FINANZA AZIENDALE 1
A.A. | CFU |
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2010/2011 | 5 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Vincenzo Comito |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Alla fine del modulo gli studenti saranno in grado di:
a. identificare il ruolo della funzione finanziaria, le sue relazioni con le altre principali funzioni aziendali, i principali obiettivi operativi della sua attività;
b. individuare i rapporti tra l’attività finanziaria aziendale e i mercati e le istituzioni finanziarie;
c. utilizzare operativamente alcuni strumenti di analisi e di valutazione propri della funzione (valutazione investimenti, indici di bilancio e schema “Dupont”, leva finanziaria ed operativa);
d. comprendere la portata di alcuni nodi teorici rilevanti (il rapporto rischio-rendimento, l’ipotesi del mercato efficiente, la teoria dell’agenzia e quella dei segnali)
Programma
1. Ruolo ed obiettivi della funzione finanziaria; i rapporti con le altre funzioni aziendali e con i mercati e le istituzioni finanziarie;
2. Riclassificazione di bilancio; l’analisi per indici; il sistema “Dupont” di lettura integrata degli indici di bilancio; leva operativa e leva finanziaria;
3. I metodi finanziari di analisi delle decisioni di lungo termine (decisioni di investimento, aspetti finanziari delle strategie, valutazione finanziaria di prodotti e linee di prodotti, valutazione del valore di un’impresa):
3.1 i dati di base; i flussi di cassa;
3.2 l’algoritmo di calcolo: l’attualizzazione e i metodi di valutazione relativi;
3.3 il tasso di attualizzazione: il concetto di costo del capitale; 3.4 l’analisi del rischio e dell’incertezza;
4. Teoria finanziaria:
4.1 obiettivi dell’impresa, rapporto proprietà-controllo, motivazioni del management e degli azionisti, la misura del valore;
4.2 l’ipotesi del mercato finanziario come mercato efficiente;
4.3 il rapporto rischio rendimento; la teoria del portafoglio; i modelli Capm e Apt
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali, preparazione e discussione di casi aziendali.
- Testi di studio
- Dispensa Analisi di bilancio - Parte I
- Comito, Piccari, Idee e capitali, Utet Libreria, Torino, 2002 - per l’esame si portano i capitoli 1, 3, 4, 5 (esclusi i paragrafi 5.4.2., 5.6.3., 5.6.4., 5.8.3., 5.8.5; per quanto riguarda il paragrafo 5.7.2. non si porta il sottoparagrafo “L’incertezza”).
Per gli studenti del corso in Marketing e Comunicazione d'Azienda l’ultima parte del punto 3 del programma (l’analisi del rischio e dell’incertezza) e costituita dai paragrafi 5.8.3. e 5.8.5. è sostituita da: La gestione del capitale circolante - aspetti finanziari della politica di credito ai clienti - aspetti finanziari della politica delle scorte. Il relativo testo di riferimento per l’esame è il seguente: - Brealey, Myers, Sciandri, Principi di finanza aziendale, McGraw-Hill, Milano, 1999, cap. 30 (gestione del credito commerciale)
- Modalità di
accertamento La prova d’esame sarà svolta in forma scritta; coloro che non dovessero dichiararsi soddisfatti del voto ottenuto nella prova scritta potranno accedere anche ad una prova orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Testi di studio
Per i non frequentanti di tutti i corsi al programma sopra indicato si aggiunge il tema: - la creazione del valore e la sua misurazione Il testo di riferimento è il cap. 2 di Comito, Piccari, Idee e capitali.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 01/09/2010 |