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DIRITTO DELLE PARI OPPORTUNITà NEL RAPPORTO DI LAVORO

A.A. CFU
2008/2009 9
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Luciano Angelini Prime e dopo le lezioni

Assegnato al Corso di Studio

Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

I Modulo: Il corso si propone di fornire un'ampia panoramica sulla disciplina dei rapporti di lavoro, sulle politiche e sui principi fondamentali del diritto nazionale in tema di diritti della persona , attraverso l'analisi degli strumenti normativi destinati a gestire le peculiarità dei diversi gruppi di soggetti che lavorano - a titolo esemplificativo, donne, minori, disabili, extracomunitari - al fine di valorizzarne le differenze e valutare i percorsi di integrazione economico e sociale (40 h).   

II Modulo: Il corso approfondirà lo studio delle politiche e dei principi fondamentali del diritto comunitario del lavoro inerenti ai diritti delle persone, con particolare attenzione a donne, minori, disabili, extracomunitari, al fine di individuarne le peculiarità ed analizzare le misure predisposte per la loro effettiva realizzazione professionale (20 ore).

Programma

I Modulo: 1. Eguaglianza e differenze nel diritto costituzionale e nel diritto del lavoro. 2. I Divieti di discriminazione diretta ed indiretta e le tutele apprestate dall'ordinamento italiano. 2.1. La tutela antidiscriminatoria di genere come modello. 3. Le istituzioni di parità. 4. La promozione delle pari opportunità. 5. Diritto diseguale ed azioni positive nella legislazione e nella giurisprudenza. 5.1. Le azioni positive per l'imprenditoria femminile. 6. Le pari opportunità nelle pubbliche amministrazioni.

II Modulo: 1. Parità di trattamento e tutela antidiscriminatoria nell'ordinamento comunitario. 1.1. Le nuove direttive. 2. Diritto diseguale ed azioni positive. 2.1. Le decisioni della Corte di Giustizia. 3 Empowerment e mainstreaming. 3.1. Strategie e strumenti. 4. Lavoratori svantaggiati e politiche di sostegno.

Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Corso annuale con lezioni frontali, discussione di materiali  e seminari di approfondimento tematico

Testi di studio

I Modulo: L. Angelini, L. Calafà (e altri), Codice delle pari opportunità tra uomo e donna (sub d. lgs. n. 198/2006), in Grandi M., Pera G. (a cura di), Commentario breve alle leggi sul lavoro, Cedam, in corso di stampa; G. De Simone, Dai principi alle regole, Eguaglianza e divieti di discriminazione nella disciplina dei rapporti di lavoro, Giappichelli, 2001, CAP. I, III, oppure, D. Izzi. Eguaglianza e differenze nei rapporti di lavoro, Il diritto antidiscriminatorio tra genere e fattori di rischio emergenti, Jovene, 2005, Cap. II.

II Modulo: M. Roccella, T. Treu, Diritto del lavoro della Comunità europea, Cedam, 2007, Cap. VII; M.V. Ballestrero, Introduzione, in M.V. Ballestrero e G. Balandi, I lavoratori svantaggiati tra eguaglianza e diritto diseguale, Bologna, Il Mulino, 2005, pp. 9-39; G. De Simone, Eguaglianza e nuove differenze nei lavori flessibili, fra diritto comunitario e diritto interno, in LD, n. 3-4/2004, pp. 527-555; F. Savino, Differenze di trattamento e giustificazioni legittime nella giurisprudenza della Corte di Giustizia, in LD, n. 3-4/2004, pp. 571/591; L. Angelini, A proposito di diritti sociali e principio di uguaglianza nella Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, in DLRI, 2001, pp. 633-640; L. Calafà, Azioni positive nel diritto comunitario, in M.G.Garofalo (a cura di), Lavoro delle donne e azioni positive. Lesperienza giuridica italiana, Bari Cacucci, 2002, pp. 321-352.

Se concordato con il docente, gli studenti frequentanti potranno sostituire le letture consigliate con altri saggi o materiali di approfondimento

Modalità di
accertamento

 I e II Modulo:La prova di esame consiste in una discussione orale.

Gli studenti frequentanti potranno sottoporsi anche ad accertamenti in itinere consistenti in prove scritte – colloqui – valutazione di tesine preventivamente concordate con il docente

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Corso annuale

Testi di studio

 

I Modulo: L. Angelini, L. Calafà (e altri), Codice delle pari opportunità tra uomo e donna (sub d. lgs. n. 198/2006), in Grandi M., Pera G. (a cura di), Commentario breve alle leggi sul lavoro, Cedam, in corso di stampa; G. De Simone, Dai principi alle regole, Eguaglianza e divieti di discriminazione nella disciplina dei rapporti di lavoro, Giappichelli, 2001, CAP. I, III, oppure, D. Izzi. Eguaglianza e differenze nei rapporti di lavoro, Il diritto antidiscriminatorio tra genere e fattori di rischio emergenti, Jovene, 2005, Cap. II.

II Modulo: M. Roccella, T. Treu, Diritto del lavoro della Comunità europea, Cedam, 2007, Cap. VII; M.V. Ballestrero, Introduzione, in M.V. Ballestrero e G. Balandi, I lavoratori svantaggiati tra eguaglianza e diritto diseguale, Bologna, Il Mulino, 2005, pp. 9-39; G. De Simone, Eguaglianza e nuove differenze nei lavori flessibili, fra diritto comunitario e diritto interno, in LD, n. 3-4/2004, pp. 527-555; F. Savino, Differenze di trattamento e giustificazioni legittime nella giurisprudenza della Corte di Giustizia, in LD, n. 3-4/2004, pp. 571/591; L. Angelini, A proposito di diritti sociali e principio di uguaglianza nella Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, in DLRI, 2001, pp. 633-640; L. Calafà, Azioni positive nel diritto comunitario, in M.G.Garofalo (a cura di), Lavoro delle donne e azioni positive. Lesperienza giuridica italiana, Bari Cacucci, 2002, pp. 321-352.

Modalità di
accertamento

I e II Modulo:La prova di esame consiste in una discussione orale

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 10/07/2008


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