CRITICA LETTERARIA E LETTERATURE COMPARATE
A.A. | CFU |
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2010/2011 | 10 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Gualtiero De Santi | lunedì e martedì, ore 18-19 |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
La rappresentazione dello spazio negli universi finzionali della letteratura e dell'arte, ma altrettanto del cinema del teatro e della fotografia, è oggi uno dei punti essenziali di una teoria che ne indaga il rapporto con la realtà. "La geografia è diventata una sorta di etica", ebbe a osservare a suo tempo Jurij Lotman. Ma oggi che la percezione del reale si è indebolita, si assiste al trionfo dei simulacri, delle arti mimetiche e di un tipo di letteratura che presenta una nuova lettura del mondo, quella cosiddetta "geocritica".
Il corso si propone di indagare la nuova percezione dello spazio attraverso teorie e rappresentazioni artistiche, particolarmente quella legata alla narrativa (ma anche con l'architettura ed il cinema). L'obiettivo centrale è il confronto con il pensiero geocritico e con le relative metodologie , che dovrebbero far parte della strumentazione indispensabile per un impegno di ricerca nella nostra contemporaneità.
Programma
1. Teorie dello spazio nel Novecento.
2. La nuova spazio-temporalità della geocritica.
3. Teorie e rappresentazioni contemporanee.
4. L'approccio psico-geografico allo spazio.
5. Calvino, Perec, Bergman, Said, De Lillo.
Attività di Supporto
Seminari e conferenze.
Proiezione di film e documentari.
Visioni di diapositive.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezione frontale.
- Obblighi
Frequenza di almeno una metà delle lezioni previste.
- Testi di studio
1. B. Westphal, "Geocritica", Roma, Armando Editore, 2009.
2. G. Iacoli, "La percezione narrativa dello spazio", Roma, Carocci, 2008.
3. Un libro a scelta tra i seguenti: D. DeLillo, "Underworld", New York, Scribner, 1997; G. Perec, "Récits d'Ellis Island: histoires d'errance et d'espoir"; J. Kerouac, "On the road" (una qualunque eidzione); "O. Assayas e S. Bjorkman, "Conversazioni con Ingmar Bergman", Torino, Lindau, 2007; E. W. Said, "Cultura e imperialismo", Roma, Gamberetti, 1998; R. Young, "Mitologie bianche", Roma, Meltemi, 2007.
4. Un seminario sull'approccio psico-geografico allo spazio sarà condotto dal dott. Riccardo Bernini.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Testi di studio
1. B. Westphal, "Geocritica", Roma, Armando Editore, 2009.
2. G. Iacoli, "La percezione narrativa dello spazio", Roma, Carocci, 2008.
3. O. Assayas e S. Bjorkman, "Conversazioni con Ingmar Bergman", Torino, Lindau, 2007.
4. Un libro a scelta tra i seguenti: D. DeLillo, "Underworld", New York, Scribner, 1997; G. Perec, "Récits d'Ellis Island: histoires d'errance et d'espoir"; J. Kerouac, "On the road" (una qualunque eidzione); ; E. W. Said, "Cultura e imperialismo", Roma, Gamberetti, 1998; R. Young, "Mitologie bianche", Roma, Meltemi, 2007.
5. Un seminario sull'approccio psico-geografico allo spazio sarà condotto dal dott. Riccardo Bernini.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 30/07/2010 |