FILOLOGIA CLASSICA / FORTUNA DELLA CULTURA CLASSICA: DALL'ANTICHITà AL MONDO MODERNO E CONTEMPORANEO
A.A. | CFU |
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2008/2009 | 10 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Roberto Mario Danese | Lunedì, ore 16.00-19.00 |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si articola in due parti, i cui obiettivi formativi sono:
prima parte (prof.ssa Perusino)
Scopo del corso, che si rivolge a studenti che conoscono la lingua greca antica, è quella di fornire un panorama della tradizione manoscritta della commedia greca antica (con particolare riguardo alla Lisistrata di Aristofane) e della sua utilizzazione in una edizione moderna.
seconda parte (prof. Danese)
Definire il concetto culturale di doppio nella cultura classica attraverso la lettura di testi greci e latini, con particolare attenzione per l’Amphitruo di Plauto. Studiare la trasmissione e la trasformazione del tema del doppio nella cultura moderna, con speciale riferimento ad alcuni aspetti della cultura contemporanea.
Programma
prima parte (prof.ssa Perusino)
1. La commedia greca antica: i rapporti con la polis, i contenuti, la struttura: La trasmissione del testo e la costituzione di una moderna edizione critica.
2. Aristofane, Lisistrata: lettura di passi significativi della commedia nella edizione critica di J. Henderson (Oxford Univ. Press 1987), della quale saranno fornite fotocopie. Per la lettura di tutta la commedia si consiglia l'edizione con traduzione italiana e commento curata da G. Mastromarco (Commedie di di Aristofane II, Torino, Utet, 2006) e la lettura del volume dello stesso Mastromarco, (Aristofane, Roma-Bari, Laterza, 1994)
seconda parte (prof. Danese)
1. Introduzione al teatro antico
2. Lettura ed analisi del testo dell’Amphitruo di Plauto
3. Definizione del tema del doppio e storia della sua diffusione nella cultura medievale e moderna
4. Il doppio nella letteratura contemporanea e nel cinema
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Alla fine del corso lo studente avrà acquisito conoscenze sulla trasmissione orale e scritta dei testi antichi; conoscerà la commedia greca come oggetto di recitazione e di rappresentazione e apprenderà i modi nei quali il testo di Aristofane è giunto fino a noi; conoscerà inoltre la commedia latina arcaica e, in particolare, il teatro di Plauto sia per quanto riguarda la trasmissione del testo sia per quanto riguarda la sua rappresentazione nel mondo antico..
Lo studente dovrà inoltre avere nozione delle dinamiche di trasmissione del testo antico nelle culture successive e delle sue 'riscritture' dall'antichità ai giorni nostri.
Attività di Supporto
Seminari ed esercitazioni degli studenti
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali e seminari
- Testi di studio
prima parte (prof.ssa Perusino)
- Aristophanes, Lysistrata, ed. J. Henderson, Oxford 1987;
- Commedie di Aristofane II, a cura di G. Mastromarco, Torino (UTET) 2006;
- G. Mastromarco, Aristofane, Roma-Bari (Laterza) 1994
seconda parte (prof. Danese)
per l’argomento specifico del corso si dovranno utilizzare:
-Plauto, Amphitruo (testo originale con traduzione italiana a fronte, ad esempio Tito Maccio Plauto, Anfitrione, a cura di R. Oniga, introd. di M. Bettini, Marsilio, Venezia 1991 e successive ristampe).
-Plauto, Molière, Kleist, Giraudoux, Anfitrione. Variazioni sul mito, a cura di L. Pasetti, Venezia, Marsilio
-J.P. Vernant, figurazione dell’invisibile e categoria psicologica del «doppio»: il kolossòs, in Mito e pensiero presso i Greci, Torino, Einaudi 1978, pp. 343-358.
-M. Fusillo, L’altro e lo stesso, Firenze, La Nuova Italia 1998.
-J. Saramago, L’uomo duplicato, Torino, Einaudi 2003
-S.W. Taylor, L’uomo con la mia faccia, Milano, Polillo 2002
per approfondimenti, ricerche bibliografiche, reperimento di testi e informazioni nel web:
-Tra ‘volumen’ e byte, a cura di R.M. Danese, Rimini, Guaraldi 2003
è richiesta inoltre la conoscenza della storia del teatro antico (testo consigliato E. Adriani, Storia del teatro antico, Roma, Carocci 2005)
- Modalità di
accertamento Esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Obblighi
Gli studenti che, per diverse ragioni, non possono frequentare il corso prenderanno contatti con i docenti alemno due mesi prima delle date degli esami, per concordare personalmente il programma di esame.
- Modalità di
accertamento Esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
Corso integrato da 10 CFU. Comprende i corsi: Filologia classica e Fortuna della cultura classica: dall'antichità al mondo moderno e contemporaneo.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 15/09/2008 |