Università degli Studi di Urbino Carlo Bo / Portale Web di Ateneo


PALEONTOLOGIA
PALEONTOLOGY

A.A. CFU
2024/2025 8
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Fabrizio Frontalini Al termine di ciascuna lezione su appuntamento
Didattica in lingue straniere
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera.

Assegnato al Corso di Studio

Geologia per la Sostenibilità ambientale (L-34)
Curriculum: COMUNE
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

La Paleontologia si integra indissolubilmente con le Scienze Geologiche e le Scienze Naturali ed è strumento fondamentale per la datazione delle rocce (biostratigrafia), per la ricostruzione degli ambienti passati (paleoecologia, paleobiogeografia, paleoclimatologia, paleoceanografia) e per l'interpretazione storico-dinamica degli ambienti attuali. Il corso si propone quindi di:

1) fornire una conoscenza approfondita della storia della Vita sulla Terra in relazione alla dinamica del nostro Pianeta;

2) integrare le informazioni paleoambientali, paleoecologiche, paleoclimatiche e paleoceanografiche con quelle della storia della Vita sulla Terra;

3) approfondire l'evoluzione del Pianeta in relazione all'evoluzione della Vita e viceversa;

4) presentare aspetti relativi ai processi di fossilizzazione, la paleobiogeografia, la stratigrafia e la biostratigrafia;

5) fornire un quadro generale sui principali groppi di fossili.

Programma

Introduzione alla Paleontologia (2 ore)

Definizione, significato, obiettivi ed applicazioni della Paleontologia (2 ore).

Natura dei fossili ed evoluzione del pensiero naturalistico (2 ore).

Fossili e tafonomia (6 ore).

Depositi fossiliferi - Lagerstätten (2 ore).

Concetto di specie, tassonomia e filogenesi (4 ore).

Fossili ed evoluzione (2 ore).

Evoluzione e speciazione (4 ore).

Fossili ed evoluzione: origine della vita (2 ore).

Fossili ed evoluzione: evoluzione della vita (Precambriano) (2 ore).

Fossili ed evoluzione: evoluzione della vita (Cambriano) (2 ore).

Paleoecologia, Ecologia e fattori ambientali (4 ore).

Ricostruzioni paleoambientali (4 ore).

Scogliere del passato (1 ore).

Paleoicnologia (3 ore).

Paleobiogeografia (4 ore).

Stratigrafia e biostratigrafia (4 ore).

Estinzioni e radiazioni (2 ore).

Riconoscimento fossili e metodiche paleontologiche di campagna e di laboratorio (2 ore).

Evoluzione della Vita, Paleobiogeografia, Paleogeografia, Paleoclima, Biota, ed Estinzioni: Precambriano, Cambriano, Ordoviciano, Siluriano, Devoniano, Carbonifero, Permiano, Triassico, Giurassico, Cretacico, Paleogene, Neogene, Quaternario e Olocene (2 ore).

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Conoscenza e capacità di comprensione. Al termine del corso lo studente dovrà avere assimilato le conoscenze fondamentali nel settore della Paleontologia, della Biostratigrafia, e della Paleoecologia. Lo studente dovrà inoltre mostrare il possesso della capacità di riconoscere i principali gruppi di fossili, dei processi di fossilizzazione e di integrare le informazioni paleoambientali, paleoecologiche, paleoclimatiche e paleoceanografiche con quelle della storia della Vita sulla Terra. Queste abilità verranno verificate attraverso una prova scritta.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Lo studente dovrà essere in grado di utilizzare correttamente la terminologia paleontologica e paleoecologica. In particolare dovrà essere in grado di conoscere le metodologie per lo studio dei fossili sia in campo biostratigrafico che paleoambientale. Queste abilità verranno valutate attraverso una prova scritta.

Autonomia di giudizio. Lo studente dovrà essere in grado di descrivere in modo causale le diverse fasi dello sviluppo della vita sulla Terra e le relazioni con essa nonché i processi coinvolti nella formazione dei fossili.

Abilità comunicative. Lo studente dovrà essere in grado di descrivere e sintetizzare la storia ed il biota della Terra durante un periodo geologico con una presentazione ed utilizzare un linguaggio tecnico specifico.

