FILOLOGIA NORDICA E STORIA DELLE CULTURE SCANDINAVE
NORDIC PHILOLOGY AND HISTORY OF SCANDINAVIAN CULTURES
A.A. | CFU |
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2024/2025 | 8 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Alessandra Molinari | Settimanalmente su appuntamento (alessandra.molinari@uniurb.it) |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento parzialmente in lingua straniera
Inglese
Tedesco
La didattica è svolta parzialmente in lingua italiana e parzialmente in lingua straniera. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Argomento del corso: "L'ALBERO NELL'IMMAGINARIO MEDIEVALE DEL NORDEUROPA. Valenza simbolica e metaforica di un protagonista della storia umana."
L'albero svolge un ruolo esistenziale centrale fin dagli albori dell*umanità. La centralità dell'albero, che attraversa tutte le società umane a più livelll, ha dato luogo a infinite rappresentazioni simboliche e metaforiche che si servono di tale elemento naturale per esprimere istanze fondative dell'identità individuale e collettiva. In questo corso esploreremo varie dimensioni della relazione tra l'essere umano e l'albero. Come base empirica di partenza per le nostre esplorazioni utilizzeremo le documentazioni culturali (scritte e figurative) delle societä del Medioevo nordeuropeo di area linguistica germanica, in particolare antico-nordica. La collocazione dell'albero in tale area storico-culturale costituirà la cartina di tornasole per un confronto con le altre culture a noi note e con il nostro quotidiano personale.
L'impianto formativo di questo corso, al di là della cornice disciplinare filologica, è di tipo olistico: attraverso le attività didattiche incentrate sull'albero, si mira a consolidare e approfondire nello studente e nella studentessa la consapevolezza del proprio legame con l'ambiente naturale di riferimento e, quindi, del proprio ecosistema, a cui ognuno di noi esprime il proprio senso di appartenenza non solo nelle azioni quotidiane legate al legno, al bosco e agli alberi, ma anche nelle espressioni interiori, sia di tipo linguistico che immaginifico-onirico. Sul piano più strettamente disciplinare, il corso fornisce gli strumenti per migliorare la propria padronanza linguistica, sia delle lingue del curriculum di studi, che della propria lingua madre, attraverso la piena scorperta della potenza creativa della metafora.
Tra le attività laboratoriali sono in programma (a scelta:) un workshop di 6 ore che comprende delle attività al giardino botanico di Urbino e un workshop di 6 ore di scrittura medievale (inclusa la confezione degli inchiostri con materiali tratti dagli alberi).
Programma
Argomento del corso: "L'ALBERO NELL'IMMAGINARIO MEDIEVALE DEL NORDEUROPA. Valenza simbolica e metaforica di un protagonista della storia umana."
