TECNICHE DI OSSERVAZIONE DEL COMPORTAMENTO INFANTILE
A.A. | CFU |
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2010/2011 | 3 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Adelmo Tancredi | concordato via mail con il docente |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
L'Osservazione scientifica rappresenta un processo complesso di rapporto con il reale in cui si incontrano, in continuo rapporto dialettico, categorie (e strumenti) osservativi da un lato e dati oggettivi ed esperienziali dall'altro. Le tecniche osservative hanno ricevuto, pertanto, un notevole impulso negli studi di processi co
mplessi, come quello dello sviluppo infantile caratterizzato sostanzialmente dalla interazione tra organismo e ambiente e in cui altri metodi scientifici (sperimentale, testistico, ecc.) trovano scarsa possibilità di applicazione.In particolare, le tecniche osservative possono essere adoperate nel contesto educativo e scolastico, in cui la formazione all'osservazione sistematica e all'uso di strumenti osservativi permette di monitorare i processi educativi, di confrontare i risultati ottenuti con gli obbiettivi inizialmente prefissati, realizzando quindi un efficace feed-back educativo in cui possono essere coinvolti anche le varie componenti scolastiche (genitori, organi d'istituto, ecc.)
Programma
Premesse epistemologiche dell'osservazione scientifica. Rapporto tra teorie scientifiche e pratica osservativa. Osservazione controllata e osservazione naturalistica. Storia del metodo osservativo nella psicologia dello sviluppo.
Teorie dello sviluppo infantile e tecniche osservative in campo educativo: L'osservazione etologica di K. Lorenz. L'osservazione partecipante di E. Bick. Fondamenti teorici e implicazioni formative dell'Infant Observation. L'osservazione etnografica di W. Corsaro. L'osservazione quasi sperimentale J. Piaget. L'Osservazione "Target Child" di J. Bruner.
Caratteristiche essenziali delle tecniche osservative. Confronto tra metodo sperimentale e metodo osservativo.
Finalità ed obiettivi dell'osservazione nei sistemi educativi.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
lezioni frontali, discussioni guidate con il docente, confronto tra pari, esposizioni di studi osservativi condotti dagli allievi.
- Obblighi
partecipazione attiva alle lezioni.
- Testi di studio
- A. Lis, P. Venuti, L'osservazione nella Psicologia dello Sviluppo, ed. Giunti, 1996
Qualora irreperibile, il testo di A. Lis "L'osservazione nella psicologia dello sviluppo, ed. Giunti, 1996",
indicato come libro di testo nel vademecum, può essere sostituito con: Bonamino, B. Iaccarino (a cura di): L'osservazione diretta del bambino, Bollati Boringhieri, secondo edizione riveduta e ampliata 1989.- L. Camaioni, T. Aureli, P. Perrucchini, Osservare e valutare il
comportamento infantile, ed. Il Mulino, Manuali, 2004
- Modalità di
accertamento Esame Orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 12/11/2010 |