Il filo che unisce la figura di Giacomo Leopardi a quella di Pier Paolo Pasolini è un'inesauribile e ampia interrogazione sull'uomo e sulla società loro contemporanea, segnatamente italiana. Ciò in un'ottica di forte e serrata aderenza  alla realtà concreta  tale da condurre a un'interrogazione sul carattere etico e storico degli italiani quale si è venuto forgiando nei secoli, cioè a dire sulla loro antropologia. E' anche all'interno di tale cornice che si è costruita la loro letteratura. Il punto di partenza del corso sarà la lettura diffusa del leopardiano "Zibaldone dei pensieri". Il passaggio ai "Pensieri" marca quel carattere d'indagine sul modo d'essere degli italiani che porta direttamente a Pasolini.

L'approccio agli argomenti presuppone una cornice comparativa entro cui si collocano le analisi più peculiari, ad es. filologiche e linguistiche  ma anche un metodo d'indagine ideologico e antropologico al medesimo tempo.  Gli obiettivi formativi  vertono evidentemente su una più precipua e critica  percezione del fare letterario oltreché dei  legami che in questo caso esso intrattiene con la società. Ciò comporta un metodo d'analisi che spazi dal normale approccio testuale ai modelli di rappresentazione sociale e antropologica sino a modalità di riflessione legate all'oggi e alla nostra contemporaneità.

1. Un'idea dell'Italia e degli italiani in Machiaveli e Guicciardini.

2. Lo Zibaldone di Giacomo Leopardi.

3. I Pensieri.

4. Il Novecento italiano e  Antonio Gramsci.

5. L'umile Italia di Pasolini e la sua trasformazione.

6. Gli scritti corsari e luterani di Pasolini.

Presentazioni di film e programmi televisivi sul tema dell'antropologia italiana.

Ascolto di registrazioni sonore.

Modalità didattiche

Lezione frontale.

Seminari.

Lezioni sulla letteratura del Novecento e sull'elaborazione di testi scritti condotte dal prof. Mirco Ballabene.

Obblighi

Obbligo di frequenza di almeno una metà delle lezioni.

Testi di studio

1. G. Leopardi, "Zibaldone dei pensieri", 2 voll. a cura di A. M. Moroni e con uno scritto di G. Ungaretti, Milano, Mondadori, 2004.

2. G. Leopardi, "Pensieri", a cura di C. Galimberti, Milano, Adelphi , 1982. 

3. P. P. Pasolini, "Scritti corsari", con una prefazione di A. Berardinelli, Milano, Garzanti, 2008.

4. P. P. Pasolini, "Lettere luterane", a cura di G. Crainz,Milano, Garzanti, 2009.

5. Materiali critici forniti agli studenti.

6. G. Ferroni, A. Cortellessa, I. Pantani, S. Tatti, "Storia e testi della letteratura italiana", Vol. X, "Ricostruzione e sviluppo nel dopoguerra (1945-1968)", Milano, Mondadori Università, 2005, pp. 41-42; 47-72; 93-99; 102-103; 110-119; 345-371; 406-412;  441-468.

 N. B. - Si richiede la conoscenza dei saggi, come delle prefazioni, postfazioni, o introduzione  menzionati nella bibliografia sopra acclusa. i

Modalità di
accertamento

Esame orale con una prova scritta non propedeutica, che verterà su argomenti del corso e tematiche di attualità culturale.

Sono previste anche relazioni scritte.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Modalità didattiche

Lezione frontale.

Testi di studio

1. G. Leopardi, "Zibaldone dei pensieri", 2 voll. a cura di A. M. Moroni, con uno scritto di G. Ungaretti, Milano, Mondadori, 2004.

2. G. Leopardi, "Pensieri", a cura di C. Galimberti, Milano, Adelphi, 1982.  

3. P. P. Pasolini, "Scritti corsari", prefazione di A. Berardinelli, Milano, Garzanti, 2008.

4. P. P. Pasolini, "Lettere luterane", a cura di G. Crainz, Milano, Garzanti, 2009.

5. Materiali critici forniti agli studenti.

6. G. De Santi, "Zavattini e la radio", Roma, Bulzoni, 2012.

7. G. Ferroni, A. Cortellessa, I. Pantani, S. Tatti, "Storia e testi della letteratura italiana", Vol. X, "Ricostruzione e sviluppo nel dopoguerra (1945-1968)", Milano, Mondadori Università, 2005, pp. 41-42; 47-72; 93-99; 102-103; 110-119; 345-371; 406-412;  441-468.

 N. B. - Si richiede la conoscenza dei saggi, come delle prefazioni, postfazioni, o introduzione  menzionati nella bibliografia sopra acclusa. i

Modalità di
accertamento

Esame orale.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.