FILOLOGIA LATINA
LATIN PHILOLOGY
A.A. | CFU |
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2024/2025 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Giorgia Bandini | previo appuntamento il giovedì dalle 11 alle 12 nel mio studio (Biblioteca San Girolamo) |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso, destinato a studenti che abbiano una buona conoscenza della lingua latina, si propone di fornire loro gli strumenti per acquisire maggiore familiarità con problemi legati:
- alla lingua latina (pronuncia del latino, strutture morfologiche e sintattiche, gli ambiti più comuni del lessico e i meccanismi di formazione di questo)
- alla storia della lingua latina (elementi di grammatica storica)
- alla trasmissione dei testi latini (storia e metodo critico)
Programma
Oggetto del corso saranno due autori, uno in prosa e uno in poesia, durante la lettura dei quali, pur privilegiando l'esegesi del testo, verranno affrontati:
- problemi di fonetica (apofonia indoeuropea e latina; altri fatti di vocalismo e consonantismo)
- problemi di morfologia (radice, tema e desinenza; la flessione nominale e le sue principali anomalie; la flessione verbale; i principali tipi di verbi derivati; la formazione del perfectum; i verbi atematici)
- problemi di sintassi (il locativo; i pronomi indefiniti; l'aspetto verbale; la paratassi e le principali congiunzioni ipotattiche)
- problemi di grammatica storica
- problemi di trasmissione del testo
I testi presi in esame sono:
Orazio, Epodi.
Cicerone, Brutus.
P. Chiesa, La trasmissione dei testi latini, Carocci editore.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Al termine del corso lo studente conosce: 1) elementi di fonetica della lingua latina 2) la morfologia, la sintassi e il lessico più comune della lingua latina 3) alcuni elementi di base di storia della lingua necessari per una piena comprensione delle strutture morfologiche più importanti.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding)
Al termine del corso lo studente ha inoltre acquisito le seguenti competenze: 1) sa pronunciare correttamente la lingua latina 2) sa riconoscere e descrivere le principali strutture morfosintattiche 3) sa flettere correttamente nomi, aggettivi, pronomi e verbi 4) sa tradurre e analizzare testi noti.
Autonomia di giudizio (making judgments)
Al termine del corso lo studente deve essere capace di formulare una traduzione autonoma.
Abilità comunicative (communication skills)
Lo studente deve sapersi esprimere in maniera chiara e consapevole.
Capacità di apprendere (learning skills)
Come tutte le altre discipline anche lo studio della latina contribuisce ad acquisire capacità di apprendimento, di analisi e di sintesi necessarie sia per proseguire il percorso di studi sia per inserirsi proficuamente nel mondo del lavoro.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali e seminariali
- Didattica innovativa
Debate
Flipped Learning
- Obblighi
Si consiglia una frequenza regolare
- Testi di studio
P. Chiesa, La trasmissione dei testi latini, Carocci editore.
Orazio, Odi ed Epodi. Carme secolare. Saggio introduttivo, nuova traduzione e note a cura di Orazio Portuese, Classici greci e latini (per i soli Epodi).
Cicerone, Bruto, a cura di Rosa Rita Marchese, Carocci editore.
- Modalità di
accertamento Prova scritta e orale: è prevista una prova scritta per ogni sessione di esame, dopo la quale si accederà alla prova orale da sostenersi in un appello a libera scelta dello studente.
La prova scritta avrà una durata di 4 ore e consisterà in quesiti sulla morfologia e sulla sintassi della lingua latina e nella traduzione di un passo tratto dall’opera di un autore della letteratura latina, con l’ausilio del vocabolario. Attraverso la prova scritta si accerterà il possesso delle seguenti abilità: saper riconoscere le principali funzioni morfologiche e sintattiche della lingua latina e saper tradurre testi latini di livello base, predisposti di volta in volta dalla commissione.
