Il corso intende fornire conoscenze sulle tecniche utilizzate per la valutazione degli effetti funzionali di biomolecole di origine vegetale.

Nello specifico, l’obiettivo del corso è quello di trasmettere allo studente conoscenze riguardanti le analisi funzionali che vengono maggiormente utilizzate in vitro ed in silico.

Per estrarre, misurare ed identificare i composti bioattivi da un'ampia varietà di frutta e verdura, si utilizzano molteplici tecniche e metodi. Questi metodi prevedono: la selezione e la raccolta dei materiali vegetali; il reperimento di informazioni etnobotaniche per discernere possibili molecole bioattive; gli estratti possono essere preparati con vari solventi per isolare e purificare i composti attivi responsabili della bioattività; le tecniche cromatografiche su colonna (HPLC); le tecniche spettroscopiche (UV-visibile, infrarosso; IR); la risonanza magnetica nucleare (NMR) e la spettroscopia di massa. Tutti questi aspetti sono considerati passaggi primari per isolare e caratterizzare un fitochimico bioattivo e per analizzare l'attività funzionale.

Per l'identificazione degli effetti benefici sulla salute degli alimenti funzionali verranno trattati i seguenti argomenti:

Definizione di alimento funzionale: attività anti-microbica, antiossidante e/o anti-infiammatoria. Tecniche innovative in vitro ed in silico utilizzate per l'indagine delle attività funzionali dei composti bioattivi. Implicazioni nell'economia circolare.

- Non sono previste

D1- CONOSCENZA E CAPACITA' DI COMPRENSIONE

Lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito le conoscenze riguardanti la definizione di alimento funzionale e delle tecniche innovative utilizzate per la valutazione degli effetti funzionali delle biomolecole di origine vegetale. Tali abilità verranno valutate attraverso la partecipazione attiva del dottorando.

D2-CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE

Lo studente potrà utilizzare queste nuove conoscenze durante la sua professione nell'ambito nutraceutico e cosmetico. Tali abilità verranno valutate attraverso la partecipazione attiva del dottorando.

D3-AUTONOMIA DI GIUDIZIO

Lo studente dovrà avere acquisito conoscenze tali da permettergli di riconoscere le tecniche descritte e le loro applicazioni. Tali abilità verranno valutate attraverso la partecipazione attiva del dottorando.

D4-ABILITA' COMUNICATIVE

Lo studente dovrà essere in grado di descrivere i principi ed i concetti appresi durante il corso esprimendosi chiaramente, con termini appropriati e con esempi opportuni. Tali abilità verranno valutate attraverso la partecipazione attiva del dottorando.

D5-CAPACITA' DI APPRENDIMENTO

Lo studente dovrà essere in grado di costruire il suo percorso di crescita scientifica in maniera critica ed autonoma, essendo in grado di utilizzare correttamente il materiale di studio fornito dal docente ed il materiale di approfondimento che lui stesso potrà procurarsi. Queste abilità, per quanto possibile, verranno stimolate dal docente proponendo approfondimenti che poi verranno spiegati e discussi durante le lezioni.

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

- Non sono previste.

Modalità didattiche

- Lezione frontale.

Obblighi

- Frequenza delle lezioni.

Testi di studio

- Non sono previsti. Condivisione di materiale didattico predisposto dal docente su blended.uniurb.it.

Modalità di
accertamento

- Partecipazione attiva alle lezioni.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Modalità didattiche

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Testi di studio

-

Modalità di
accertamento

-

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

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