
Programma
"Nicolai Hartmann: la fondazione dell'ontologia critica"
Il corso è dedicato a La fondazione dell'ontologia (1935), il testo inaugurale e programmatico del percorso di rifondazione ontologica intrapreso da Nicolai Hartmann (1882-1950).
Il corso muoverà da una contestualizzazione storico-filosofica della figura di Nicolai Hartmann all'interno della filosofia tedesca dell'epoca, con particolare riferimento all'ambiente neokantiano entro cui è venuto formandosi e a porsi i primi problemi filosofici. Già dalle prime opere di Hartmann emergono infatti quelli che saranno i nodi centrali della sua filosofia: (i) il problema della conoscenza e il realismo, (ii) la natura dei valori, (iii) la specificità del mondo ideale. Si tratta di tre questioni che Hartmann cerca di connettere organicamente e coniugare all'interno di una specifica reinterpretazione della filosofia e dei suoi compiti, per l'appunto nei termini di una "ontologia critica". La restante parte del corso sarà volta alla lettura e al commento delle sezioni principali de La fondazione dell'ontologia.
Scansione del corso
- Introduzione alla filosofia di Nicolai Hartmann e ai suoi temi fondamentali (4 ore);
- La fondazione dell'ontologia I: il problema dell'ente come ente in generale (8 ore);
- La fondazione dell'ontologia II: rapporto di "esserci" ed "essere-così" (8 ore);
- La fondazione dell'ontologia III: la datità dell'essere reale (8 ore);
- La fondazione dell'ontologia IV: la datità dell'essere ideale (8 ore).
Eventuali Propedeuticità
No.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione
- Conoscenza del peso rivestito dal contesto politico-sociale nell’elaborazione di teorie filosofiche dell’età contemporanea;
- Capacità di individuare i tratti specifici tra modelli alternativi di argomentazione filosofica all’interno di una condivisa tradizione filosofica, politica e culturale.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate
- Lo studente sarà in grado di padroneggiare gli essenziali strumenti teorici e lessicali per un’autonoma lettura e interpretazione di un’opera filosofica dell’età contemporanea;
- Lo studente sarà in grado di valorizzare il ruolo di una corretta contestualizzazione di carattere anche storico-sociale per un’adeguata intelligibilità di testi dell’età filosofica contemporanea.
Autonomia di giudizio
- Lo studente avrà sviluppato sufficiente abilità critica per individuare le dissonanze tra singole opere filosofiche e la tradizione entro cui esse intendono iscriversi;
- Lo studente avrà sviluppata un’autonoma capacità di giudicare le contraddizioni e i ragionamenti carenti entro un’argomentazione di carattere filosofico.
Abilità comunicative
- Lo studente avrà acquisito gli elementi necessari per presentare ad un pubblico, eventualmente anche non specialista, i tratti essenziali di un’opera filosofica dell’età contemporanea, con particolare riferimento al contesto storico, alle peculiarità lessicali e argomentative entro una determinata tradizione filosofica, alle contraddizioni e carenze sotto il profilo logico-argomentativo.
Capacità di apprendere
- Al completamento del corso lo studente avrà acquisito gli strumenti necessari per uno studio autonomo di un’opera filosofica dell’età contemporanea;
- Lo studente sarà in grado di comprendere l’importanza dei lessici filosofici, di eventuali materiali di carattere anche extra-filosofico per approfondire il contesto politico-culturale entro cui le opere sorgono, per indirizzarsi così in maniera indipendente verso i necessari approfondimenti bibliografici.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
No.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali.
Le lezioni consistono prevalentemente nelle lettura e nella esegesi dei testi di esame, senza trascurare specifici collegamenti al contesto filosofico di riferimento.
- Obblighi
Il regolamento del CdS in "Scienze umanistiche. Discipline letterarie, artistiche e filosofiche" non impone l'obbligo di frequenza alle lezioni.
Lo status di studente frequentante prevede la partecipazione almeno ai 2/3 delle lezioni (24 ore). Qualora la frequenza attestata dovesse essere inferiore o inesistente, lo studente dovrà necessariamente attenersi agli obblighi indicati per studenti non frequentanti.
- Testi di studio
- Testi
- Nicolai Hartmann, La fondazione dell'ontologia, tr. it. di F. Barone, Fabbri, Milano 1963
- Brevi fonti e slide in formato PDF fornite dal docente e presenti sulla piattaforma Moodle
2. Letteratura secondaria obbligatoria
- Remo Cantoni, Che cosa ha veramente detto Hartmann, Ubaldini, Roma 1972
3. Letteratura di approfondimento facoltativa
- G. D'Anna, Nicolai Hartmann "al di là" di realismo e idealismo, Morcelliana, Brescia 2013
- Modalità di
accertamento L’accertamento dell’apprendimento prevede un colloquio orale. Il colloquio d’esame verte sulla lettura e il commento di singoli passi dai testi d’esame. Lo studente deve dimostrare di sapere cogliere i problemi teorici fondamentali dei singoli passi e contestualizzarli all’interno dell’opera, facendo anche riferimento alla letteratura secondaria.