Nella prova orale lo studente dovrà tradurre i testi proposti e rispondere a quesiti riguardanti:
- la storia della lingua latina
- la trasmissione del testo
- la struttura grammaticale della lingua (fonetica, morfologia e sintassi) a partire dai testi stessi.
La prova scritta non costituirà sbarramento per l'accesso alla prova orale, ma servirà a verificare le effettive conoscenze della lingua latina dello studente, come da programma, e sarà valutata con un punteggio da 0 a 10, a cui si aggiungerà il punteggio ottenuto nella prova orale, che andrà da 0 a 20. La somma dei due punteggi restituirà il voto in trentesimi.
Saranno valutate eccellenti le prove che dimostreranno il possesso da parte dello studente di capacità critiche; di sicuro orientamento nella lettura dei testi, istituendo anche collegamenti; dell’uso appropriato del lessico specialistico.
Saranno valutate discrete le prove che dimostreranno il possesso da parte dello studente di una conoscenza più che basica dei contenuti, sostenuta da capacità critica e di orientamento con il ricorso al linguaggio e al lessico tecnico della disciplina.
Saranno valutate sufficienti le prove che dimostreranno il raggiungimento da parte dello studente di un bagaglio di conoscenze minime, pur in presenza di lacune formative, e l’uso di un linguaggio non del tutto appropriato.
Saranno valutate negativamente le prove che evidenzieranno difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati, lacune conoscitive gravi e il mancato uso del lessico tecnico.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
studio a casa
- Obblighi
nessuno
- Testi di studio
P. Chiesa, La trasmissione dei testi latini, Carocci editore.
Orazio, Odi ed Epodi. Carme secolare. Saggio introduttivo, nuova traduzione e note a cura di Orazio Portuese, Classici greci e latini.
Cicerone, Bruto, a cura di Rosa Rita Marchese, Carocci editore.
- Modalità di
accertamento Prova scritta e orale: è prevista una prova scritta per ogni sessione di esame, dopo la quale si accederà alla prova orale da sostenersi in un appello a libera scelta dello studente.
La prova scritta avrà una durata di 4 ore e consisterà in quesiti sulla morfologia e sulla sintassi della lingua latina e nella traduzione di un passo tratto dall’opera di un autore della letteratura latina, con l’ausilio del vocabolario. Attraverso la prova scritta si accerterà il possesso delle seguenti abilità: saper riconoscere le principali funzioni morfologiche e sintattiche della lingua latina e saper tradurre testi latini di livello base, predisposti di volta in volta dalla commissione.
Nella prova orale lo studente dovrà tradurre i testi proposti e rispondere a quesiti riguardanti:
- la storia della lingua latina
- la trasmissione del testo
- la struttura grammaticale della lingua (fonetica, morfologia e sintassi) a partire dai testi stessi.
La prova scritta non costituirà sbarramento per l'accesso alla prova orale, ma servirà a verificare le effettive conoscenze della lingua latina dello studente, come da programma, e sarà valutata con un punteggio da 0 a 10, a cui si aggiungerà il punteggio ottenuto nella prova orale, che andrà da 0 a 20. La somma dei due punteggi restituirà il voto in trentesimi.
Saranno valutate eccellenti le prove che dimostreranno il possesso da parte dello studente di capacità critiche; di sicuro orientamento nella lettura dei testi, istituendo anche collegamenti; dell’uso appropriato del lessico specialistico.
Saranno valutate discrete le prove che dimostreranno il possesso da parte dello studente di una conoscenza più che basica dei contenuti, sostenuta da capacità critica e di orientamento con il ricorso al linguaggio e al lessico tecnico della disciplina.
Saranno valutate sufficienti le prove che dimostreranno il raggiungimento da parte dello studente di un bagaglio di conoscenze minime, pur in presenza di lacune formative, e l’uso di un linguaggio non del tutto appropriato.
Saranno valutate negativamente le prove che evidenzieranno difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati, lacune conoscitive gravi e il mancato uso del lessico tecnico.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 11/11/2024 |