CITOCHIMICA E ISTOCHIMICA E TECNICHE UTRASTRUTTURALI E MOLECOLARI IN BIOLOGIA ANIMALE - MODULO DI TECNICHE UTRASTRUTTURALI E MOLECOLARI IN BIOLOGIA ANIMALE
A.A. | CFU |
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2007/2008 | 4 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Loretta Guidi |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze teoriche e pratiche sui principali metodi di studio e riconoscimento in situ di composti biochimici e molecolari in cellule isolate ed in tessuti animali.
Programma
Microscopia elettronica a trasmissione e a scansione: basi teoriche di elettronottica ed illustrazione delle principali applicazioni della microscopia elettronica in biologia animale.
Allestimento di piccoli invertebrati per l’osservazione di sezioni ultrasottili al microscopio elettronico a trasmissione (TEM). Preparazione soluzioni tampone e fissativi per SEM e TEM; metodi di fissazione chimica; procedure di disidratazione e inclusione in resine epossidiche e polimerizzazione delle resine. Tecniche di ultramicrotomia. Osservazione guidata al TEM di sezioni ultrasottili ed analisi morfologiche ultrastrutturali, con particolare attenzione ai problemi interpretativi delle immagini e alla individuazione e caratterizzazione di eventuali artefatti. Allestimento di campioni (piccoli invertebrati in toto, strutture anatomiche esterne e interne) per l’osservazione al microscopio elettronico a scansione (SEM). Metodi di fissazione; procedure di disidratazione, essiccazione al punto critico con CO2, montaggio su portacampioni e metallizzazione. Osservazione di preparati al SEM ed interpretazione delle immagini. Controllo della qualità dei campioni ed individuazione di eventuali problemi di allestimento, di artefatti e di difficoltà del protocollo seguito.
Filogenesi morfologica: utilizzazione dei caratteri ultrastrutturali per la ricostruzione delle relazioni filogenetiche tra gli organismi animali seguendo le regole della Sistematica Filogenetica o Cladistica. La proposta di Hennig; concetto di gruppo monofiletico, parafiletico e polifiletico; definizione di plesio e apomorfismo; sinapomorfismo come unico criterio per la creazione di gruppi monofiletici. Il principio di parsimonia e le ricostruzioni filogenetiche. Cladogrammi e alberi filogenetici. I problemi aperti dalla Cladistica; elenco, discussione e possibili soluzioni: dicotomie; adattamento contro parentela nel determinare la sistematica; cladogrammi ed alberi filogenetici; morte delle categorie linneane?
Introduzione alle tecniche di filogenesi molecolare: raccolta dei campioni, estrazione e trattamento del DNA (analisi PCR, sequenziamento), analisi delle sequenze (lettura, allineamento, ricerche in banche dati), costruzione di alberi filogenetici attraverso l’utilizzo di programmi informatici specifici per analisi filogenetiche.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezione frontale; Esercitazioni di Laboratorio
- Testi di studio
Scala, Pasquinelli, Cenacchi, ‘Microscopie in Biologia e in Medicina’, CLUEB 1995
Ridley, ‘Evoluzione’, McGraw-Hill 2006
Indicazioni più dettagliate verranno fornite all’inizio del corso
- Modalità di
accertamento Esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
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