SCIENZA POLITICA
POLITICAL SCIENCE
A.A. | CFU |
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2024/2025 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Terenzio Fava | Lunedì 14-16 nel periodo dei corsi attivi (novembre-aprile) e su appuntamento tramite e-mail (terenzio.fava@uniurb.it). |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Oggi il termine "politica" tende sempre più ad essere usato attribuendone un'accezione negativa e l'esercizio "antipolitico" si presenta come un atteggiamento quanto mai diffuso tra la gente, tra i cittadini, ma anche tra gli stessi attori politici. Fatta questa considerazione l'obiettivo del corso è quello di fornire agli studenti gli strumenti e le basi per poter conoscere comprendere la politica, usandone definizioni e concetti nel modo giusto e adeguato. Nella storia dell'umanità la politica ricopre un ruolo di assoluta importanza, determinante, fondamentale, nel bene e (purtroppo) anche nel male. Attraverso di essa vengono garantite le fondamenta della civile convivenza, si realizzano le condizioni della pace, della solidarietà e della sicurezza, le garanzie della libertà, della democrazia e del progresso. La politica nelle sue politcy è azione. L'azione, l'agire umano, che dal passato ci conduce al presente e ci apre verso il futuro. E se di politica (e del suo esercizio) si può anche morire (si pensi ai regimi totalitari e autoritari del secolo scorso ma non solo) senza di essa la società non potrebbe esistere. Merita, dunque, un approccio serio e un'analisi corretta e libera dal pregiudizio dell'antipolitica. Ed è con questa consapevolezza che si affronta il corso, nell'obiettivo guida di trasferirla agli studenti.
Programma
Il corso si propone di fornire agli studenti elementi conoscitivi relativi a:
1) i concetti teorici e gli strumenti fondamentali per la comprensione della scienza politica e dell’attività di ricerca svolta dalla disciplina;
2) l'analisi comparata dei sistemi politici, con riferimento particolare all’Italia, alla Francia, alla Germania, alla Gran Bretagna e agli Stati Uniti.
I temi che si affronteranno in aula saranno i seguenti:
1) le origini della scienza politica,
2) le definizioni e i metodi;
3) La democrazia e i regimi non democratici;
4) I partiti e sistemi di partito;
5) La partecipazione politica;
6) La rappresentanza politica;
7) I sistemi elettorali e Il comportamento di voto;
8) La formazione e il funzionamento degli esecutivi;
9) I rapporti tra potere esecutivo e legislativo;
10) La comunicazione politica.
11) La politica locale;
12) Le politiche pubbliche.
Nell'ambito del corso saranno inoltre illustrate e discusse alcune ricerche riguardanti la politica italiana nazionale e locale, la comunicazione politica e il comportamento elettorale dei cittadini.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding).
Durante il corso verrà dedicata attenzione al rapporto tra teoria e ricerca. In questa prospettiva, a partire dalle teorie e dai concetti illustrati nelle lezioni, si discuterà con gli studenti riguardo ad alcuni studi politologici condotti in Italia. In tal modo si vuole che gli studenti:
- Mettano alla prova e consolidino il loro livello di apprendimento e comprensione delle nozioni teoriche;
- Apprendano come si passa dalle teorie alla formulazione di ipotesi di ricerca;
- Affinino le proprie capacità di tradurre i concetti astratti e complessi e le proprie competenze oltre che teoriche anche metodologiche
Autonomia di giudizio (making judgements).
- Agli studenti sarà fornita una serie di strumenti di lettura e di interpretazione della politica e del suo rapporto con la società in modo che arrivino a sviluppare capacità di analisi autonoma, seria e rigorosa rispetto ai fenomeni della politica contemporanea.
Abilità comunicative (communication skills).
- Attraverso il confronto tra loro e con il docente ci si attende che gli studenti migliorino le proprie abilità nella discussione sui temi della politica, attraverso l'utilizzo di un linguaggio adeguato e "tecnico".
