GEOCLIMATOLOGY AND ENVIRONMENT (MODULE 3)
GEOCLIMATOLOGY AND ENVIRONMENT (MODULE 3)
A.A. | CFU |
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2025/2026 | 4 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Fabrizio Frontalini | Al termine di ciascuna lezione su appuntamento. |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento interamente in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua straniera e l'esame può essere sostenuto in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso di Geoclimatologia e Ambiente mira a fornire ai dottorandi conoscenze teoriche e pratiche nell’ambito della Geologia e dell'Ambiente e delle loro reciproche interazioni. Il corso è suddiviso in tre moduli: Paleoclimatologia, Modelli e Ambiente.
Le scienze ambientali sono indissolubilmente integrate con le scienze geologiche e naturali e costituiscono un campo interdisciplinare che riunisce ecologia, geologia, meteorologia, biologia, chimica, e ingegneria. Questa disciplina integra diversi approcci metodologici scientifici per svelare e affrontare sfide ambientali.
Il presente modulo - Ambiente - si propone quindi di:
1) introdurre le principali problematiche ambientali che interessano gli ecosistemi marini;
2) fornire conoscenze di base sull'applicazione di bioindicatori (e.g., foraminiferi bentonici) per valutare la qualità dell'ambiente e le variazioni nel tempo;
3) presentare metodologie e protocolli per il biomonitoraggio della qualità ambientale nelle acque marine e marine di transizione e per il biomonitoraggio ambientale.
Programma
Introduzione ambiente marini, inquinamento e bioindicatori (1 ore)
Biomonitoraggio (2 ore)
Applicazione del metabarcoding al biomonitoraggio ambientale (1 ora)
Protocollo per il biomonitoraggio (1 ora)
Ecotossicologia (1 ora)
Indici biotici e stato di qualità ecologica (1 ora)
Calcolo indici ecologici (0.5 ora)
Presentazione (0.5 ora)
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione. Al termine del corso lo studente dovrà avere assimilato le conoscenze fondamentali nel settore del biomonitoraggio ambientale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Lo studente dovrà essere in grado di utilizzare correttamente la terminologia specifica e le conoscenze di base sull'applicazione di bioindicatori. In particolare, dovrà essere in grado di calcolare gli indici ecologici per valutare lo stato di qualità ecologico.
Autonomia di giudizio. Lo studente dovrà essere in grado di valutare in modo critico i risultati ottenuti dal calcolo degli indici ecologici e di verificarne la correttezza.
Abilità comunicative. Lo studente dovrà essere in grado di presentare, con un linguaggio scientifico corretto e in lingua inglese, i risultati ottenuti.
Capacità di apprendimento. Lo studente dovrà essere in grado di costruire il suo percorso di crescita scientifica in maniera critica ed autonoma, essendo in grado di utilizzare le conoscenze acquisite. Queste capacità, per quanto possibile, verranno stimolate dal docente proponendo approfondimenti.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Non sono previste attività a supporto della didattica e di valutazione in itinere. Alla fine di ogni argomento, saranno svolte attività di autovalutazione (prove strutturate con chiave di risposta) per permettere alle dottorande e ai dottorandi di valutare il grado di comprensione e la propria preparazione degli argomenti trattati.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Il corso include:
- lezioni frontali
- preparazione di una presentazione sulle applicazioni di bioindicatori al monitoraggio ambientale;
- utilizzo di software statistici per il calcolo degli indici di diversità
- Didattica innovativa
La modalità didattica in presenza verrà arricchita con esercitazioni (i.e.,calcolo degli indici per la valutazione dello stato di quaòità ecologico) e approfondimenti, individuali e di gruppo, che gli studenti svolgeranno utilizzando la piattaforma Moodle di Ateneo.
- Obblighi
La frequenza al corso non è obbligatoria, ma è fortemente consigliata.
- Modalità di
accertamento La valutazione consiste in una prova orale con tre domande aperte comprensive di commento a grafici e figure e tiene conto della presentazione della dottorande e del dottorando.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Il corso include:
- lezioni frontali
- preparazione di una presentazione sulle applicazioni di bioindicatori al monitoraggio ambientale;
- utilizzo di software statistici per il calcolo degli indici di diversità
- Obblighi
La frequenza al corso non è obbligatoria, ma è fortemente consigliata.
- Modalità di
accertamento La valutazione consiste in una prova orale con tre domande aperte comprensive di commento a grafici e figure e tiene conto della presentazione della dottorande e del dottorando.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 07/08/2025 |