STORIA DELLE BIBLIOTECHE E DELLA BIBLIOGRAFIA
HISTORY OF LIBRARIES AND BIBLIOGRAPHY
A.A. | CFU |
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2024/2025 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Loretta De Franceschi | Nei giorni di lezione previo appuntamento. Nello studio al I piano di palazzo Albani |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso mira a sviluppare la conoscenza in merito a: lo sviluppo delle biblioteche in relazione al loro contesto storico e socio-culturale; principali tipologie, caratteristiche e trasformazioni delle biblioteche dal Medioevo all’epoca attuale; il sistema bibliotecario italiano; il concetto di bibliografia; la bibliografia nel contesto socio-culturale; generi di bibliografie; esempi di canoni bibliografici.
Programma
Durante le lezioni saranno trattati i seguenti argomenti: il concetto di biblioteca e di sistema bibliotecario nel passato e oggi; le biblioteche tra Medioevo e Umanesimo; biblioteche e canoni bibliografici nel Cinquecento; prime forme di biblioteca pubblica; l’operato di Gabriel Naudé; illuminismo e biblioteche nazionali; le biblioteche nazionali centrali; le biblioteche popolari e l’attività di Ettore Fabietti; tappe nella storia della bibliografia; bibliografia in teoria e in pratica; la bibliografia nazionale italiana; guide bibliografiche come strumenti di orientamento allo studio e alla lettura; bibliografie del primo Novecento.
Eventuali Propedeuticità
Nessuna
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Lo studente deve dimostrare di conoscere e aver compreso i contenuti inerenti al concetto di biblioteca nella sua evoluzione storica e nel sistema sociale, insieme alla storia della bibliografia, alle varie tipologie e alla redazione di guide bibliografiche quali strumenti di orientamento culturale. Lo studente deve dimostrare di saper orientarsi nel sistema bibliotecario italiano e di saper utilizzare le principali fonti bibliografiche disponibili. Lo studente deve dimostrare di saper sostenere un dibattito sulle questioni inerenti alle tematiche del corso e di avere autonomia di giudizio. Lo studente deve dimostrare di saper comunicare in modo chiaro e corretto i contenuti appresi e di avere padronanza del lessico specialistico del settore. Infine, lo studente deve dimostrare di aver acquisito la capacità di approfondire gli argomenti trattati a lezione, insieme a quella di ampliare le sue conoscenze su fenomeni e problematiche riguardanti la storia delle biblioteche e della bibliografia.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Consultazione di siti di biblioteche e bibliografie online
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali e attività seminariali
- Didattica innovativa
Lezione rovesciata
- Obblighi
Obblighi di Frequenza 80% delle lezioni per gli studenti che intendono sostenere l’esame come frequentanti, altrimenti si vedano le informazioni per non frequentanti. Consultare i siti delle principali biblioteche italiane e straniere menzionate a lezione e della Bibliografia nazionale italiana
- Testi di studio
Frédéric Barbier, Storia delle biblioteche. Dall'antichità a oggi, Milano : Editrice bibliografica, 2016, pp. selezionate: 13-33, 121-141, 153-204, 231-234, 237-249, 355-418
Giovanni Di Domenico, ‘Organismo vivente’. La biblioteca nell'opera di Ettore Fabietti, Roma : Associazione italiana biblioteche, 2018
Marco Santoro, Lezioni di bibliografia, Milano : Editrice bibliografica, 2012, 2018. Solo parte IV, pp. 195-239.
Loretta De Franceschi, Bussole per la lettura. Opere vietate, consigliate e guide bibliografiche nei primi decenni del Novecento, in Leggere nel Novecento. Leggere il Novecento, a cura di Massimo Baldacci, Loretta De Franceschi, Maria Elisa Micheli, Milano, Franco Angeli, 2020, open access, pp. 88-104.
- Modalità di
accertamento Esame scritto con test a risposta multipla, per accertare una chiara comprensione e conoscenza dei vari aspetti, sia storico-sociali, sia teorici, degli argomenti affrontati durante il corso. Saranno valutati eccellenti i test a partire dal 90% di risposte esatte; saranno valutati buoni, discreti e sufficienti i test che avranno dall’89 al 60% di risposte esatte; insufficienti i test che non raggiungeranno il 60% di risposte esatte.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
L’esame può essere sostenuto studiando anche i testi aggiuntivi previsti per non frequentanti
- Obblighi
Consultare i siti delle biblioteche nazionali centrali italiane e della Bibliografia nazionale italiana
- Testi di studio
Per dare la possibilità alle studentesse e agli studenti non frequentanti di compensare con lo studio autonomo quanto è
svolto durante le lezioni, sono indicati i seguenti materiali riferiti ai medesimi contenuti del programma ai fini di promuoverne la piena comprensione”. In aggiunta ai volumi per i frequentanti:Maurizio Vivarelli, Le dimensioni della bibliografia, Roma, Carocci, 2013. Solo capitolo 2, pp. 53-126
- Modalità di
accertamento Colloquio orale, finalizzato ad accertare la conoscenza e la padronanza degli argomenti oggetto di studio, nonché del loro lessico specialistico. Saranno valutate eccellenti le prove che dimostrano un’approfondita conoscenza degli argomenti di studio, capacità di collegamento e di elaborazione critica, esposizione chiara e precisa nell’uso del linguaggio specialistico. Saranno valutate buone le prove che dimostrano una solida conoscenza degli argomenti di studio, esposizione chiara e linguaggio appropriato. Saranno valutate discrete le prove che dimostrano una conoscenza più che sufficiente degli argomenti, accompagnata dall’uso corretto della terminologia tecnica. Saranno valutate sufficienti le prove che dimostrano una conoscenza di base dei principali argomenti, accompagnata da lacune su altri contenuti e linguaggio non sempre appropriato. Saranno valutate insufficienti le prove che dimostrano ampie lacune nella conoscenza degli argomenti fondamentali, e uso di un linguaggio incerto e generico.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 10/09/2024 |