Il corso si propone di fornire una conoscenza di base dei principali problemi affrontati della letteratura artistica europea, specie italiana, tra XI e XVI secolo, attraverso la scelta e la lettura commentata di una serie di passi di autori di particolare rilievo storico e critico.

Lettura in italiano, commentata di passi di autori quali: Raul Glaber, Teofilo, Bernardo di Chiaravalle, Sigeri di St Denis, Dante, Petrarca, Boccaccio, Cennino Cennini per il Medioevo; Bartolomeo Fazio, Leon Battista Alberti e Lorenzo Ghiberti per il Quattrocento; Leonardo, Raffaello, Michelangelo, Giorgio Vasari, Lomazzo e Zuccari per il Cinquecento.

Storia dell'arte medioevale; Storia dell'arte moderna; Letteratura italiana.

Modalità didattiche

Lezioni frontali

Obblighi

Frequenza obbligatoria salvo che per studenti lavoratori.

Testi di studio

J.von Schlosser, La letteratura artistica, La Nuova Italia 1982(ultima ristampa). F.Bologna, La coscienza storica dell'arte d'Italia, Torino UTET 1982 (ristampa Garzanti). Fotocopie dei testi letti e commentati. Eventuali letture di approfondimento saranno consigliate a lezione.

Modalità di
accertamento

Test scritto di verifica con domande a risposta multipla, in data concordata alla fine del modulo. Esame orale agli appelli fissati secondo calendario.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Modalità didattiche

Lettura autonoma dei testi a stampa indicati per i frequentanti, integrata da ulteriori letture.

Obblighi

 Si accettano come studenti non frequentanti soltanto coloro che possano comprovare documentalmente l'impossibilità alla frequenza, normalmente per lavoro. Altrimenti la frequenza è obbligatoria.

Testi di studio

Da concordare con il docente almeno tre mesi prima dell'appello. Si possono creare piani di lettura individualizzati finalizzati alla tesi di terzo anno.

 In linea di massima, si dovranno portare i seguenti testi:

J.von Schlosser, La letteratura artistica, La Nuova Italia 1982(ultima ristampa).

F.Bologna, La coscienza storica dell'arte d'Italia, Torino UTET 1982 (ristampa Garzanti).

 A scelta dovranno aggiungere uno dei seguenti volumi:

G.C. Sciolla, La critica d'arte del Novecento, Torino, Utet, ultoima ristampa

oppure

D. Levi, Il discorso sull'arte dalla tarda antichità al Ghiberti, Milano-Torino, Bruno Mondadori, 2010

Modalità di
accertamento

Esame orale.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Sono esentati dalla frequenza solo gli studenti lavoratori che possono comprovare il proprio status. In tal caso essi devono concordare un programma di letture integrativo con il docente, almeno tre mesi prima dell'esame.

Il corso è frequentabile dagli studenti della specialistica se non hanno mai frequentato un corso istituzionale di Storia della critica