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STORIA DELL'ARCHITETTURA MODERNA

A.A. CFU
2010/2011 5
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Giada Lepri Dopo le lezioni

Assegnato al Corso di Studio

Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso ha per oggetto la conoscenza della storia dell’architettura dal XV al XVIII secolo, non tralasciando  alcuni episodi legati alla storia dell’urbanistica. Obiettivo del corso è quello di fornire agli studenti un quadro sufficientemente ampio di cognizioni di base  e  un bagaglio di strumenti conoscitivi e critici. 

Programma

Architettura del Quattrocento

1. Brunelleschi. La formazione, i rapporti con le precedenti architetture fiorentine.

La cupola di Santa Maria del Fiore, lo Spedale degli Innocenti, la cappella Barbadori in Santa Felicita, Sacrestia Vecchia e San Lorenzo, Cappella dè Pazzi, Santo Spirito, la Rotonda degli Angeli, palazzo di Parte Guelfa, le tribune morte e la lanterna di Santa Maria del Fiore.

Gli ordini architettonici a Firenze nella prima metà del XV secolo.

2. Leon Battista Alberti. La formazione e i trattati, il concetto di chiesa ideale. Palazzo Rucellai a Firenze, Tempio Malatestiano a Rimini, Facciata di Santa Maria Novella a Firenze, San Sebastiano e Sant’Andrea a Mantova, Tribuna dell’Annunziata a Firenze.

3. La diffusione del linguaggio rinascimentale. Opere di Michelozzo: Tribuna dell’Annunziata e palazzo Medici Riccardi. Rossellino e Pienza. Francesco di Giorgio Martini: Palazzo Ducale, Duomo, convento di S. Chiara  e San Bernardino a Urbino, Santa Maria delle Grazie al Calcinaio a Cortona, S. Sebastiano in Vallepiatta a Siena. Giuliano da Sangallo: Santa Maria delle Carceri a Prato. Palazzo Venezia e palazzo della Cancelleria a Roma.

 

 

Il Cinquecento

Architettura fino al Sacco di Roma

  • Bramante. Opere milanesi: Prospettiva Prevedari, Santa Maria presso San Satiro, tribuna di Santa Maria delle Grazie, la canonica e i chiostri di Sant’Ambrogio; la cattedrale di Pavia; i rapporti con Leonardo e i progetti per le chiese a pianta centrale. Opere Romane: chiostro di Santa Maria della Pace, Tempietto di San Pietro in Montorio, coro di Santa Maria del Popolo. I progetti per il nuovo San Pietro.
  • Palazzi romani del primo Cinquecento. Palazzi Castellesi.  dei Tribunali e Caprini di Bramante. Palazzi Branconio dell’Aquila, di Jacopo da Brescia e Alberini di Raffaello. Palazzi Baldassini e Farnese di Antonio da Sangallo il Giovane. Palazzo Maccarani Stati di Giulio Romano.
  • La villa nel Rinascimento.Le residenze Medicee nel quattrocento.  I Rapporti con l’Antico e l’origine delle ville romane del primo Cinquecento. Il Cortile del Belevedere, Ninfeo di Gennazzano, Villa  Chigi Farnesina, Villa Madama, Villa di Baldassare Turini, Villa Giulia. Palazzo Farnese a Caprarola.
  • Raffaello. Cappella Chigi in Santa Maria del Popolo. Progetti per San Pietro.
  • Antonio da Sangallo il Giovane: S. Maria in Monserrato e la facciata di S. Spirito in Sassia. Progetti e modello per San Pietro.

    Baldassare Peruzzi: palazzo Massimo alle Colonne, progetti per San Pietro

    Giulio Romano: Palazzo Tè a Mantova.

     

    Michelangelo architetto 

    Le opere fiorentine: progetto per la facciata del San Lorenzo, Sagrestia Nuova in San Lorenzo e Biblioteca Laurenziana. Le opere romane: Campidoglio, palazzo Farnese, San Pietro, Santa Maria degli Angeli, Porta Pia

     

    L’architettura a Roma nella  seconda metà del 500’

    Pirro Ligorio: Casino di Pio IV in Vaticano e Villa d’Este a Tivoli

    Jacopo Barozzi da Vignola: La Regola, Facciata di S. Maria dell’Orto, Chiesa del Gesù, S. Anna dei Palafrenieri, S.Andrea sulla Via Flaminia

     

    Architettura nell’Italia settentrionale

    Iacopo Sansovino: Biblioteca Marciana, Loggia del Campanile di piazza San Marco,  e Zecca a Venezia.

