DIRITTO PRIVATO COMPARATO
A.A. | CFU |
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2012/2013 | 9 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Valeria Pierfelici |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di avviare lo studente alla comparazione giuridica, familiarizzando con le sue metodologie di indagine. Dopo aver posto le necessarie basi introduttive e metodologiche, verrà sviluppata l’analisi degli istituti più significativi del diritto privato nei sistemi di civil law ed in quelli di common law.
Programma
Parte I Introduzione alla comparazione giuridica e allo studio dei sistemi giuridici.Analisi delle famiglie romano-germanica e di common law (con particolare riferimento ai modelli inglese e statunitense). Parte II Esame dei diritti reali, del contratto e della responsabilità civile nei sistemi di civil law ed in quelli di common law.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Il corso si articola in lezioni, secondo modalità didattiche che prevedono la continua partecipazione degli studenti, mediante lo stimolo all’analisi ed al dibattito sui temi trattati. Saranno forniti materiali stranieri in lingua originale (quali sentenze, testi normativi, ecc.), che costituiranno la base per la discussione.
- Testi di studio
Per la Parte I - U. MATTEI, Common Law. Il diritto angloamericano, in Trattato di diritto comparato diretto da R. Sacco, Torino, Utet, ult. ed., limitatamente ai primi otto capitoli- R. SACCO, voce Diritti dell’Europa continentale e sistemi derivati (Civil Law), in Enciclopedia Giuridica Treccani, vol. VII, ad vocem Può essere utile la lettura di L.J. COSTANTINESCO, Introduzione al diritto comparato, ed. it. A cura di A. Procida Mirabelli di Lauro e R. Favale, Torino, Giappichelli, 1996Per la Parte II- G. ALPA, M.J. BONELL, D. CORAPI, L. MOCCIA, V. ZENO ZENCOVICH, Diritto privato comparato. Istituti e problemi, Bari, Editori Laterza, 1999, ad eccezione dell’ultima parte (pp. 283-336). N.B. Programmi diversi possono essere concordati direttamente con il docente. I frequentanti potranno sostenere l’esame relativo alla Parte I studiando i testi che saranno indicati durante il corso
- Modalità di
accertamento Esame orale. Per i frequentanti sono previsti colloqui di verifica secondo calendari da definire durante il corso
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Il corso si articola in lezioni, secondo modalità didattiche che prevedono la continua partecipazione degli studenti, mediante lo stimolo all’analisi ed al dibattito sui temi trattati. Saranno forniti materiali stranieri in lingua originale (quali sentenze, testi normativi, ecc.), che costituiranno la base per la discussione.
- Testi di studio
Per la Parte I- U. MATTEI, Common Law. Il diritto angloamericano, in Trattato di diritto comparato diretto da R. Sacco, Torino, Utet, ult. ed., limitatamente ai primi otto capitoli- R. SACCO, voce Diritti dell’Europa continentale e sistemi derivati (Civil Law), in Enciclopedia Giuridica Treccani, vol. VII, ad vocemPuò essere utile la lettura di L.J. COSTANTINESCO, Introduzione al diritto comparato, ed. it. A cura di A. Procida Mirabelli di Lauro e R. Favale, Torino, Giappichelli, 1996Per la Parte II- G. ALPA, M.J. BONELL, D. CORAPI, L. MOCCIA, V. ZENO ZENCOVICH, Diritto privato comparato. Istituti e problemi, Bari, Editori Laterza, 1999, ad eccezione dell’ultima parte (pp. 283-336).N.B. Programmi diversi possono essere concordati direttamente con il docente.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 05/07/2016 |