CULTURA ITALIANA
A.A. | CFU |
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2008/2009 | 5 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Stefano Pivato | lun. 14.00-16.00, mart. 11.00-12.00 |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Far acquisire allo studente conoscenza critica sulla varietà delle fonti della cultura italiana.
Programma
A lungo considerate con sufficienza dal mondo della cultura le «canzoni» sono state di recente rivalutate come «fonti» per lo studio di una serie di fenomeni che si situano all'incrocio fra la storia delle mentalità, quella del consumo e la storia culturale tout-court. Oggi il mondo della canzone, al pari di quello del cinema e di altri strumenti di comunicazione di massa si presta ad essere considerato come un mezzo per analizzare l'evoluzione di più vasti comportamenti.. A partire da questa premessa il corso prenderà in esame vari aspetti della storia della canzone italiana (e non) facendone oggetto di analisi per una storia della evoluzione dei gusti della cultura italiana dal secondo dopoguerra fino ai tempi più recenti.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezione frontale
- Testi di studio
Stefano Pivato, La storia leggera, l'uso pubblico della storia nella canzone italiana, Bologna, Il Mulino, 2002.
- Modalità di
accertamento Esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 10/07/2008 |