1. Introduzione generale al corso: contenuti, finalità, approccio didattico e metodi di accertamento (frontale, con discussione)
2. Mindmapping sull'albero (2 esercitazioni, con discussione)
3. Teorie del simbolo (frontale con esercitazioni e discussione)
4.Teorie della metafora (frontale con esercitazioni e discussione)
5. Kenningar e heiti (esercitazioni con discussione)
6. L'albero nel suo ecosistema (frontale con discussione)
7. Gli esseri umani e l'albero (mindmapping di introduzione ai punti seguenti)
8. L'albero e il suo habitat come simboli (esercitazioni e discussione):
8.1 Il bosco sacro, la foresta combattente, le creature dei boschi e delle foreste; bosco versus città / 8.2 L'albero cosmico e l'axis mundi / 8.3 L'albero rovesciato / 8.4. L'albero della vita / 8.5 L'albero della conoscenza del bene e del male, l'albero delle Sephirot, l'albero della scienza, l'albero alchemico / 8.6 L'albero mistico / 8.7 Gli alberi degli dei e dei santi; teofanie vegetali / 8.8 L'albero magico / 8.9 L'albero antenato (l'albero delle origini, l'albero filogenetico) / 8.10 l'albero dell'abbondanza / 8.11 L'albero casa
9. Il bosco e l'albero nel Medioevo nell'Europa centrale e settentrionale di area germanica. Letture scelte
9.1. Area linguistica antico inglese: il frassino nel Beowulf (esercitazione)
9.2 Area linguistica antico inglese: l'albero in The Dream of the Rood (frontale, esercitazioni, discussione)
9.3 Area lingistica antico nordica: il frassino nella Snorra Edda e nell'Edda Poetica (Yggdrasil) (frontale con esercitazioni e discussione). Kenningar legati all'albero
9.2 Area linguistica antico e medio alto-tedesca: frassino, tiglio, betulla, faggio nella letteratura tedesca medievale (Hildebrandslied, St. Trumpperter Hohelied, Nibelungenlied, Parzival, Tristan) (frontale con esercitazioni e discussioni)
9.3 Excursus: l'axis mundi nell'arte della pittrice svedese Hilma af Klint
10. Workshop (scegliere tra due opzioni): l'esperienza dell'albero / albero e scrittura medievale
11. Workshop conclusivo di disegno onirico sull'albero (2 ore, per tutti)
Eventuali Propedeuticità
Nessuna. In compenso, ai frequentanti si richiede un interesse genuino per il mondo del bosco e dell'albero.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Al termine del corso, lo studente / la studentessa avrà acquisito le seguenti conoscenze e competenze:
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Lo studente / la studentessa ha acquisito delle conoscenze teoriche sulla natura della metafora e del simbolo e compreso le differenze tra le due entità; ha acquisito gli strumenti per riconoscere il ruolo delle stesse nel mondo immaginario medievale e contemporaneo di riferimento del corso nonché il ruolo di tale tematica all'interno della Filologia germanica.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding). Lo studente / la studentessa si è esercitato/a nella capacità di applicare in modo critico e creativo su materiale empirico proposto dalla docente o dagli studenti le conoscenze acquisite e discusse nella parte teorica del corso, trasformando tali conoscenze in competenze personali di comprensione della natura complessa del simbolo e della metafora. Ha altresì imparato a trasferire tale approccio critico-filologico delle rappresentazioni metaforiche e simboliche dell'albero medievale, alla comprensione dell'elemento simbolico e metaforico di altri fenomeni in altre aree culturali, compresa quella del proprio mondo quotidiano. Ha anche imparato a sfruttare tale capacità applicativa in contesti professionali legati all'insegnamento, alla traduzione e all'editoria.
Autonomia di giudizio (making judgements). Attraverso le esercitazionil le discussioni, e le attività laboratoriali del corso, lo studente / la studentessa ha acquisito la consapevolezza ed esercitato la propria capacità di fidarsi delle proprie domande, trasformandole, tramite gli strumenti logici e metodologici forniti nel corso, in ipotesi che egli /ella corrobora tramite giudizi formulati in modo autonomo. Con gli stessi strumenti, egli / ella sa formulare giudizi su casi e questioni sollevati da altre persone.
Abilità comunicative (communication skills). Attraverso le esercitazioni e le attività laboratoriali di gruppo del corso, lo studente / la studentessa ha acquisito fiducia e competenza comunicativa soprattutto in termini di chiarezza, assertività, empatia e cooperazione progettuale.
