PHARMACOLOGICAL APPROACHES IN CELL DYSFUNCTION (MOD. 4: PHARMACOLOGICAL APPROACHES OF THE UNFOLDED PROTEIN RESPONSE)
PHARMACOLOGICAL APPROACHES IN CELL DYSFUNCTION (MOD. 4: PHARMACOLOGICAL APPROACHES OF THE UNFOLDED PROTEIN RESPONSE)
A.A. | CFU |
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2024/2025 | 1 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Ester Zito | Ogni mercoledì dalle 13 alle 14 presso lo studio nella sezione di Farmacologia e Farmacognosia |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento interamente in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua straniera e l'esame può essere sostenuto in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Al termine del corso, lo studente sarà in grado di:
Comprendere i meccanismi molecolari dell’UPR, con particolare riferimento alle tre principali vie di segnalazione (IRE1, PERK, e ATF6), e il loro ruolo nel mantenimento dell’omeostasi del reticolo endoplasmatico.
Analizzare criticamente i principali approcci farmacologici per modulare l’UPR, distinguendo tra inibitori e attivatori specifici delle diverse branche del pathway.
Valutare il potenziale terapeutico della modulazione farmacologica dell’UPR in patologie rilevanti come malattie neurodegenerative, tumori e malattie metaboliche.
Interpretare dati sperimentali tratti da studi preclinici e clinici sull’uso di composti mirati all’UPR, con attenzione agli effetti collaterali e alla selettività dell’intervento farmacologico.
Programma
I. Introduzione all’UPR e contesto biologico
Funzione del reticolo endoplasmatico (ER) e cause di stress del ER
Attivazione e funzioni delle tre vie UPR:
IRE1 (inositol-requiring enzyme 1)
PERK (PKR-like ER kinase)
ATF6 (activating transcription factor 6)
Ruolo dell’UPR nell’omeostasi cellulare e nel destino cellulare
II. Target farmacologici nell’UPR
Razionale per la modulazione farmacologica dell’UPR
Approcci "pro-survival" vs "pro-apoptotic"
Esempi di target farmacologici:
Inibitori/attivatori di PERK (es. GSK2606414, ISRIB)
Inibitori RNasi di IRE1α (es. MKC-3946)
Modulatori di ATF6 (es. Ceapin-A7)
III. Studi preclinici e applicazioni terapeutiche
UPR e cancro: come alcune cellule tumorali sfruttano l’UPR per sopravvivere
Malattie neurodegenerative (es. Alzheimer, Parkinson)
Malattie metaboliche (es. diabete, steatosi epatica)
Panoramica su composti in sviluppo preclinico e clinico
IV. Analisi di casi studio e articoli scientifici
- Es. uno su ERO1A in cancro e applicazione di inibitori di ERO1, uno su ERO1A nelle malattie muscolari e applicazione di chaperoni chimici tipo TUDCA (Acido tauroursodeossicolico)
Analisi di strategie sperimentali, risultati e implicazioni terapeutiche
V. Discussione e conclusioni
Prospettive future e sfide nella modulazione farmacologica dell’UPR
Eventuali Propedeuticità
NA
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione (Knowledge and understanding)
Il dottorando acquisirà una comprensione avanzata e critica dei meccanismi molecolari dell’UPR e dei principali approcci farmacologici sviluppati per modularla, anche in relazione a patologie complesse.Capacità di applicare conoscenza e comprensione (Applying knowledge and understanding)
Sarà in grado di applicare queste conoscenze all’analisi di esperimenti scientifici, alla progettazione di ipotesi di ricerca e alla valutazione dell’efficacia di composti farmacologici in modelli cellulari o animali.Autonomia di giudizio (Making judgements)
Il dottorando svilupperà capacità critiche nella valutazione della letteratura scientifica e dei dati preclinici/clinici relativi alla modulazione dell’UPR, anche in funzione dell’identificazione di nuovi target terapeutici.Abilità comunicative (Communication skills)
Sarà in grado di discutere in modo chiaro e rigoroso le strategie farmacologiche relative all’UPR, utilizzando una terminologia appropriata e aggiornamenti dalla letteratura.Capacità di apprendimento (Learning skills)
Il corso stimolerà la capacità di apprendere in autonomia nuovi sviluppi nel campo della farmacologia cellulare e molecolare, rendendo lo studente in grado di aggiornarsi costantemente su tecnologie emergenti e approcci terapeutici innovativi.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
NA
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Il corso sarà strutturato secondo una didattica attiva e partecipativa, pensata per favorire l'apprendimento critico e la connessione tra teoria e ricerca. Le modalità previste sono:
Lezione frontale interattiva (con supporto multimediale):
Presentazione dei concetti fondamentali, delle vie molecolari coinvolte nell’UPR e dei principali approcci farmacologici. Durante la lezione saranno stimolate domande e brevi momenti di confronto per favorire la riflessione attiva.
- Obblighi
NA
- Testi di studio
Materiale fornito su Blended
- Modalità di
accertamento NA
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Stesse che per studenti frequentatnti
- Obblighi
NA
- Testi di studio
Stessi per studenti frequentanti
- Modalità di
accertamento NA
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 11/05/2025 |