FILOLOGIA CLASSICA 1
A.A. | CFU |
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2007/2008 | 5 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Franca Perusino | Mercoledì, ore 11-12; venerdì, ore 10-11. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso è indirizzato agli studenti della laurea specialistica in “Filologia e tradizione classica” e intende fornire una sintesi dei problemi relativi alla trasmissione dei testi antichi, con particolare attenzione alla tradizione papiracea, e alle modalità di una moderna edizione critica.
Programma
1. La trasmissione orale e scritta dei testi antichi. Papiri e manoscritti bizantini, medievali e umanistici. Tradizione diretta e indiretta. Le edizioni antiche e moderne. La recensio. L’apparato critico.
2. I contributi forniti dai papiri alla conoscenza dei testi letterari: a) Pap. Oxy. 4708, fr. 1 (Frammento di un’elegia di Archiloco); b) Papiri e codici degli Acarnesi di Aristofane. Saranno fornite fotocopie dei testi esaminati.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali ed eventuali seminari.
- Testi di studio
- G. Pasquali, s.v. "Edizioni critiche", Enciclopedia italiana XIII (1932), pp. 477-480, ora ristampato in Rapsodia sul classico, Roma (Istituto della Enciclopedia Italiana) 1986, pp. 255-267.
- L. Cesarini Martinelli, La filologia. Dagli antichi manoscritti ai libri stampati, Roma (Editori Riuniti) 1984.
- M.L. West, Critica del testo e tecnica dell'edizione, Palermo 1991.
- B. Gentili, "L'arte della filologia", in Poesia e pubblico nella Grecia antica, Milano 2006, pp. 329-345.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 18/09/2007 |