LETTERATURE COMPARATE: METODOLOGIE E ANALISI DELLO SPETTACOLO
A.A. | CFU |
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2010/2011 | 10 |
Docente | Ricevimento studenti | |
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Gualtiero De Santi | Lunedì e martedì, ore 18-19 |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Genesi e evoluzione del teatro europeo dal 1870 al pieno Novecento, con l'analisi e l'approfondimento di pratiche e insieme di teorie che vanno dalle avanguardie alla messinscena simbolista, dal teatro politico e pedagogico al futurismo e al futur-costruttivismo, sino al Teatro della Crudeltà e alla nascita del teatro di regia in Italia con Visconti e Strehler.
Gli obiettivi formativi concernono l'acquisizione di conoscenze e altrettanto di indicazioni pratiche, indispensabili a studenti che intendano approfondire le metodologie sceniche. Il quadro culturale entro cui ci si muove è ovviamente europeo.
L'analisi del teatro di Giorgio Strehler e più in particolare dell'ultima edizione de "Il giardino dei ciliegi"' traduce in concreto le modalità del Teatro di Regia al suo più alto livello poetico-storico.
Programma
1. Concetto e evoluzione del teatro di regia.
2. Dall'istanza letteraria alla "riteatralizzazione del teatro".
3. Le avanguardie del Novecento (Stanislavskkij, il teatro epico, Artaud, il Surrealismo ecc.).
3. Il teatro di Strehler.
5. Anton Cechov e "Il giardino dei ciliegi".
6. La terza edizione strehleriana de "Il giardino dei ciliegi".
Attività di Supporto
Presentazione di registrazioni di spettacoli teatrali e anche di film e documenti storici.
Ascolti musicali, documentari, materiale fotografico, incontri con attori e registi.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezione frontale.
Seminari, conferenze.
Presentazione in video di spettacoli teatrali.
Documentazione relativa al teatro di regia.
- Obblighi
Frequenza di almeno una metà delle ore di lezione previste.
- Testi di studio
1. U. Artioli (a cura di), "Il teatro di regia", Roma, Carocci, 2004.
F. Mazzocchi e A. Bentoglio (a cura di) "Giorgio Strehler e il suo teatro", parte II, Quaderni di Gargnano 6*, Roma, Bulzoni editore, 1998.
Cechov, "Il giardino dei ciliegi", a cura di L. Lunari, Milano, Rizzoli, 2006.
4. Materiali critici di approfondimento saranno forniti durante il corso. Saranno reperibili presso la portineria di Palazzo Veterani.
- Modalità di
accertamento Esame orale sul silngolo modulo.
Eventuali relazioni e saggi.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni Aggiuntive per Studenti Non Frequentanti
- Testi di studio
1. U. Artioli (a cura di), "Il teatro di regia", Roma, Carocci, 2004.
2. F. Mazzocchi e A. Bentoglio (a cura di) "Giorgio Strehler e il suo teatro", parte II, Quaderni di Gargnano, 6*, Roma, Bulzoni editore, 1998.
3. A. Cechov, "Il giardino dei ciliegi", a cura di L. Lunari, Milano, Rizzoli, 2006.
4. F. Mazzocchi e A. Bentoglio, "Giorgio Strehler e il teatro di regia", Quaderni di Gargnano 6 (parte I), Roma, Bulzoni, 1997 (è richiesta la conoscenza dei saggi di L. Allegri, A. Bentoglio, L. Colombo, F. Marchesi, G. Tramontana).
5. Materiali critici di approfondimento saranno forniti durante il corso. Saranno reperibili presso la segreteria di Palazzo Veterani.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 29/07/2010 |