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Obiettivi Formativi
La produzione iconografica costituisce una preziosa fonte storica, soprattutto per delineare i programmi che guidarono l’ideazione dell’opera d’arte e i significati concettuali da essa trasmessa. Attraverso il confronto storico-critico delle fonti iconografiche più significative, il corso intende illustrare la rappresentazione del potere e della vita privata nella società medievale.
Programma
1)Considerazioni generali sulle linee fondamentali della storia medievale dal periodo tardo-antico al secolo XV.
2)Letture di iconografia medievale: il linguaggio delle immagini come fonte storica.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
- Lezioni frontali.
- Testi di studio
- 1)G. Piccinni, Il Medioevo, Milano, Bruno Mondadori, 2004.
2)Un testo a scelta tra i seguenti:
G. Duby, L?arte e la societ? medievale, Roma-Bari, Laterza, 1991;
G. Duby, Storia artistica del Medioevo, Bari-Roma, Laterza, 1996;
C. Frugoni, Medioevo sul naso. Occhiali, bottoni e altre invenzioni medievali, Bari-Roma, Laterza, 2001;
C. Frugoni (a cura di), Lavorare all?Inferno. Gli affreschi di Sant?Agata dei Goti, Roma-Bari, Laterza, 2004;
C. Frugoni, La Cappella degli Scrovegni di Giotto, Torino, Einaudi, 2005.
- Modalità di
accertamento
- Esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
Ulteriori materiali didattici saranno forniti nel corso delle lezioni.
Gli studenti impossibilitati a frequentare sono invitati a prendere accordi con la docente.