FILOLOGIA ROMANZA
A.A. | CFU |
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2011/2012 | 8 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Gioia Zaganelli |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Definito da M. Bachtin come "interconnessione sostanziale dei rapporti temporali e spaziali dei quali la letteratura si è impadronita artisticamente", il cronotopo ("tempo-spazio") ha trovato limitatissime applicazioni all'ambito della letteratura medievale. Il corso si propone di verificarne la produttività nei testi narrativi di area antico-francese e castigliana.
Dopo una prima parte di carattere essenzialmente teorico, il corso proporrà analisi di un romanzo arturiano (Erec et Enide di Chrétien de Troyes) e del Libro de Apolonio.
Programma
1. Introduzione
2. Il cronotopo secondo Bachtin
3. Cronotopo e spazio-tempo medievale
4. Cronotopo e intertestualità
5. Il cronotopo nell'Erec et Enide
6. Il cronotopo nel Libro de Apolonio
7. Conclusioni
Eventuali Propedeuticità
Nessuna
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali
- Obblighi
Frequenza obbligatoria
- Testi di studio
Data la natura sperimentale del corso, la frequenza è obbligatoria. Gli studenti frequentanti porteranno dunque il programma svolto a lezione. Si fornisce comunque una bibliografia di riferimento: M. Bachtin, Le forme del tempo e del cronotopo nel romanzo, in Id., Estetica e romanzo, Torino, Einaudi, 1979, pp. 231-405; «Moderna», I, 2007; A. Pioletti, Del cronotopo e dell'alterità nella narrativa romanza medievale, in «La parola del testo», VIII, pp. 305-316; C. Segre, Il Cronotopo, in Id., Ritorno alla critica, Torino, Einaudi, 2001, pp. 253-257; G. Zaganelli, Riflessioni sul cronotopo medievale, in Leggere il tempo e lo spazio, Monaco, Martin Meidenbauer, 2011, pp. 3-15.
- Modalità di
accertamento Esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Obblighi
Almeno un colloquio con il docente
- Testi di studio
Data la natura sperimentale del corso, gli studenti non frequentanti dovranno concordare con il docente un programma alternativo.
- Modalità di
accertamento Esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 05/07/2012 |