FILOSOFIA TEORETICA 1
A.A. | CFU |
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2007/2008 | 5 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Gino Tarozzi | Prima e dopo le lezioni. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
L'ideale di una conoscenza certa, necessaria e incontrovertibile ha caratterizzato le indagini filosofiche fin dalla loro origine e si è mantenuto dopo la rivoluzione scientifica galileiana, spostandosi dai principi metafisici alle leggi fisiche, e ha trovato la sua più matura e significativa espressione nella dottrina kantiana del sintetico a priori. Si sottolinea come l'epistemologia del '900 si fondi proprio sulla negazione della possibilità di questo genere di conoscenza, incentrandosi sulla confutazione neopositivistica delle principali tesi della filosofia tradizionale, considerate metafisiche, nel senso di né vere né false, ma semplicemente prive di significato conoscitivo. La critica alla metafisica, condotta dai neopositivisti attraverso un'applicazione sistematica del principio di verificabilità, nelle sue varianti deboli (confermabilità e verificabilità incompleta) e forte (controllabilità) secondo cui il significato di un enunciato è dato dalla procedura per la sua conferma o controllo, ha portato all'identificazione delle proposizioni scientifiche con le sole proposizioni dotate di senso e alla conseguente concezione della non esistenza di proposizioni filosofiche.
Programma
La ricerca della certezza. La prova ontologica e il cogito. La sintesi a priori. La struttura dello spazio. Le geometrie non euclidee. Geometria pura e geometria fisica. Il problema del significato. La definizione operativa. Il principio di verificabilità. L'eliminazione di pseudoconcetti e pseudoproblemi. La confutazione delle principali tesi filosofiche tradizionali. La demarcazione tra scienza e pseudoscienza. La falsificabilità di Popper. Controllabilità, confermabilità e verificabilità incompleta.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali con esercitazioni e seminari.
- Testi di studio
A. Ayer, Linguaggio verità e logica, Feltrinelli, Milano.
H. Reichenbach, La nascita della filosofia scientifica, Il Mulino, Bologna.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
Come da prospetto generale (v. Piani di studi consigliati), in sede di esame il programma può essere sostenuto contestualmente a quello del corso: Filosofia teoretica 2, per un totale di 10 CFU.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 01/08/2007 |