DIRITTO PUBBLICO DELL'ECONOMIA
A.A. | CFU |
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2007/2008 | 9 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Alberto Clini |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di affrontare l’evoluzione del diritto amministrativo che, nell’affermarsi ampio di moduli di diritto privato, diviene sempre meno il diritto dell’organizzazione pubblica e sempre di più quello della regolazione dell’attività dei privati. Nella prospettiva solidarista e personalista degli artt.2 e 3 Costituzione, quindi, si deve pensare al diritto amministrativo come funzione dei diritti e della loro piena possibilità d’essere goduti dai cittadini.In questo radicamento nella tutela ed attuazione dei diritti, si spiega il passaggio da “Stato amministratore e gestore” a “Stato regolatore”. Il corso, in quest’ottica, si propone di fornire un quadro completo della disciplina costituzionale, comunitaria ed ordinaria dell’attività economica dei privati, con particolare attenzione ai pubblici servizi, alla disciplina antitrust ed ai processi di privatizzazione e liberalizzazione.
Programma
Il corso affronta il problema delle forme di governo pubblico dell’economia, illustrando la trasformazione dei modelli applicati, dall’intervento diretto dei pubblici poteri nella produzione di beni e servizi alla regolazione pubblicistica dei rapporti privati. Sezione I: Il corso muove dall’illustrazione della Costituzione economica italiana, tenendo in adeguato conto le innovazioni portate dal Trattato di Maastricht. Il corso intende fornire il quadro generale degli interventi pubblici, nazionali e sovranazionali, di indirizzo e regolazione delle attività economiche e del mercato. Sezione II: In particolare, il corso affronterà l’evoluzione ed illustrerà l’attuale disciplina pubblicistica della proprietà, dell’impresa, della moneta, del credito.Sezione III: Il corso, quindi, dati i necessari strumenti di analisi, fornirà uno specifico approfondimento sull’evoluzione della disciplina dei pubblici servizi e della finanza pubblica.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezione frontale
- Testi di studio
Per l’inquadramento generale
1) MAZZAROLLI, PERICU, ROMANO, ROVERSI MONACO, SCOCA, Diritto Amministrativo, Monduzzi editore, 2005, Tomo II da 1 a 178
2) PERFETTI, Contributo ad una teoria dei pubblici servizi, Padova, Cedam, 2001, da pagina 1 a 339
- Modalità di
accertamento Esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Lezione frontale
- Testi di studio
Per l’inquadramento generale
1) MAZZAROLLI, PERICU, ROMANO, ROVERSI MONACO, SCOCA, Diritto Amministrativo, Monduzzi editore, 2005, Tomo II da 1 a 178
2) PERFETTI, Contributo ad una teoria dei pubblici servizi, Padova, Cedam, 2001, da pagina 1 a 339
- Modalità di
accertamento Esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 21/07/2007 |