ESEGESI DELLE FONTI DEL DIRITTO ITALIANO
A.A. | CFU |
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2007/2008 | 9 / 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Ulrico Agnati | 2° semestre: lun, ven e sab h 10-13; 1°semestre (e si consiglia comunque anche per il 2° sem) concordare giorno e ora via mail con il docente. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Mediante lo studio delle fonti si intende mostrare la peculiarità dell’esperienza giuridica medievale e fornire strumenti per considerare con consapevolezza il diritto vigente, stimolando inoltre la capacità di leggere criticamente i testi.
Programma
I. Alto Medioevo (cenni). 1. Partizioni cronologiche. 2. Il contesto storico. 3. Profili giuridici. II. Basso Medioevo. 1. Il contesto storico. 2. Alcuni profili giuridici. III. Il diritto romano, fondamento formale e scientifico del diritto dei giuristi dei secoli XI-XIII. IV. La ‘riscoperta’ del diritto romano. Motivazioni, protagonisti, modalità. 1. Irnerio e la Scuola di Bologna. I Glossatori: gli artefici della riscoperta. 2. La rinascita culturale e l’Università. 3. Le ragioni della ‘riscoperta’. V. Il ruolo creativo della scienza giuridica nel secondo Medioevo: interpretatio non esegesi. VI. Il diritto canonico, diritto della Chiesa universale. VII. Utrumque ius e dialettica tra ius commune e iura propria.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezione frontale
- Testi di studio
A. Studenti frequentanti
1 – U. Agnati, Il commento di Bartolo da Sassoferrato alla lex quod Nerva (D. 16.3.32), Torino (Giappichelli) 2004, pp. 9-45, 130-178. Consultabile nella Bibl. di Facoltà: TESTI05-06 F.08 524.
2 – materiali che saranno distribuiti in aula. Il docente comunicherà al termine del corso quali materiali non rientrano nel programma da 6 crediti.
- Modalità di
accertamento Esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Testi di studio
B. Studenti non frequentanti
1 – E. Cortese, Le grandi linee della storia giuridica medievale, Roma (Il Cigno), pp. 205-411 (programma da 6 crediti: pp. 251-397) e
2 – a scelta uno dei seguenti testi:
a. A. Errera, Lineamenti di epistemologia giuridica medievale. Storia di una rivoluzione scientifica, Torino (Giappichelli) 2006, pp. 1-125 (Bibl. di Facoltà: G. VII 359) oppure
b. A. Padoa-Schioppa, La nuova scienza del diritto (pp. 123-179), Il modello del diritto canonico (pp. 181-208), Verso una storia del diritto europeo (pp. 567-596) in Italia ed Europa nella storia del diritto, Bologna (Il Mulino) 2003 (Bibl. di Facoltà: F. VIII 512).
- Modalità di
accertamento Esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 21/07/2007 |