- Ad ogni studente, sarà chiesto di elaborare e, quindi, esporre davanti alla classe una breve relazione su di un tema politico da loro scelto. In questo modo ci si attende un miglioramento delle capacità espositive e di discussione in pubblico.
Capacità di apprendere (learning skills).
- Gli studenti dovranno sviluppare adeguate capacità di apprendimento e di analisi riuscendo ad applicare le conoscenze acquisite durante il corso alle principali questioni politiche nazionali e internazionali.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali con supporti audiovisivi.
- Obblighi
Partecipazione ad almeno tre quarti delle ore di lezione e studio del materiale didattico di riferimento le cui parti/capitoli verranno precisate durante il corso.
- Testi di studio
Manuale:
- Cotta M., Della Porta D., Morlino L., Scienza politica, Il Mulino, Bologna. *I capitoli oggetto di studio saranno indicati dal docente sulla base del programma svolto a lezione.
Saggi: (uno a scelta)
- Fava T. Da Veltroni a Italia Viva: una lettura a partire dal territorio, in Meridiana: rivista di storia e scienze sociali, 98, 2, 2020, pp.217-239
https://www.viella.it/rivista/9788833134802/4751
- Fava T. La Destra e la Sinistra nell’era dei populismi. Uno studio di caso, in Polis, 2, 2022, pp. 219-255.
- Modalità di
accertamento Le competenze maturate dagli studenti verranno valutate attraverso:
a) la stesura di una relazione su un tema politico da loro scelto e la presentazione della stessa in aula;
b) una prova scritta al termine del corso riguardante alcuni temi trattati a lezione;
c) un colloquio orale finale sull'insieme dei temi trattati a lezione.
Ogni prova peserà per un terzo sull'esito del voto finale.
Per quanto riguarda la prima esercitazione la valutazione terrà conto prevalentemente:
- dell'impegno individuale nella stesura della relazione;
- della capacità di apportare un contributo individuale pertinente e originale;
- della capacità di presentazione della stessa;
Per quanto riguarda la prova scritta e la prova orale la valutazione terrà conto prevalentemente:
- della capacità di definire in modo chiaro le principali teorie e i concetti fondamentali della disciplina;
- della capacità di articolare e argomentare le risposte;
- della capacità di rielaborazione critica dei concetti applicandoli all'analisi dei fenomeni socio-politici contemporanei.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Studio dei testi di riferimento.
- Testi di studio
Per dare la possibilità alle studentesse e agli studenti non frequentanti di compensare con lo studio autonomo quanto svolto durante le lezioni, sono indicati i seguenti materiali riferiti ai medesimi contenuti del programma ai fini di promuoverne la piena comprensione.
Manuale:
- Cotta M., Della Porta D., Morlino L., Scienza politica, Il Mulino, Bologna. Capitoli: I (La politica), IV (Democrazia, democrazie), VI (Democrazia e mutamenti), IX (I partiti politici), XI (Elezioni e sistemi elettorali), XII (Parlamenti e rappresentanza), XIII (I governi), XIV (La politica locale), XVII (Le politiche pubbliche).
Saggi: (entrambi)
- Fava T. Da Veltroni a Italia Viva: una lettura a partire dal territorio, in Meridiana: rivista di storia e scienze sociali, 98, 2, 2020, pp.217-239
https://www.viella.it/rivista/9788833134802/4751
- Fava T. La Destra e la Sinistra nell’era dei populismi. Uno studio di caso, in Polis, 2, 2022, pp. 219-255.
- Modalità di
accertamento Verifica orale secondo il calendario d'esame
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
- Disponibilità Tesi
"Il docente è disponibile a seguire studenti/esse interessati/e a svolgere il proprio lavoro di testi. La disponibilità riguarda temi inerenti alla scienza politica e alla sociologia della devianza. Per maggiori e più dettagliate informazioni e per un confronto preliminare sui possibili argomenti e su una loro più chiara definizione si prega di contattare il docente: terenzio.fava@uniurb.it
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 20/11/2024 |