POLITICHE SOCIALI PER LA FAMIGLIA E PER L'INFANZIA I E II AMI
A.A. | CFU |
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2007/2008 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Guido Maggioni |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Parte I (Quadrelli Isabella)
Obiettivo del corso è che gli studenti acquisiscano una conoscenza approfondita delle politiche sociali per la famiglia, anche in riferimento ai mutamenti intervenuti nei modi di formazione delle famiglie e nelle strategie familiari.
Parte II (Maggioni Guido)
Il corso intende fornire gli strumenti teorici e pratici per l'applicazione delle politiche per l'infanzia e l'adolescenza, con particolare riferimento agli interventi istituzionali a favore dei minori. Nello specifico, verrà analizzato il rapporto tra il Tribunale per i Minorenni ed i servizi sociali, con un approfondimento sulla normativa vigente in tema di tutela ed interventi per l'infanzia e l'adolescenza.
Programma
Parte I
Pluralità delle famiglie. Famiglie e cultura del benessere. Le famiglie nella società postmoderna. Le politiche sociali e la pluralizzazione dei modelli familiari. Le politiche familiari e l'equità sociale. Progettare ed implementare le politiche per le famiglie.
Parte II
Il corso sarà articolato nel modo seguente:
1. Le politiche per l'infanzia e l'adolescenza
2. Aspetti normativi e sociali relativi all'infanzia ed all'adolescenza;
3. Competenze degli organi giudiziari e ruolo dei servizi sociali
4. La potestà genitoriale
5. L'adozione
6. L' affidamento
7. Implementazione di politiche sociali
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Parte I
Lezione frontale
Parte II
lezione frontale e tesina di approfondimento.
- Obblighi
Parte I
Studio del programma indicato
Parte II
Studio dei testi in tutte le parti indicate e frequenza di ¾ delle ore di lezione.
- Testi di studio
Parte I
Ceccarini L. (a cura di), Avere un figlio. Giovani coppie e comportamenti riproduttivi a Pesaro, Working Paper dell’Istituto di Sociologia 1/2003, Edizioni Goliardiche, Trieste 2003 Nota: Limitatamente all’Introduzione e ai capitoli VI (L.Ceccarini, Politiche), VII (I. Quadrelli e S.Rapari, Storie di vita a confronto), e VIII (G. Maggioni, Fecondità e percorsi di vita: cambiamenti nei ruoli sociali e familiari).
Saraceno C., Mutamenti della famiglia e politiche sociali in Italia, Il Mulino, Bologna 2003.Parte II
Barbero Avanzini Bianca, Giustizia minorile e servizi sociali, Franco Angeli, Milano 2003
Nota: Tutto il volume ad esclusione dei capitoli: Manuela Tomisch: "Storie di vita e malavita"; Cristina Brunat: "l'assistenza domiciliare tra bisogni del minore e malessere della famiglia".
- Modalità di
accertamento Parte I
Parte II
L’accertamento avviene in modo individuale ed è effettuato ad opera di una commissione presieduta dal docente titolare del modulo. Negli appelli ufficiali d’esame si procederà alla verifica orale, includendo anche la tesina scritta tra i parametri di valutazione.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Parte I
Parte II
- Obblighi
Parte I
Studio del programma indicato
Parte II
Studio dei testi in tutte le parti indicate
- Testi di studio
Parte I
Ceccarini L. (a cura di), Avere un figlio. Giovani coppie e comportamenti riproduttivi a Pesaro, Working Paper dell’Istituto di Sociologia 1/2003, Edizioni Goliardiche, Trieste 2003 Nota: Tutto il volume.
Saraceno C., Mutamenti della famiglia e politiche sociali in Italia, Il Mulino, Bologna 2003.Parte II
Barbero Avanzini Bianca, Giustizia minorile e servizi sociali, Franco Angeli, Milano 2003
Nota: Tutto il volume ad esclusione del capitolo: Manuela Tomisch "Storie di vita e malavita"
- Modalità di
accertamento Parte I
Verifica orale
Parte II
L’accertamento avviene in modo individuale ed è effettuato ad opera di una commissione presieduta dal docente titolare del modulo.
Negli appelli ufficiali d’esame si procederà alla verifica orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
L'insegnamento afferisce al settore disciplinare SPS/08 per la laurea in Organizzazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali e al settore disciplinare SPS/12 per la laurea in Sociologia della Multiculturalità.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 23/04/2008 |