DIRITTO COSTITUZIONALE
A.A. | CFU |
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2007/2008 | 12 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Licia Califano | Gli studenti saranno ricevuti dal docente al termine delle lezioni e dai collaboratori ogni giovedì dalle 14 alle 17. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il Corso di Diritto costituzionale nel percorso di studi della laurea magistrale è destinato a fornire allo studente gli strumenti essenziali alla comprensione della struttura dell’ordinamento statale nel suo complesso, con riferimento: all’organizzazione costituzionale dello Stato e ai rapporti fra organi costituzionali, ai diritti fondamentali e alle libertà nella dimensione tanto interna quanto comunitaria e internazionale, alla giustizia costituzionale.Di particolare rilievo nell'itinerario formativo è lo studio delle fonti del diritto, la cui conoscenza è condizione preliminare per una corretta comprensione di gra parte delle materie che lo studente è chiamato ad affrontare nel corso degli studi universitari. Il Corso ha peraltro una impostazione metodologica teorico-pratica, affiancando lo studio della manualistica e della normativa ad un' analisi ragionata di casi giurisprudenziali: una serie di sentenze della Corte costituzionale sarà infatti selezionata e proposta agli studenti al fine di completare e contestualizzare l'approfondimento dei singoli argomenti di studio.
Programma
L’ordinamento giuridico e il diritto costituzionale. Lo Stato e gli altri ordinamenti. L’ordinamento internazionale. L’ordinamento dell’Unione Europea: le istituzione comunitarie ed i rapporti con lo Stato italiano.Le fonti del diritto. Introduzione allo studio delle fonti normative: classificazione e profili generali. Il sistema delle fonti: principi e criteri di ordinamento. L'integrazione del sistema delle fonti: fonti nazionali e sovranazionali, fonti delle autonomie regionali e locali. Esame analitico delle principali tipologie: Costituzione e leggi costituzionali; fonti primarie; fonti secondarie; fatti normativi. I diritti fondamentali. L’organizzazione e l’esercizio del potere politico. La sovranità popolare. Il Parlamento. Il Presidente della Repubblica. Il Governo. I governi regionali e locali nello Stato delle autonomie. La pubblica amministrazione. Le garanzie giurisdizionali. La giustizia costituzionale. L’ordinamento italiano e la sua evoluzione.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezione frontale. Durante il corso si svolgeranno seminari di approfondimentosu argomenti del programma d’esame. Il corso sarà inoltre integrato da conferenze di docenti italiani e stranieri ed accompagnato da una articolata attività di Tutorato.
- Testi di studio
A. Barbera – C. Fusaro, Corso di diritto pubblico, Il Mulino, Bologna, 2006(quarta edizione); F. Sorrentino, Le fonti del diritto amministrativo, vol XXXV Trattato di diritto amministrativo, Cedam, Padova, 2004. Una selezione di casi giurisprudenziali il cui Repertorio sarà indicato dal Docente durante il corso.E’ indispensabile accompagnare lo studio dei Manuali e della giurisprudenza con la consultazione dei seguenti codici costituzionali aggiornati:1) L. Califano (a cura di), Costituzione della Repubblica italiana. Testo annotato con la legislazione di attuazione e con la giurisprudenza della Corte costituzionale, Maggioli, Rimini, 2006 (quarta edizione);2) L. Califano (a cura di), La Costituzione europea: guida alla lettura del Trattato che adotta una Costituzione per l’Europa. Tavola di comparazione con la normativa nazionale, Maggioli, Rimini, 2005.
- Modalità di
accertamento Esame orale preceduto da una prova scritta, obbligatoria ma non preclusiva, avente ad oggetto una breve dissertazione su un argomento del corso di studio.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Lezione frontale. Durante il corso si svolgeranno seminari di approfondimentosu argomenti del programma d’esame. Il corso sarà inoltre integrato da conferenze di docenti italiani e stranieri ed accompagnato da una articolata attività di Tutorato.
- Testi di studio
A. Barbera – C. Fusaro, Corso di diritto pubblico, Il Mulino, Bologna, 2006(quarta edizione).F. Sorrentino, Le fonti del diritto amministrativo, vol XXXV Trattato di diritto amministrativo, Cedam, Padova, 2004. Una selezione di casi giurisprudenziali il cui Repertorio sarà indicato dal Docente durante il corso.E’ indispensabile accompagnare lo studio dei Manuali e della giurisprudenza con la consultazione dei seguenti codici costituzionali aggiornati:1) L. Califano (a cura di), Costituzione della Repubblica italiana. Testo annotato con la legislazione di attuazione e con la giurisprudenza della Corte costituzionale, Maggioli, Rimini, 2006 (quarta edizione);2) L. Califano (a cura di), La Costituzione europea: guida alla lettura del Trattato che adotta una Costituzione per l’Europa. Tavola di comparazione con la normativa nazionale, Maggioli, Rimini, 2005.
- Modalità di
accertamento Esame orale preceduto da una prova scritta, obbligatoria ma non preclusiva, avente ad oggetto una breve dissertazione su un argomento del corso di studio.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 26/07/2007 |