METODOLOGIA E TECNICA DEL GIOCO E DELL' ANIMAZIONE
A.A. | CFU |
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2007/2008 | 4 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Manuela Valentini | dopo le lezioni o su appuntamento (349.2136995) |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Gioco ed animazione: due contesti intersecanti. Il gioco e l’animazione possiedono funzioni formativa, educativa e relazionale. Favoriscono lo sviluppo delle aree cognitiva, motoria e sociale, degli aspetti emotivi e creativi mediante la continua ricerca attiva di soluzioni sempre diverse ed efficaci alle varie situazioni-problema.
Programma
1 Parte generale 1.7 Il significato di gioco. 1.8 I benefici del gioco. 1.9 Giochi giusti nel giusto contesto. 1.10 Il significato di animazione. 1.11 Chi è l’animatore. 1.12 Dove opera l’animazione. 2 Parte specifica 2.1 Giochi, grandi giochi e tornei. 2.2 Giochi di movimento. 2.3 Giochi con attrezzi non codificati e di fortuna. 2.4 Giochi popolari e tradizionali. 2.5 L’animatore: mediatore di relazioni interpersonali. 2.6 L’animatore e il suo ruolo sociale. 2.7 Cultura dell’animazione. 2.8 Diversi modi di attuare l’animazione. 2.9 L’importanza della comunicabilità nel gioco e nell’animazione. 2.10 Il rispetto delle regole nell’attività ludica. 2.11 Aspetti psicologici nell’animazione e nel gioco. 2.12 Il primo impatto con l’utente. 2.13 La gestualità e lo spazio fisico nella conduzione dell’attività ludica. 2.14 L’importanza del linguaggio visivo e delle relazioni psicologiche con gli altri in attività ludiche e di animazione. 2.15 Il comportamento: strumento di comunicazione.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezione frontale; tesine di approfondimento.
- Testi di studio
M. Valentini, R. Dardanello, A. Federici, L’arte del gioco e dell’animazione, Ed. Montefeltro, Urbino, 2003.
M.Valentini, S.Castriconi, L'altro linguaggio. Unità di apprendimento per la Scuola Primaria sul corpo che comunica, Margiacchi-Galeno Editrice, Perugia, 2007
- Modalità di
accertamento Esame orale. Valutazioni scritte.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 02/08/2007 |