Capacità di apprendimento. Lo studente dovrà essere in grado di costruire il proprio percorso di crescita scientifica in ambito paleontologico in maniera critica ed autonoma, essendo in grado di utilizzare le conoscenze acquisite. Queste capacità, per quanto possibile, verranno stimolate dal docente proponendo approfondimenti.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Non sono previste attività a supporto della didattica e di valutazione in itinere. Alla fine di ogni argomento, saranno svolte attività di autovalutazione (prove strutturate con chiave di risposta) per permettere alle studentesse e agli studenti di valutare il grado di comprensione e la propria preparazione degli argomenti trattati.


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Il corso si svolgerà tramite interazione continua tra lezioni frontali, esercitazioni in campagna ed in laboratorio. 

Il corso prevede:

    - lezioni frontali

   - lavori di gruppo e preparazione di una presentazione sull'evoluzione di selezionati gruppi tassonomici

    - presentazioni orali evoluzione della vita per ciascun periodo (Evoluzione della Vita, Paleobiogeografia, Paleogeografia, Paleoclima, Biota, ed Estinzioni: Precambriano, Cambriano, Ordoviciano, Siluriano, Devoniano, Carbonifero, Permiano, Triassico, Giurassico, Cretacico, Paleogene, Neogene, Quaternario e Olocene)

    - lezioni partecipate nelle quali verranno discussi i lavori presentati

Didattica innovativa

La modalità didattica in presenza verrà arricchita con esercitazioni e approfondimenti, individuali e di gruppo, che gli studenti svolgeranno utilizzando la piattaforma Moodle di Ateneo. Alcuni argomenti del corso verranno trattati seguendo la pratica della “flipped lesson” (lezione capovolta).

Obblighi

Il corso non prevede l'obbligo di frequenza.

Testi di studio

1) S. Raffi & E. Serpagli, 1993, Introduzione alla Paleontologia, UTET;

2) G. Barsotti, M. Gnoli & A. Guerrini, 2015, Storia naturale del pianeta Terra, vol. 1 - Paleontologia generale, vol. 2 – Evoluzione della vita, Pacini Editore.

3) Società Paleontologica Italiana, 2022. Manuale di Paleontologia. Fondamenti – Applicazioni. Edizioni Idelson Gnocchi.

4) Presentazioni in PowerPoint delle lezioni frontali svolte durante il Corso. Testi di consultazione su temi e approfondimenti specifici indicati durante il Corso. 

Materiale per ulteriori approfondimenti.

A. Brouwer, 1975, Paleontologia generale, le testimonianze fossili della vita, Mondadori; E.N.K. Clarkson, 1979, Invertebrate Paleontology and Evolution, George Allen & Unwin; B. Ziegler, 1983, Introduction to Palaeobiology: General Paleontology, Ellis Horwood; A. Allasinaz, 1992, Paleontologia Generale e Sistematica degli Invertebrati, ECIG;; M. Benton & O. Harper, 1997, Basic Paleontology, Longman; H.R. Fortey, 1999, Età: quattro miliardi di anni, Longanesi & C.; J.D. Macdougall, 1999, Storia della Terra, Giulio Einaudi Editore; G. Pinna (ed.), 1999, Alle radici della storia naturale d'Europa. Seicento milioni di anni attraversi i grandi giacimenti paleontologici, Jaca Book. P. Rawson and others, 2001, Stratigraphical Procedure, Geological Society Publishing House. D.R. Prothero, 2004, Bringing Fossils to Life, McGraw-Hill; M. Foote M. & A.I. Miller, 2006, Principles of Paleontology, W.H. Freeman; R.W. Jones, 2006, Applied Paleontology, Cambridge University Press; M.J. Benton & D.A.T. Harper, 2009, Introduction to Paleobiology and the Fossil Record, Wiley-Blackwell.

