PSICOLOGIA CLINICA DELL'INFANZIA E DELL'ADOLESCENZA
A.A. | CFU |
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2007/2008 | 4 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Roberto Cerabolini |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di portare lo studente alla comprensione dei tratti fondanti gli interventi clinici e sociali dedicati all’età evolutiva. Presenta una ricognizione sulle impostazioni più recenti della psicologia clinica dell’infanzia, con particolare riferimento alle situazioni di criticità che interessano la formazione dell’identità dell’individuo e influenzano la dinamica dei gruppi sociali ai quali appartiene. Lo studente sarà quindi orientato a cogliere gli elementi dinamici che, nelle situazioni problematiche, coinvolgono l’individuo, i gruppi del suo ambiente di vita, e le istituzioni preposte alla cura e all’assistenza.
Programma
Sulla base di riferimenti teorici agli sviluppi relazionali della teoria psicoanalitica e agli studi sull'attaccamento, nella prospettiva di un orientamento ecologico verranno introdotti i seguenti temi principali:
• La relazione quale contesto dello sviluppo
• Eventi e nodi critici dello sviluppo.
• Malattia e disabilità.
• Relazioni di cura e di sostegno nello sviluppo
• Intervento clinico ed intervento sociale nei contesti di vita, tra rischi e risorse
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
lezioni frontali, seminari interdisciplinari ed esperenziali, discussioni per piccoli gruppi, produzione di elaborazioni personali e di gruppo.
- Testi di studio
• Cerabolini, R. Comelli, F.. (a cura di), “Gruppi e reti di sostegno psicologico; teorie, modelli ed esperienze cliniche e sociali” Quattroventi, Urbino 2004
--> oppure, a scelta:
• Cerabolini, R. Comelli, F. (a cura di) “La cura del contesto nel disagio psichico - contributi per un allargamento del campo terapeutico” Quattroventi, Urbino 2006.
Inoltre, un testo a scelta tra i seguenti (due per coloro che non frequentano le lezioni, vedi *):
• Aliprandi M.T., Pelanda E., Senise T. “Psicoterapia breve di individuazione. La metodologia di Tommaso Senise nella consultazione con l'adolescente” Feltrinelli, Milano, 1990
• Fraiberg S. “Il sostegno allo sviluppo” Cortina, Milano (1999)
• Lieberman A.F., Van Horn P. “Bambini e violenza in famiglia” Il Mulino, Bologna, 2007
• Speltini G. (a cura di), “Minori, disagio e aiuto psicosociale” Il Mulino, Bologna, 2005
• * Sameroff A.J., McDonoughnS.C., Rosenblum K.L. “Il trattamento clinico della relazione genitore-bambino” Il Mulino, Bologna, 2006 (* = obbligatorio per i non-frequentanti)
- Modalità di
accertamento esame orale (è possibile concordare un approfondimento)
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
data la rilevanza delle attività seminariali e del materiale esperenziale, è fortemente consigliata la frequenza. In mancanza di ciò, si suggerisce di concordare modalità personalizzate per la preparazione dell’esame
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 23/07/2007 |