PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI
A.A. | CFU |
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2008/2009 | 8 (4+4) |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Paola Demartini | da definire ad inizio lezione |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
L'insegnamento è suddiviso in 2 distinti moduli:
- Principi contabili internazionali - I° modulo (4CFU) (titolare dell'insegnamento Prof.ssa Paola Demartini)
- Principi contabili internazionali - II° modulo (4 CFU)
Obiettivi formativi del I° modulo (Prof.ssa Paola Demartini):
Il corso si propone di fornire agli studenti i concetti teorici fondamentali della Ragioneria Internazionale. Sono approfondite le problematiche relative alla formazione del bilancio d’esercizio, alle funzioni a questo assegnate e al contesto normativo che lo disciplina, sia in un’ottica di analisi comparata riferita ai principali sistemi contabili dei Paesi OCSE, sia a livello sovranazionale.
Obiettivi formativi del II° modulo:
Il corso si propone di approfondire la predisposizione di un bilancio redatto secondo principi contabili internazionali attraverso la presentazione di casi aziendali e approfondendo i criteri di valutazione sotto il profilo pratico. Sono esaminati i riflessi in bilancio delle operazioni straordinarie (business combination, operazioni con gli azionisti di minoranza, operazioni under common control, ristrutturazioni aziendali), delle operazioni con strumenti finanziari (operazioni in derivati) e della fase di transizione agli IFRS.
Programma
I° modulo (Prof.ssa Paola Demartini)
Parte istituzionale:
- Elementi di Ragioneria internazionale e di Ragioneria comparata
- Lo studio dei comportamenti contabili a livello internazionale. Le cause delle differenze tra i sistemi contabili e i modelli di classificazione proposti in dottrina
- Analisi comparata dei principali sistemi contabili dei Paesi OCSE - Il "framework" dei principi contabili internazionali elaborati dallo IASB.
Parte monografica: redazione di una tesina da concordare con il docente
II° modulo
Parte istituzionale - Criteri di valutazione e redazione del bilancio:
- Sintesi delle differenze nei criteri di valutazione tra International Financial Reporting Standard e Italian GAAP
- Bilancio secondo IFRS: schemi e presentazione
- Attivo immobilizzato: dal costo storico al fari value
- Strumenti finanziari: IAS 32 e IAS 39 - aspetti pratici
- Gruppi aziendali e aggregazioni di entità: riflessi nel bilancio consolidato
- First-time adoption of IFRS
- Casi applicativi: Ristrutturazioni e riorganizzazioni aziendali, operazioni di business combination, operazioni con azionisti di minoranza, transizione agli IFRS e abbandono delle regole locali
Eventuali Propedeuticità
Per sostenere l’esame del II° modulo è necessario aver superato le prove del I° modulo.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
- Conoscenza e capacità di comprensione dei principi della Ragioneria Internazionale
- Conoscenza e capacità di comprensione applicate alla redazione dei bilanci in base agli IAS/IFRS
- Autonomia di giudizio nel valutare le diverse alternative di determinazione e rappresentazione del reddito di esercizio e del capitale di funzionamento
- Capacità di utilizzare la terminologia specifica della materia
Attività di Supporto
Formazione di gruppi di studio per l'approfondimento di alcune tematiche individuate dai docenti.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
I° modulo (Prof.ssa Paola Demartini): lezioni frontali, esercitazioni, lavori di gruppo, svolgimento di una tesina su un argomento da concordare con il docente.
II° modulo: lezioni frontali, esercitazioni, lavori di gruppo
- Testi di studio
I° modulo (Prof.ssa Paola Demartini)
- P. Demartini, Globalizzazione dei mercati ed aspetti evolutivi dell’informazione economico-finanziaria delle imprese, Cedam, Padova, 1999 (capitoli 1, 2, 3, 4, 5, 8) o, in alternativa, H. Gernon, G. K.Meek, Accounting: An International Perspective, McGraw Hill Education, UK, 2001 (ad eccezione del cap.10).
- Framework IASC (in allegato al volume di P. Demartini, 1999).
II° modulo
- A. Giussani, A. Portalupi, P. Nava; Memento principi contabili internazionali, Ipsoa-Lefevre 2007 (capitoli 1, 2, 3, 17). IFRS 3 Business Combination scaricabile dal sito IASB o, in alternativa S.Azzali, M. Allegrini, A. Gaetano, M. Pizzo, A. Quagli, Principi contabili internazionali, Giappichelli, Torino, 2006.
Il docente metterà a disposizione degli studenti delle dispense, scaricabili da internet disponibili su copia cartacea presso la segreteria dell'Istituto di Studi Aziendali.
- Modalità di
accertamento L'accertamento prevede il superameno di 2 distinti esami:
Principi contabili internazionali - I° modulo (4 CFU) Prof.ssa Paola Demartini. L'esame prevede una prova scritta ed una prova orale. La preparazione e la discussione di una tesina su un argomento da concordare con il docente è parte integrante dell'esame.
Principi contabili internazionali - II° modulo (4 CFU).
L'esame prevede una prova scritta ed una prova orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Testi di studio
- Modalità di
accertamento
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 04/10/2008 |