ORDINAMENTO GIUDIZIARIO
A.A. | CFU |
---|---|
2006/2007 | 9 |
Docente | Ricevimento studenti | |
---|---|---|
Maria Grazia Coppetta |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
---|
Obiettivi Formativi
Il corso è diretto ad illustrare l’attuale assetto giudiziario italiano, soffermandosi sulle caratteristiche e sulle funzioni degli organi giudicanti e requirenti, sulla struttura e competenza dei differenti uffici giudiziari, del Consiglio superiore della magistratura, del ministero della giustizia. Si addentrerà successivamente nell’analisi delle guarentigie riconosciute alla magistratura italiana. Saranno, inoltre, trattati la composizione, la struttura e la competenza della Corte europea dei diritti dell’uomo e della Corte di giustizia delle Comunità europee, con particolare attenzione all’efficacia interna delle sentenze da queste emesse. Si prevede, infine, di integrare il corso con l’esame dei progetti di riforma dell’ordinamento giudiziario attualmente in discussione.
Programma
Gli organi giudicanti – Gli organi requirenti – Organico, reclutamento e carriera dei magistrati – Indipendenza, inamovibilità dei magistrati e funzionalità degli uffici giudiziari – Collocazione istituzionale del pubblico ministero e problematica della separazione delle carriere - Il Consiglio superiore della magistratura –Il Ministero della giustizia – Il rapporto tra giudici nazionali e giurisdizione comunitaria – La Corte europea dei diritti dell’uomo – Corte di giustizia delle comunità europee - L’indipendenza della magistratura: aspetti di diritto comparato – Linee di riforma dell’ordinamento
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali, esercitazioni
- Testi di studio
G. Di Federico, Manuale di ordinamento giudiziario, Cedam, 2004, esclusi cap. IX e X della Parte II.
- Modalità di
accertamento Esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni Aggiuntive per Studenti Non Frequentanti
- Modalità didattiche
Lezioni frontali, esercitazioni
- Testi di studio
G. Di Federico, Manuale di ordinamento giudiziario, Cedam, 2004, esclusi cap. IX e X della Parte II.
- Modalità di
accertamento Esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 03/07/2007 |