Una particolare attenzione viene attribuita alla capacità espositiva con lessico appropriato.
È auspicabile un approccio critico alle teorie studiate. Viene valutata positivamente la capacità di rielaborazione personale e di comparazione fra i vari autori studiati.
Criteri di valutazione:
- Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: un’esposizione chiara e con proprietà di linguaggio dei testi d’esame; la capacità di collegare le diverse posizioni degli autori studiati; il possesso di buone capacità critiche e di approfondimento.
- Daranno luogo a valutazioni discrete: un’esposizione chiara, sebbene mnemonica, dei testi d’esame; una discreta capacità di collegare le varie teorie; il possesso solo discreto di capacità critica e di linguaggio appropriato.
- Daranno luogo a valutazioni sufficienti: una conoscenza minimale dei testi d’esame; una capacità generica di collegare le varie teorie studiate; il possesso di un linguaggio solo sufficientemente appropriato.
- Daranno luogo a valutazioni negative: scarsa conoscenza dei testi d’esame; evidenti lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Lo studente non frequentante può contattare il docente nell'orario di ricevimento per chiedere spiegazioni riguardo ai contenuti dei testi d'esame.
- Obblighi
Lo studente non frequentante sia totalmente sia con una frequenza alle lezioni inferiore ai 2/3 (24 ore) dovrà attenersi scrupolosamente ai testi di studio indicati.
Lo studente non frequentante è inoltre tenuto obbligatoriamente a contattare il docente con almeno tre mesi di anticipo sulla prevista data dell’appello per verificare la eventuale necessità di letture integrative utili a sostenere l’esame.
Le eventuali letture integrative sono diverse e in aggiunta rispetto a quelle già indicate nei testi di studio per non frequentanti e hanno il solo scopo di supportare ulteriormente lo studente nell'affrontare i testi di studio. Le letture integrative non costituiscono pertanto argomento specifico in sede di accertamento dell'apprendimento (esame).
- Testi di studio
Per dare la possibilità alle studentesse e agli studenti non frequentanti di compensare con lo studio autonomo quanto è svolto durante le lezioni, sono indicati i seguenti materiali riferiti ai medesimi contenuti de programma ai fini di promuoverne la piena comprensione:
- Testi
- Nicolai Hartmann, La fondazione dell'ontologia, tr. it. di Francesco Barone, Fabbri, Milano 1963
- Brevi fonti e slide in formato PDF fornite dal docente e presenti sulla piattaforma Moodle
2. Letteratura secondaria obbligatoria
- Remo Cantoni, Che cosa ha veramente detto Hartmann, Ubaldini, Roma 1972
- G. D'Anna, Nicolai Hartmann "al di là" di realismo e idealismo, Morcelliana, Brescia 2013
- Modalità di
accertamento L’accertamento dell’apprendimento prevede un colloquio orale. Il colloquio d’esame verte sulla lettura e il commento di singoli passi dai testi d’esame. Lo studente deve dimostrare di sapere cogliere i problemi teorici fondamentali dei singoli passi e contestualizzarli all’interno dell’opera, facendo anche riferimento alla letteratura secondaria.
Una particolare attenzione viene attribuita alla capacità espositiva con lessico appropriato.
È auspicabile un approccio critico alle teorie studiate. Viene valutata positivamente la capacità di rielaborazione personale e di comparazione fra i vari autori studiati.
Criteri di valutazione:
- Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: un’esposizione chiara e con proprietà di linguaggio dei testi d’esame; la capacità di collegare le diverse posizioni degli autori studiati; il possesso di buone capacità critiche e di approfondimento.
- Daranno luogo a valutazioni discrete: un’esposizione chiara, sebbene mnemonica, dei testi d’esame; una discreta capacità di collegare le varie teorie; il possesso solo discreto di capacità critica e di linguaggio appropriato.
- Daranno luogo a valutazioni sufficienti: una conoscenza minimale dei testi d’esame; una capacità generica di collegare le varie teorie studiate; il possesso di un linguaggio solo sufficientemente appropriato.
- Daranno luogo a valutazioni negative: scarsa conoscenza dei testi d’esame; evidenti lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
In sede di esame gli studenti sono tenuti ad avere con sé e in formato cartaceo tutti i testi in programma (sia di letteratura primaria sia di letteratura secondaria)
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 17/10/2024 |