ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
A.A. | CFU |
---|---|
2010/2011 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
---|---|---|
Valentina Albano |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
---|
Obiettivi Formativi
Il corso si propone di introdurre alcune questioni di metodo che risultano tradizionalmente affrontate nel campo di studi organizzativo e di sviluppare
e approfondire una delle aree tematiche principali che fanno capo a questo insegnamento: la progettazione dell'organizzazione del lavoro delle
persone, delle strutture e dei confini organizzativi (organizational design); la progettazione delle politiche destinate ad ottenere l'allineamento delle
persone ai ruoli e alle strutture progettate (human resources management).. In particolare, nella prima parte del corso verranno forniti alcuni
elementi di riflessione teorica e metodologica attraverso il ricorso alla lettura e discussione di testi di autori considerati “classici” della letteratura
organizzativa. Nella seconda parte verranno presentate le basi concettuali e le tecniche per l’analisi e l’intervento organizzativo (progettazione)
diffuse nella letteratura e nella pratica aziendale. Nella terza parte verranno, in fine, presentati i contenuti di base e le tecniche che presiedono le
politiche del personale. Molti dei temi tratti verranno approfonditi e discussi grazie, anche, al ricorso a casi di studio.
Programma
1. Introduzione e concetti generali
1.1. Organizzazione e processo decisionale: concezioni a confronto. Un inquadramento metodologico
1.2. Il pensiero organizzativo: analisi e discussione di alcuni testi "classici"
2. Le scelte di progettazione organizzativa: i livelli di analisi e di intervento
2.1. Scelte di progettazione dell'organizzazione del lavoro delle persone
2.2. Scelte di progettazione dei processi di lavoro (relazioni inter-organizzative): Business Process Reengeneering e Total Quality Management
2.3. Il Business Process Modeling: metodologie e tecniche
2.4. Scelte di progettazione della configurazione formale. Le forme organizzative tradizionali: funzionale, divisionale e a matrice. La struttura per
processi
2.5. Scelte di progettazione dei confini organizzativi: l'impresa modulare, l’impresa a rete, l’impresa virtuale.
3. La gestione delle persone: come e perché
3.1. L’unità aziendale dedicata alla gestione del personale: la Direzione del personale
3.2. La gestione delle persone: attività e tecniche
3.2.1. Reclutamento, selezione, inserimento
3.2.2 La valutazione: posizione, prestazione, potenziale
3.2.3. I sistemi di ricompensa
3.2.4. Mobilità e formazione
3.3. I sistemi "competency based":l'approccio psicologico-individuale; l'approccio manageriale o top-down
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Inserire i risultati di apprendimento attesti in termini di:
- Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding):
Sviluppare negli studenti la conoscenza delle principali tematiche
dell'Organizzazione Aziendale
- Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding):
Sviluppare la capacità di applicare le conoscenze
acquisite attraverso il ricorso all’analisi di casi di studio e ad esperienze progettuali
- Autonomia di giudizio (making judgements):
Sviluppare abilità linguistiche e autonomia di giudizio attraverso modalità didattiche interattive (ad
esempio, la discussione in aula di casi aziendali)
- Abilità comunicative (communication skills):
L’interattività ed il ruolo attivo che sarà richiesto agli studenti durante il corso consentirà di migliorare le
loro capacità di comunicazione.
- Capacità di apprendimento (learning skills):
Sviluppare la capacità di comprensione di un testo teorico attraverso la lettura diretta del testo e la
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Didattica frontale con partecipazione attiva dei discenti. Discussione collettiva in aula di testi di approfondimento indicati dal docente per i quali si
prevede la lettura prima della lezione. Esercitazioni orientate all’applicazione delle metodologie e delle tecniche di cui al punto 2.3
- Testi di studio
- M. Marchiori "Le scelte di progettazione organizzativa" in B. Di Bernardo, Gandolfi V., Tunisini A., Economia e Management delle
imprese, HOEPLI, 2009, pagg. 199-226.
- G. Costa, P. Gubitta, Organizzazione Aziendale. Mercati, gerarchie e convenzioni, McGraw- Hill, seconda edizione, Milano, 2008,
capp. 6, 7, 8, 9, 10.
- G. Costa, M. Gianecchini, Risorse Umane. Persone, relazioni, valore, (2° edizione) McGraw-Hill, Milano, 2009, capp. 5, 6, 7, 9, 12, 13
- Dispense e materiale didattico di approfondimento predisposto dal docente
- Modalità di
accertamento Esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità di
accertamento Esame Orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 26/10/2010 |