Modalità di
accertamento

I risultati di apprendimento attesi saranno valutati con una prova scritta con dieci domande aperte e l'ausilio di grafici e figure. È stata scelta tale modalità d'esame in quanto permette di verificare in maniera adeguata la preparazione dello studente. I criteri di valutazione sono: la conoscenza dei concetti base della paleontologia e della paleoecologia, il grado di articolazione della risposta e la padronanza del linguaggio specifico. Ciascuno dei criteri è valutato sulla base di una scala di valori a tre livelli. Il tempo a disposizione per rispondere alle domande è di 2 ore. La prova d'esame viene valutata con voto in trentesimi secondo i seguenti criteri:

•   <  18: livello di competenza non sufficiente

• 18-20: livello di competenza sufficiente

• 21-23: livello di competenza discreto

• 24-26: livello di competenza buono

• 27-29: livello di competenza ottimo

• 30-30 e lode: livello di competenza eccellente

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Studenti non frequentanti sono invitati a contattare il docente per informazioni sul programma.

Obblighi

Il corso non prevede l'obbligo di frequenza.

Testi di studio

1) S. Raffi & E. Serpagli, 1993, Introduzione alla Paleontologia, UTET;

2) G. Barsotti, M. Gnoli & A. Guerrini, 2015, Storia naturale del pianeta Terra, vol. 1 - Paleontologia generale, vol. 2 – Evoluzione della vita, Pacini Editore.

3) Società Paleontologica Italiana, 2020. Manuale di Paleontologia. Fondamenti – Applicazioni. Edizioni Idelson Gnocchi.

4) Presentazioni in PowerPoint delle lezioni frontali svolte durante il Corso. Testi di consultazione su temi e approfondimenti specifici indicati durante il Corso. 

Materiale per ulteriori approfondimenti.

A. Brouwer, 1975, Paleontologia generale, le testimonianze fossili della vita, Mondadori; E.N.K. Clarkson, 1979, Invertebrate Paleontology and Evolution, George Allen & Unwin; B. Ziegler, 1983, Introduction to Palaeobiology: General Paleontology, Ellis Horwood; A. Allasinaz, 1992, Paleontologia Generale e Sistematica degli Invertebrati, ECIG;; M. Benton & O. Harper, 1997, Basic Paleontology, Longman; H.R. Fortey, 1999, Età: quattro miliardi di anni, Longanesi & C.; J.D. Macdougall, 1999, Storia della Terra, Giulio Einaudi Editore; G. Pinna (ed.), 1999, Alle radici della storia naturale d'Europa. Seicento milioni di anni attraversi i grandi giacimenti paleontologici, Jaca Book. P. Rawson and others, 2001, Stratigraphical Procedure, Geological Society Publishing House. D.R. Prothero, 2004, Bringing Fossils to Life, McGraw-Hill; M. Foote M. & A.I. Miller, 2006, Principles of Paleontology, W.H. Freeman; R.W. Jones, 2006, Applied Paleontology, Cambridge University Press; M.J. Benton & D.A.T. Harper, 2009, Introduction to Paleobiology and the Fossil Record, Wiley-Blackwell.

Modalità di
accertamento

I risultati di apprendimento attesi saranno valutati con una prova scritta con dieci domande aperte e l'ausilio di grafici e figure. È stata scelta tale modalità d'esame in quanto permette di verificare in maniera adeguata la preparazione dello studente. I criteri di valutazione sono: la conoscenza dei concetti base della paleontologia e della paleoecologia, il grado di articolazione della risposta e la padronanza del linguaggio specifico. Ciascuno dei criteri è valutato sulla base di una scala di valori a tre livelli. Il tempo a disposizione per rispondere alle domande è di 2 ore. La prova d'esame viene valutata con voto in trentesimi secondo i seguenti criteri:

•   <  18: livello di competenza non sufficiente

• 18-20: livello di competenza sufficiente

• 21-23: livello di competenza discreto

• 24-26: livello di competenza buono

• 27-29: livello di competenza ottimo

• 30-30 e lode: livello di competenza eccellente

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 04/06/2024


Il tuo feedback è importante

Raccontaci la tua esperienza e aiutaci a migliorare questa pagina.

Posta elettronica certificata

amministrazione@uniurb.legalmail.it

Social

Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Via Aurelio Saffi, 2 – 61029 Urbino PU – IT
Partita IVA 00448830414 – Codice Fiscale 82002850418
2024 © Tutti i diritti sono riservati

Top