METODOLOGIA E ANALISI DELLO SPETTACOLO 1 E 2 AMI
| A.A. | CFU |
|---|---|
| 2008/2009 | 9 |
| Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
|---|---|---|
| Daniela Niccolini |
Assegnato al Corso di Studio
| Giorno | Orario | Aula |
|---|
Obiettivi Formativi
Parte I
Il corso intende proporre un'indagine sul cinema come strumento in grado di rappresentare la cultura di un'epoca, di raccontare la vita quotidiana, di costruire l'dentità individuale e sociale.
Parte II
L'analisi del ciclo di Heimat di Edgar Reitz consentirà di approfondire numerose problematiche connesse alla narrazione filmica.
Programma
Parte I
1. Il Cinema nel panorama culturale del XX Secolo; 2. Il rapporto tra lo spettatore e lo schermo; 3. Il Neorealismo e l'attenzione alla vita quotidiana; 5. La narrazione filmica: Heimat (film in 11 episodi) di Edgar Reitz.
Parte II
L'opera di Edgar Reitz, Heimat 2 (Cronaca di una giovinezza, film in 13 episodi).
Attività di Supporto
Proiezioni
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali e proiezioni di film.
- Obblighi
Parte I
Partecipazione ad almeno 3/4 delle ore di lezione. Studio individuale del testo di riferimento e conoscenza dei film che saranno indicati all'inizio del corso.Parte II
Partecipazione ad almeno 3/4 delle ore di lezione. Studio individuale dei testi indicati, conoscenza dei film che saranno precisati all'inizio del corso.
- Testi di studio
Parte I
Fanchi M., Mosconi E., Spettatori - Forme di consumo e pubblici del cinema in Italia 1930-1960, Marsilio, Padova, 2002. Testo esaurito, sostituire con un testo a scelta tra i seguenti:
P.Bertetto, Metodologie di analisi del film, Laterza 2006.
A. Mazzoleni, L'ABC del linguaggio cinematografico, Audino ed.
G: Rondolino, Manuale del film, UTET Universitaria.
Parte II
Galli M., Edgar Reitz, Il Castoro Cinema, Milano, 2006.
- Modalità di
accertamento Esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Obblighi
Studio dei saggi e visione dei film
- Testi di studio
Parte I
Fanchi M., Mosconi E., Spettatori - Forme di consumo e pubblici del cinema in Italia 1930-1960, Marsilio, Padova, 2002.Testo esaurito, sostituire con un testo a scelta tra i seguenti:
P.Bertetto, Metodologie di analisi del film, Laterza 2006.
A. Mazzoleni, L'ABC del linguaggio cinematografico, Audino ed.
G: Rondolino, Manuale del film,UTET Universitaria.
Parte IIGalli M., Edgar Reitz, Il Castoro Cinema, Milano, 2006.
- Modalità di
accertamento Esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
La visione dei film è parte integrante del programma d'esame.
| « torna indietro | Ultimo aggiornamento: 20/04/2009 |
