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Obiettivi Formativi
La pubblicità è uno dei strumenti più importanti della comunicazione di impresa. In molti casi le aziende incaricano esperti per la redazione dei messaggi pubblicitari. Questi messaggi perciò diventano interessanti per un'analisi linguistica che mira a descrivere l'uso del linguaggio in contesti in cui questo ha prevalentemente un obiettivi strategico: contribuire a creare l'immagine di un prodotto o di una marca. Il corso si propone di fornire agli studenti i concetti per una approfondita analisi linguistica dei messaggi pubbicitari. Le lezioni si svolgeranno parzialmente in lingua tedesca.
Il corso sarà integrato da lezioni tenute dai collaboratori ed esperti linguistici. Queste ore saranno dedicate allo sviluppo delle competenze linguistiche, in particolare quelle utili in contesti aziendali. I programmi delle esercitazioni verranno comunicati agli studenti all'inizio delle lezioni.
Programma
1. Il discorso pubblicitario
2. Il testo pubblicitario e testi parziali
3. Il nome del prodotto
4. Lo slogan
5. Il titolo
6. Il rapporto immagine - testo
7. Pubblicit? e cultura
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
- Lezioni fronatali e esercitazioni
- Testi di studio
- Janich N., Werbesprache. Ein Arbeitsbuch. Narr, T?bingen 2001; Di Meola C., La linguistica tedesca. Un'introduzione con esercizi e bibliografia ragionata, Bulzoni editore, Roma 2004, pp. 157-213. Per le esercitazioni: i testi verranno comunicati durante le lezioni.
- Modalità di
accertamento
- Esame scritto e orale secondo le modalità previste dalla facoltà.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.