LETTERATURA PER L'INFANZIA (1° ANNO)
A.A. | CFU |
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2010/2011 | 3 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Carlo Marini |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di avviare una riflessione sull'importanza della lettura nell'odierna società digitalica e tecnotronica, offrendo una panoramica dei diversi generi letterari, adatti alla formazione del pubblico giovanile, al fine di contrastare fenomeni quali l'appiattimento linguistico e l'analfabetismo di ritorno.
Programma
Parte generale:
Oggi, più che mai, si sente l'esigenza di rilanciare l'educazione alla lettura.
Nell'odierna società, in cui predomina l'uso, o è forse meglio dire l'abuso, sempre più indiscriminato di nuove e sofisticate tecnologie, l'uomo sembra aver quasi perso interesse nei confronti della lettura, andando così soggetto a fenomeni quali la massificazione, la standardizzazione, l'omologazione, l'analfabetismo di ritorno.
Proprio per contrastare questi aspetti negativi è allora necessario rilanciare la lettura, una pratica questa indispensabile al fine di garantire a ciascuno di noi l'acquisizione di nuove conoscenze.
Il libro non deve perciò smettere di essere per il ragazzo un intermediario affettuoso, uno strumento di scoperta e di ricerca, ma anche una fonte di piacere. Queste sono le premesse affinché le nuove generazioni si accostino senza remore al libro.
Parte monografica:
Tra i vari generi narrativi destinati al pubblico giovanile un posto rilevante è occupato dalla fiaba, sia essa classica oppure moderna, in quanto possiede un forte potenziale educativo. Attraverso questa narrazione epico-magica a lieto fine è possibile infatti educare la mente, aiutando i bambini a conoscere il mondo.
Proprio perché le fiabe pongono il fanciullo di fronte ai principali problemi umani, verso cui è emotivamente coinvolto, educatori e genitori non possono non conoscere questo universale patrimonio dell'umanità fanciulla, fondamentale per lo sviluppo emotivo-affettivo, intellettuale e linguistico dell'individuo.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
lezioni frontali e seminari di approfondimento
- Testi di studio
Parte generale:
C. Marini, Per una pedagogia della lettura, QuattroVenti, Urbino 1995
C. Marini, Lettura e nuovi media, QuattroVenti, Urbino 2010Parte monografica:
E. Pasin, Salvarsi con la fiaba, Edizioni Magi, Roma 2010
- Modalità di
accertamento Esame scritto.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 01/10/2010 |