Università degli Studi di Urbino Carlo Bo / Portale Web di Ateneo


GENETICA

A.A. CFU
2007/2008 5
Docente Email Ricevimento studenti
Mariastella Colomba Martedì, dalle 16 alle 17.
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti necessari per conoscere i meccanismi di trasmissione e di espressione dell'informazione genetica a livello molecolare, cellulare, d'organismo e di popolazione.

Programma

Definizione introduttiva, quadro storico delle tappe concettuali e sperimentali principali; Diversi livelli di studio della genetica: genetica della trasmissione, molecolare, di popolazioni, quantitativa; genotipo, fenotipo; Diversi modelli di interazione genotipo-fenotipo-ambiente, norma di reazione; esperimenti di ibridazione, autofecondazione e fecondazione incrociata; Incrocio monoibrido; I legge di Mendel: il principio della segregazione indipendente; omozigote ed eterozigote; Uniformità degli ibridi; Test-cross o reincrocio; Eredità autosomica dominante; Eredità autosomica recessiva; Incrocio diibrido; II legge di Mendel : il principio dell’assortimento indipendente; Quadrato di Punnet; Gli alberi genealogici; Dominanza incompleta; Allelia multipla: gruppi sanguigni del sistema ABO e fenotipo Bombay; Fattore Rh; Co-dominanza; Sovradominanza o vantaggio dell’eterozigote; Pleiotropia; Interazioni tra geni: interazione genica ed epistasi; Caratteri influenzati dal sesso; geni essenziali e letalità; penetranza ed espressività; geni temperatura sensibili; I poligeni : colore della pelle; variazioni discontinue e continue; Teoria cromosomica dell’ereditarietà; Mitosi e meiosi; cariotipo, autosomi e cromosomi sessuali; sistemi di determinazioine sessuale; Modalità di trasmissione dei cromosomi; Eredità concatenata al sesso: esperimenti di Morgan e Bridges; Casi di non-disgiunzione dei cromosomi X e esempi nell’uomo: sindrome di Turner & Klinefelter; Meccanismo di compensazione della dose nei mammiferi. Lyonizzazione e corpo di Barr; Eredità legata all’X : dominante e recessiva; Eredità legata all’Y; DNA: struttura e funzione; Esperimenti di Griffith, Avery & co, Hershey-Chase, Meselson & Stahl;Replicazione del DNA;Dogma centrale della biologia; Trascrizione e traduzione del DNA nei procarioti e negli eucarioti; RNA : struttura e funzioni; vari tipi di RNA; Maturazione dell’RNA e modificazioni durante il processo di maturazione; introni ed esoni; Il codige genetico; Polisomi; Regolazione dell’espressione genica nei batteri; geni regolati e geni costitutivi; Meccanismo di induzione: geni inducibili; L’operone lac in E. coli (es di induzione coordinata) e repressione da catabolita o effetto glucosio; Operoni reprimibili: operone trp e attenuazione; Regolazione dell’espressione genica negli eucarioti: controllo della trascrizione: regolazione positiva e negativa; controllo a livello cromosomico, a livello degli istoni, grado di metilazione del DNA, controllo trascrizionale mediato dagli ormoni; controllo della maturazione degli mRNA precursori: scelta del sito di poliadenilazione, splicing alternativo; trasporto degli mRNA maturi fuori dal nucleo: ruolo del complesso di splicing; traduzione degli mRNA; degradazione degli mRNA maturi; degradazione dei prodotti proteici; mutazioni geniche: delezione, inserzione, sostituzione (transizioni, transversioni, m. missenso, m. nonsenso, m. neutra, m. silente, m. frameshift); definizione semplice di mutazione soppresore; mutazioni spontanee ed indotte; agenti mutageni: chimici (analoghi delle basi e intercalanti; agenti che modificano le basi), fisici (raggi X e UV), biologici (cenni); meccanismi di riparazione del DNA; mutazioni cromosomiche: delezioni; duplicazioni, inversioni, traslocazioni. Fusioni e scissioni Robertsoniane; mutazioni genomiche: aneuploidia, poliploidia e monoploidia; vari tipi di aneuploidia. Monosomie e trisomie nell’uomo; auto- e allopoliploidia; genetica di popolazioni: definizione e calcolo delle frequenze genotipiche e delle frequenze alleliche per un locus legato ad un autosoma o al cromosoma X; legge di Hardy-Weimberg; deriva genetica, principio del fondatore e effetto collo di bottiglia; dimensione effettiva della popolazione; migrazione; selezione naturale: selezione direzionale, equilibrante, e disruptiva ; inincrocio; ruolo della genetica nella biologia della conservazione.

Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezione frontale.

Testi di studio

Peter J. Russel, Genetica, ed. EdiSES. Robert J. Brooker, Genetica, ed. Zanichelli.

Modalità di
accertamento

Esame orale.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 12/09/2007


Il tuo feedback è importante

Raccontaci la tua esperienza e aiutaci a migliorare questa pagina.

15 22

Se sei vittima di violenza o stalking chiama il 1522, scarica l'app o chatta su www.1522.eu

Il numero, gratuito è attivo 24 h su 24, accoglie con operatrici specializzate le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking.

Posta elettronica certificata

amministrazione@uniurb.legalmail.it

Social

Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Via Aurelio Saffi, 2 – 61029 Urbino PU – IT
Partita IVA 00448830414 – Codice Fiscale 82002850418
2024 © Tutti i diritti sono riservati

Top