DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA (III MODULO)
A.A. | CFU |
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2007/2008 | 3 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Maria Dolores Morondo Taramundi | giovedi 11-13 |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Presentazione generale. I programmi di Institution Building sono oggi uno degli elementi fondamentali del pacchetto di aiuti a paesi che stanno attraversando forti e veloci transizioni, siano esse dovute a cambi di sistema politico o a conseguenze post-belliche. Su di loro fanno sempre più affidamento le macro strategie di assistenza tecnica organizzati tanto a livello bilaterale che multilaterale. Per capire a fondo le complesse dinamiche generate da questi programmi, occorre osservare attentamente le loro relazioni sia coi soggetti che si fanno portatori di questi programmi, quanto con quelli che ne sono i più diretti beneficiari e – più in generale – individuare le specificità dello scenario politico-istituzionale in cui essi si svolgono. Ne emerge un quadro di analisi che si pone come obbiettivo una più attenta analisi dell’impatto reale degli interventi di assistenza piuttosto che del sistema di valori che li hanno ispirati. Metterlo in luce, è l’obiettivo alla base della parte generale del Corso. La parte specifica (monografica) sarà dedicata all’analisi di un caso specifico di studio: lo sviluppo istituzionale nell’ambito dei diritti umani e, in particolare, alle iniziative del programma comunitario “Iniziativa Europea per la Democrazia e i Diritti Umani” (EIDHR). Il corso ha inoltre l’obiettivo di coinvolgere gli studenti nella simulazione di una progettazione, individuandone i principali elementi.
Programma
A) Parte Generale (10 ore)· Premesse metodologiche · Inquadramento del concetto di Technical Assistance all’interno delle Politiche di Aiuti · Tipologie classiche di soggetti dell’intervento e di Beneficiari · Il Project Cycle Management (dalla individuazione alla implementazione e valutazione dei progetti) · Pubblico e Privato nella Gestione degli interventi · Tra efficienza ed efficacia degli interventi · Presentazione degli interventi della UE. Parte Monografica (4 ore)· Intervento di aiuto nel rafforzamento dei processi democratici · Esempi di progetti di Institution Building riferiti ai Centri nazionali per i Diritti Umani (NIHR). Simulazione (6 ore) Nel corso delle lezioni, verrà eseguita una simulazione finalizzata direttamente alla individuazione e planning di un progetto di Institution Building.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni e simulazione.
- Obblighi
Per essere considerato frequentante si devono seguire non meno del 75% delle lezioni.
- Testi di studio
All’inizio delle lezioni sarà pubblicata sulla pagina web della Facoltà (sotto la voce “integrazione al vademecum”) una dispensa scaricabile, contenente estratti selezionati dalle linee guida dei principali programmi esaminati ed altri materiali. Una copia di questa dispensa sarà disponibile in biblioteca in forma cartacea per essere fotocopiata da chi non avesse la possibilità di scaricare il materiale online.
- Modalità di
accertamento Esame orale sull'esercizio della simulazione.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Obblighi
Un contatto con il docente è fondamentale per comprendere a pieno il senso dell’insegnamento. La frequenza pertanto – per quanto non obbligatoria – è consigliata. Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a consultare comunque il docente (maria.morondotaramundi@uniurb.it) per concordare il programma d’esame. La conoscenza – anche di base – della lingua inglese è necessaria.
- Testi di studio
* E. Spatafora, R. Cadin, C. Carletti, Sviluppo e diritti umani nella cooperazione internazionale, Giappichelli, Torino 2003, capitoli 1 e 3;
* Comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento: «La politica di sviluppo della Comunità europea» COM(2000) 212 definitivo;
* Dichiarazione comune del Consiglio e dei rappresentanti dei governi degli Stati membri riuniti in sede di Consiglio, del Parlamento europeo e della Commissione sulla politica di sviluppo dell'Unione europea: «Il consenso europeo» (2006/C 46/01);
* Comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento: «Collegare l'aiuto, il risanamento e lo sviluppo - Valutazione» COM (2001) 153 definitivo;
(Questi tre documenti possono essere scaricati da EUR-lex:http://eur-lex.europa.eu/)
* Lindsnaes, Lindholt, Yigen (eds.), National Human Rights Institutions. Articles and Working Papers, Danish Centre for Human Rights, pp. 49-58.
(Può essere scaricato da http://www.nhri.net/pdf/nhribook.pdf)
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 20/07/2007 |