     

    Andrea Palladio.

    La formazione e l’ambiente veneto.

    Le ville: villa Godi a Lonedo, Villa Capra “La Rotonda”, Villa Barbaro a Maser, villa Malcontenta a Mira, Villa Badoer a Fratta Polesine, Villa Emo a Fanzolo.

    I palazzi e le architetture civili a Vicenza: palazzo di Iseppo Porto, palazzo Chiericati, palazzo Thiene, palazzo Valmarana. Loggia del Capitanio. Basilica. Teatro Olimpico.

    Le chiese: San Giorgio Maggiore e il Redentore a Venezia

    I Quattro Libri

     

    il Seicento

    L’architettura barocca a Roma

  • Carlo Maderno. Facciata di Santa Susanna, completamento di San Pietro, palazzo Barberini
  • Gianlorenzo Bernini: baldacchino di San Pietro in Vaticano, la facciata di Santa Bibiana, San Tommaso a Castelgandolfo, Santa Maria dell’Assunzione a Ariccia, Sant’Andrea al Quirinale, Piazza San Pietro, Palazzo Chigi Odescalchi. Progetti per il Louvre. Fontana dei Quattro Fiumi.
  • Francesco Borromini: interventi a palazzo Barberini, convento e chiesa di S. Carlo alle Quattro Fontane, S. Ivo alla Sapienza, S. Agnese, S. Maria dei Sette Dolori, S. Giovanni in Laterano, S. andrea delle Fratte, Oratorio dei Filippini, Collegio di Propaganda Fide e Cappella dei Re Magi.
  • Pietro da Cortona: villa Sacchetti al Pigneto, SS. Luca e Martina, S. Maria della Pace, S. Maria in Via Lata
  •  

    Guarino Guarini e la diffusione del linguaggio barocco: Santa Maria della Provvidenza a Lisbona, San Lorenzo e Cappella della Sacra Sindone a Torino.

     

    Il Settecento.

    La corrente arcadica e il borrominismo a Roma

    Luigi Vanvitelli: Reggia di Caserta, chiesa dell’Annunziata a Napoli

    Ferdinando Fuga: Palazzo della Consulta e Santa Maria dell’Orazione e Morte a Roma, Albergo dei Poveri a Napoli. 

    Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

    Modalità didattiche

    Lezioni frontali

    Testi di studio

    Testi generali di riferimento

    F.P. Fiore (a cura di), Storia dell'architettura italiana. Il Quattrocento, Milano 1998

    R. Wittkower, Principi architettonici nell'età dell'Umanesimo, Torino 1996

    Bruschi A., Bramante architetto, Roma-Bari 1998

    W. Lotz, L'architettura in Italia 1500-1600, a cura di D. Howard, Milano 1997

    Ackermann J.S., Palladio, Torino 1972

    R. Wittkower, Arte e architettura in Italia, 1600-1750, Torino 1983

    Testi consultazione e approfondimento

    E. Panofsky, Rinascimento e rinascenze nell'arte occidentale, Milano 1971

    A. Chastel, I centri del Rinascimento, 1460-1500, Milano 1965

    F.P. Fiore, M. Tafuri ( a cura di), Francesco di Giorgio architetto, Milano 1993

    A. Bruschi A. ( a cura di), Storia dell'architettura italiana. Il primo Cinquecento, Milano 2002

    A. Bruschi, L'antico, la tradizione, il moderno. Da Arnolfo a Peruzzi, saggi sull'architettura del Rinascimento, a cura di M. Ricci, P. Zampa, Milano 2006

    M. Tafuri, Ricerca del Rinascimento, Torino 1992

    Rinascimento da Brunelleschi a Michelangelo. La rappresentazione dell'architettura, a cura di H. Millon, V. Magnano Lampugnani, catalogo della mostra, Milano 1994

    J.S. Ackermann, L'architettura di Michelangelo, Torino 1968

    J.S. Ackermann J.S., La villa. Forma e ideologia, Torino 1992

    C. Conforti, R. Tuttle, Storia dell'architettura italiana. Il secondo Cinquecento, Milano 2001

    P. Portoghesi, Roma Barocca, Roma-Bari 1997

    R. Krautheimer, Roma di Alessandro VII, 1655-1667, Roma 1987

    Modalità di
    accertamento

    Esame orale

    Disabilità e DSA

    Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

    A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

    Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

    Testi di studio

     

    Note

    Per gli studenti non frequentati contattare il docente

    « torna indietro Ultimo aggiornamento: 10/11/2010


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