Dal Roland dell'omonima Canzone all'Orlando Furioso, dal Cid Campeador al Cid di Corneille, dal Tristano dei primi romanzi che da lui prendono il nome al Tristano e Isotta di Wagner, da Perceval a Parzifal, dal graal piatto dell'abbondanza al Graal reliquia della passione: la narrativa medievale impregna con i propri personaggi e le proprie storie parte della narrativa del mondo moderno. Non solo. Essa mette a punto forme del narrare e temi pure destinati a grande fortuna: guerra, amore, morte, conquista, cuore e corpo, verità e manzogna. Il corso si propone di fornire una prima presa di contatto con un universo narrativo arrivato fino al cuore della modernità.

Nessuna

Modalità didattiche

 Lezioni frontali

Obblighi

 Frequenza come da Vademecum

Testi di studio

Gli studenti frequentanti porteranno il programma svolto a lezione, utilizzando il volume A.Varvaro, Letteraure romanze del Medioevo, Bologna, Il Mulino 1985 e successive ristampe, in base alle indicazioni fornite durante il corso.

Modalità di
accertamento

 Esame orale

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Testi di studio

Gli studenti non frequentanti porteranno A.Varvaro, Letterature romanze del Medioevo, Bologna, Il Mulino 1985 e successive ristampe, cap I: Preliminari, cap IV: L'esperienza epica, cap V: l'esperienza narrativa.

Modalità di
accertamento

 Esame orale

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.