Capacità di apprendere (learning skills). Attraverso le esercitazioni in gruppo, i test di autovalutazione, e la preparazione di un progetto da presentare all'esame, lo studente / la studentessa ha esercitato e consolidato la propria capacità di apprendere in modo autonomo e spendibile sia all'interno della Filologia germanica che in altri campi del sapere teorico e applicato.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
La lezione frontale è integrata da:
- discussioni in plenum e in sottogruppi;
- esercitazioni individuali o in sottogruppi o in plenum;
- un'uscita didattica;
- workshop;
- contest (tra due sottogruppi);
- simulazione di lezione tramite role play;
- test di autovalutazione somministrati (soprattutto a risposta multipla) in diversi momenti del corso;
- stesura di una relazione finale sui risultati di apprendimento, compilata seguendo una griglia accessibile nell'area blended del corso.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
L'impianto pedagogico del corso parte dall'ipotesi che le studentesse e gli studenti iscritti a questo corso lo abbiano scelto sulla base di un loro interesse reale, e che quindi siano disposti a collaborare attivamente a tutti gli aspetti dello stesso.
Di conseguenza, il percorso didattico si compone di 24 ore frontali (con esercitazioni e discussioni) e 16 ore laboratoriali.
Si lavora a lezione e si svolgono delle attività di supporto a casa, a seconda delle aree di apprendimento e dei progetti che studenti realizzano nel corso delle ore laboratoriali.
- Didattica innovativa
Esercitazioni, didattica esperienziale fuori dall'aula, workshop, didattica project-based e enquiry-based.
- Obblighi
Il percorso formativo di questo programma si basa su modalità di apprendimento che richiedono una partecipazione continuata e proattiva. Per accedere all'esame con il programma da FREQUENTANTE, gli studenti e le studentesse devono:
- essere fisicamente presenti a lezione ALMENO 21 ore su 40;
- essere fisicamente presenti ALMENO a 15 delle tot. 18 ore dedicate ai tre workshop;
- eseguire tutti gli eventuali lavori a casa necessari a partecipare correttamente alle unità didattiche.
Eventuali sovrapposizioni con altri corsi si intendono già incluse nelle ore che vi sono consentite per le assenze (= potete restare assenti per MAX 19 ORE, A PRESCINDERE DAL MOTIVO DELL'ASSENZA).
Ogni lezione (2 ore di presenza, cum tempore) comincia e termina con l'appello.
La singola unità didattica dura 45 minuti (= cum tempore).
Sotto le 21 ore di frequenza si passa automaticamente allo status di non frequentanti e si porta all'esame il programma relativo.
Quindi all'inizio del corso assicuratevi che possiate esserci nelle modalità suddette.
- Testi di studio
Obbligatorio, per tutti:
O il testo integrale seguente:
1) The Dream of the Rood. Edited by Michael Swanton. Manchester: Manchester University Press, 1970. Lettura integrale del poema.
Oppure due dei seguenti testi, tra quelli trattati a lezione e limitatamente ai passaggi analizzati a lezione:
2) Edda poetica e Snorra Edda, edizioni varie, letture selezionate (per edizioni e materiale vedi l'area blended del corso);
3) Nibelungenlied, Parzival, Tristan, Hildebrandslied, Das St. Trumperter Hohelied, in edizioni varie, letture selezionate (per edizioni e materiale vedi l'area blended del corso)
3) Inoltre, ü obbligatorio un capitolo a scelta tratto da:
Grüning, Hans-Georg (Hg.) Der Baum als Symbol und Strukturelement in der Literatur und Kunst / L’albero come simbolo e come elemento strutturale nella letteratura e nell’arte. München: Judicium, 2012 (N.B. se avete difficoltä a reperirlo, contattate la docente).
oppure sempre un capitolo da:
Firrone, Tiziana. Dall'albero cosmico all'albero casa. Viaggio nel mondo di una straordinaria creatura. Roma: Aracne, 2011.
4) Inoltre, costituirà testo d'esame una relazione, scritta dallo studente/studentessa frequentante, sul workshop di disegno onirico (oppure su quello sulla scrittura medievale) OPPURE sul contenuto delle esercitazioni svolte a lezione sul simbolo e sulla metafora. Scegliete una delle due relazioni da fare e scaricate da blended la corrispondente griglia in cui compilare la relazione stessa. Le due griglie saranno disponibili dall'ultimo giorno del corso.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 05/12/2024 |