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FINANZA AZIENDALE

A.A. CFU
2007/2008 10
Docente Email Ricevimento studenti
Vincenzo Comito

Assegnato al Corso di Studio

Economia aziendale (17) Marketing e comunicazione per le aziende (84/S)
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso è articolato in due parti distinte (I parte) Alla fine del modulo gli studenti saranno in grado di: a. identificare il ruolo della funzione finanziaria, le sue relazioni con le altre principali funzioni aziendali, i principali obiettivi operativi della sua attività; b. individuare i rapporti tra l’attività finanziaria aziendale e i mercati e le istituzioni finanziarie; c. utilizzare operativamente alcuni strumenti di analisi e di valutazione propri della funzione (valutazione investimenti, indici di bilancio e schema “Dupont”, leva finanziaria ed operativa); d. comprendere la portata di alcuni nodi teorici rilevanti (il rapporto rischio-rendimento, l’ipotesi del mercato efficiente, la teoria dell’agenzia e quella dei segnali) e quella dei segnali) (II parte) Alla fine della seconda parte gli studenti saranno in grado di: a. utilizzare operativamente ulteriori strumenti di analisi e valutazione (l’analisi dei flussi, la programmazione finanziaria, la misura del valore di un titolo e di un’impresa); b. avere un quadro abbastanza completo della teoria finanziaria; c. individuare gli aspetti più rilevanti del “project financing” d. analizzare la situazione strategica e finanziaria del gruppo “Fiat”

Programma

(Prima parte) 1. Ruolo ed obiettivi della funzione finanziaria; i rapporti con le altre funzioni aziendali e con i mercati e le istituzioni finanziarie; 2. Riclassificazione di bilancio; l?analisi per indici; il sistema ?Dupont? di lettura integrata degli indici di bilancio; leva operativa e leva finanziaria; 3. I metodi finanziari di analisi delle decisioni di lungo termine (decisioni di investimento, aspetti finanziari delle strategie, valutazione finanziaria di prodotti e linee di prodotti, valutazione del valore di un?impresa): 3.1 i dati di base; i flussi di cassa; 3.2 l?algoritmo di calcolo: l?attualizzazione e i metodi di valutazione relativi; 3.3 il tasso di attualizzazione: il concetto di costo del capitale; 3.4 l?analisi del rischio e dell?incertezza; 4. Teoria finanziaria: 4.1 obiettivi dell?impresa, rapporto propriet?-controllo, motivazioni del management e degli azionisti, la misura del valore (valore per il cliente e valore per l?azionista); 4.2 l?ipotesi del mercato finanziario come mercato efficiente; 4.3 il rapporto rischio rendimento; la teoria del portafoglio; i modelli Capm e Apt (Seconda parte) 1. Parte generale 1.1. L?analisi dei flussi finanziari; la programmazione finanziaria; 1.2. Teoria finanziaria: - la struttura finanziaria d?impresa - teoria delle opzioni: le opzioni finanziarie e le opzioni reali - la misura del valore di un titolo e di un?impresa 2. Parte speciale: a) il ?project financing?: aspetti generali e l?applicazione della metodologia nel sistema giuridico italiano; b) la situazione strategica e finanziaria del gruppo Fiat

Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche
Lezioni frontali, preparazione e discussione di casi aziendali.
Testi di studio
(I parte) - E. Pavarani (a cura di), Analisi finanziaria, McGraw-Hill, Milano, 2002 per l?esame si portano i capitoli 4 e 5 - Comito, Piccari, Idee e capitali, Utet Libreria, Torino, 2002 per l?esame si portano i capitoli 1, 3, 4, 5 (esclusi i paragrafi 5.4.2., 5.6.3., 5.6.4., 5.8.3., 5.8.5; per quanto riguarda il paragrafo 5.7.2. non si porta il sottoparagrafo ?L?incertezza?). (II parte) - E. Pavarani (a cura di), Analisi finanziaria, McGraw-Hill, Milano, 2002, capitoli 6 e 8 - Comito, Piccari, Idee e capitali, Utet Libreria, Torino, 2002, capitoli 6, 7, 9 - L. Dal Prato, Il project financing, Giappichelli, 2005 (testo in corso di pubblicazione), escluse le appendici - Comito, L?ultima crisi. La Fiat tra finanza e mercato, Ancora del mediterraneo, Napoli, 2005, escluse le appendici
Modalità di
accertamento
La prova d’esame sarà svolta in forma scritta; coloro che non saranno soddisfatti del voto riportato, potranno accedere anche ad un esame orale; gli studenti frequentanti potranno accedere ad una prima prova intermedia scritta alla fine della prima parte e di una seconda prova scritta nel mese di aprile.
Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni Aggiuntive per Studenti Non Frequentanti

Testi di studio
(I parte) Per i non frequentanti di tutti i corsi al programma sopra indicato si aggiunge il tema: - la creazione del valore e la sua misurazione. Il testo di riferimento è il cap. 2 di Comito, Piccari, Idee e capitali, escluso il paragrafo 2.4.2. (II parte) Per i non frequentanti Nei testi da portare all’esame va inserito anche il capitolo 8 del testo di Comito, Piccari, Idee e capitali.
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