FILOLOGIA SLAVA I
A.A. | CFU |
---|---|
2009/2010 | 10 |
Docente | Ricevimento studenti | |
---|---|---|
Francesca Romoli |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
---|
Obiettivi Formativi
Il corso si articola in due parti. Nella prima parte, che costituisce un'introduzione generale alla Slavistica, si presenteranno i principali caratteri della civiltà slava, ripercorrendo il suo sviluppo storico-culturale e linguistico dall'epoca delle grandi migrazioni (V-VI sec.) fino al XV sec. Nella seconda parte, dedicata allo studio della prima lingua letteraria slava, saranno presentati i fondamenti fonetici, morfologici, sintattici e lessicali del paleoslavo. Si presterà attenzione anche all'aspetto diacronico, considerando da una parte le ascendenze indoeuropee e slavo-comuni, e dall'altra l'evoluzione storica della lingua che ha portato alla formazione della lingua letteraria russa moderna.
Programma
Prima parte:
Le questioni fondamentali della Filologia slava
I paesi slavi oggi
La protopatria degli Slavi
La prima civiltà slava I: La cultura materiale
La prima civiltà slava II: La cultura sociale - le forme sociali fondamentali
La prima civiltà slava III: La cultura sociale - il ruolo della donna
Le migrazioni
Lo slavo comune
La questione cirillo-metodiana I: Premesse storiche e culturali
La questione cirillo-metodiana II: La Vita Constatini-Cyrilli
La questione cirillo-metodiana III: La Vita Methodii
L'Europa centro-orientale fra il IX e il X sec.
Lo slavo ecclesiastico
Slavia latina e Slavia ortodossa I: La società
Slavia latina e Slavia ortodossa II: La cultura
Slavia latina e Slavia ortodossa III: La questione della lingua
Gli stati medievali slavi I: La Slavia latina (XI-XV sec.)
Gli stati medievali slavi II: La Slavia ortodossa (XI-XV sec.)
Seconda parte:
L'indoeuropeo e lo slavo comune
Dallo slavo comune alla frammentazione dialettale dello slavo storico
La lingua paleoslava
Il canone paleoslavo
Fondamenti di fonetica, morfologia e sintassi del paleoslavo
Dal paleoslavo allo slavo ecclesiastico
Lo slavo ecclesiastico di redazione slavo-orientale
La genesi del russo moderno come lingua letteraria
Il programma prevede inoltre la lettura, l’analisi paleografica e il commento linguistico di alcuni passi tratti dal Salterio Sinaitico e dal Vangelo Zografense, a esemplificazione delle nozioni apprese durante il corso. Le riproduzioni saranno distribuite a lezione e costituiscono parte integrante del programma.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali
- Testi di studio
Oltre al materiale presentato a lezione, si richiede la conoscenza dei seguenti studi:
D. S. Avalle, Principi di critica testuale, Padova, Editrice Antenore, 19782.
F. Conte, Gli slavi. La civiltà dell'Europa centrale e orientale, Torino 1991.
M. Garzaniti, Slavia latina e Slavia ortodossa. Per un'interpretazione della civiltà slava nell'Europa medievale, in "Studi Slavistici" IV (2007), pp. 29-64.
N. Marcialis, Introduzione alla lingua paleoslava, Firenze, FUP, 2007.
M. Schenker, The Dawn of Slavic. An introduction to Slavic philology, New Haven-London, Yale University Press, pp. 61-239.
A.-E. N. Tachiaos, Cirillo e Metodio di Tessalonica. Le radici cristiane della cultura slava, a cura di M. Garzaniti, Milano 2005.
- Modalità di
accertamento Esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni Aggiuntive per Studenti Non Frequentanti
- Obblighi
Gli studenti non frequentanti dovranno concordare il programma con il docente
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 07/07/2009 |