ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI 2
A.A. | CFU |
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2007/2008 | 5 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Alessandro Berti | L'orario di ricevimento sarà comunicato non appena saranno resi noti gli orari delle lezioni. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di definire i punti fondanti della teoria dell’intermediazione finanziaria. Il corso ha inoltre l’obiettivo di offrire agli studenti le conoscenze necessarie ad interpretare e comprendere la funzione economica e l’operatività delle principali tipologie di intermediari.
Programma
I parte: teoria dell’intermediazione finanziaria, genesi ed operatività degli intermediari
Sono illustrati gli elementi di teoria dell’intermediazione finanziaria che spiegano la nascita degli intermediari finanziari ed in particolare il paradigma delle asimmetrie informative. Oltre alle nozioni di efficienza nelle sue varie forme, viene illustrato il problema dell’asimmetria nelle fasi rispettivamente ex-ante (problema della selezione avversa) ed ex-post (problema del comportamento opportunistico) alla conclusione dello scambio finanziario. Comportamento opportunistico degli intermediari e sistemi finanziari: la responsabilità degli intermediari nell’allocazione del risparmio.
II parte: domanda di servizi finanziari ed attività degli intermediari
In relazione al fabbisogno di fronteggiamento del rischio e di assistenza finanziaria viene illustrata la tipologia di attività ed i principali rischi gestionali degli intermediari finanziari ed in particolare: intermediari creditizi (merchant bank e banca d’investimento);società di leasing e di factoring; società di credito al consumo; società di venture capital e fondi comuni di investimento mobiliare chiusi; intermediari mobiliari; fondi pensione; imprese di assicurazione.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
È molto auspicabile la frequenza alle lezioni, che consente una migliore preparazione dell’esame, riducendo il carico didattico anche attraverso l’affronto di casi concreti, relativi ai mercati ed ai sistemi finanziari. La lezione è frontale. In caso di partecipazione di studenti stranieri partecipanti a programmi Erasmus, le lezioni potranno essere svolte in inglese.
- Testi di studio
- Marco Onado, Mercati e intermediari finanziari, Il Mulino, Bologna, 2000 capp.9,10,11,12,13,14
- Testi e lucidi distribuiti a lezione a cura del Docente, in parte sostitutivi dei testi.
I materiali per la preparazione dell’esame, contenenti i lucidi delle lezioni e i testi sostitutivi, saranno resi disponibili e consultabili all’inizio del secondo semestre sulla pagina web del docente.
- Modalità di
accertamento Orale, con una prova scritta finale riservata ai soli frequentanti.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 20/07/2007 |