Università degli Studi di Urbino Carlo Bo / Portale Web di Ateneo


SOCIOLOGIA DEI NEW MEDIA E INTERNET STUDIES

A.A. CFU
2012/2013 10
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Giovanni Boccia Artieri

Assegnato al Corso di Studio

Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

1. Fornire strumenti teorici per definire ed interpretare lo scenario mediale emergente caratterizzato da una cultura della convergenza e l'impatto delle tecnologie connettive sulla trasformazione dell'industria culturale e le pratiche relazionali ed identitarie;
2. Fornire strumenti teorici e metodologici per analizzare le forme relazionali ed espressive connesse al linguaggio neomediale con particolare attenzione si siti di social network;
3. Fornire strumenti metodologici per analizzare la dimensione di interpretazione ed uso dei nuovi media e delle culture partecipative nell'era digitale.

Programma

1. teoria mediologica e media digitali
2. Strumenti teorici ed empirici per interpretare i media digitali tra cultura, tecnologia ed istituzioni
3. Produzione/consumo nei new media: l’emergere della cultura convergente
4. Pubblici connessi: audience invisibili, confini pubblico/privato, collasso dei contesti
5. Culture partecipative e new media: tra informazione ed intrattenimento
6. Internet Studies
7. Analisi di siti di social network
8. Critica della ragione e delle pratiche digitali
9. Laboratorio di analisi delle culture partecipative e dei siti di social network

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Gli studenti devono conseguire:
1. Conoscenze e capacità di comprensione: delle forme e dei linguaggi dei new media attraverso l'acquisizione di competenze teoriche sui modelli con particolare attenzione alle dinamiche relative alle trasformazioni dell'industria culturale, delle dinamiche comunitarie e dell'identità.
1.1. Gli studenti conseguono tali conoscenze di base attraverso la frequenza delle lezioni e lo studio dei testi discussi in aula.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: attraverso la capacità di analizzare i prodotti dei new media applicando le principali metodologie di analisi.
2.1. Competenze acquisite attraverso momenti di esercitazione laboratoriale in classe.
3. Capacità di giudizio: riflessione critica sulle dinamiche evolutive della relazione tra nuove tecnologie mediali e società e sulle trasformazioni in atto delle forme della comunicazione interpersonale mediata in pubblico.
3.1. Tale capacità di giudizio dovrà essere applicata nel confronto in aula con il docente e i colleghi, durante le esercitazioni e nella preparazione dell'esame finale.
4. Abilità comunicative: gli studenti sono chiamati ad interagire in aula attraverso domande, scambi con i compagni di studio, stesura di brevi presentazioni in fase di esercitazione.
4.1. Abilità che si esercita in aula con l'organizzazione di momenti di discussione e di esercitazione.

5. Capacità di apprendimento: agli studenti vien richiesto di adottare un metodo di apprendimento critico capace di connettere competenze teoriche e analisi empirica, orientandosi alla specificazione di un pensiero autonomo.
5.1. Abilità da potenziare grazie all'argomentazione con il docente e con i compagni di corso.

 

 

Attività di Supporto

Il corso si avvarrà di un gruppo Facebook di supporto alla didattica e di Dropbox per la condivisione di materiali


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni introduttive sul rapporto tra media società e individuo. Analisi delle forme dei nuovi linguaggi mediali. Esercitazioni sui linguaggi neomediali.
Gli studenti in possesso di portatile potranno usufruire di una connessione wi-fi dalle aule di lezione del corso e sono incoraggiati ad utilizzarlo durante le esercitazioni ai fini di una migliore comprensione delle dinamiche di Rete.

Obblighi

Partecipazione ad almeno tre quarti delle ore di lezione ed esercitazione

Testi di studio

1. Boccia Artieri G., Stati di connessione. Pubblici, cittadini e consumatori nella (social) Network Society, Franco Angeli, Milano 2012;

2. Lievrouw L.A., Livingstone S. (a cura di), Capire i new media, Hoepli, Milano 2007;

3. Boccia Artieri G. (a cura di), Gli effetti sociali del web. Forme della comunicazione e metodologie della ricerca online, Franco Angeli, Milano 2013.

4.Geert L., Ossessioni collettive. Critica dei social media, EGEA, 2012.

5. Gli articoli scientifici indicati in una di queste aree:

5. Gli articoli scientifici indicati in una di queste aree:


a) Internet Studies:

Lange, P., 2007. Publicly private and privately public: Social networking on YouTube. Journal of Computer-Mediated Communication, 13(1).

Nancy Baym, 2007. "The new shape of online community: The example of Swedish independent music fandom". First Monday, 12: 8,
Manuel Castells, Comunicazione, Potere e Contropotere nella network society (online su: http://www.caffeeuropa.it/socinrete/castells.pdf)

b) Social Network Studies:
Boyd, D.M. & Ellison, N.B., 2007. Social network sites: Definition, history, and scholarship. Journal of Computer-Mediated Communication, 13(1).
Huberman, B.A., Romero, D. & Wu, F., 2009. Social Network that matter: Twitter under the microscope. First Monday, 14(1).
Boyd, D., I social media sono qui per restare... e ora?, in Sociologia della Comunicazione, 40, 2009, Franco Angeli.
Manuel Castells, Comunicazione, Potere e Contropotere nella network society (online su: http://www.caffeeuropa.it/socinrete/castells.pdf)


c) Games Studies
From Tree House to Barracks: The Social Life of Guilds in World of Warcraft Dmitri Williams, Nicolas Ducheneaut, Li Xiong, Yuanyuan Zhang, Nick Yee,and Eric Nickell, Games and Culture, October 2006; vol. 1, 4: pp. 338-361.
Introduction: The Social Science Study of Video Games, Jonathan Corliss Games and Culture, January 2011; vol. 6, 1: pp. 3-16., first published on August 11, 2010
Rossi, L., 2008. Videogiochi tra interattività ed Interazione. In G. Boccia Artieri & A. Ceccarelli, eds. Videomondi forme sociali e linguaggi dei videogiochi. Napoli: Liguori.
Garassini S., Romani G., Il mondo dei digital game online tra narrazioni collettive e relazioni sociali, COMUNICAZIONI SOCIALI, 2009 - 3


d) Media & Marketing Studies
Jenkins, H. et al., 2010. If It Doesn't Spread, It's Dead : Media Viruses and Memes. Available at: http://henryjenkins.org/2009/02/if_it_doesnt_spread_its_dead_p.html
Jenkins H. Sette concetti chiavi del transmedia storytelling, in Link n.9, 2010.
Chris Anderson, The Long Tail, disponibile a http://www.wired.com/wired/archive/12.10/tail.html

Modalità di
accertamento

Esame orale

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Testi di studio

1. Boccia Artieri G., Stati di connessione. Pubblici, cittadini e consumatori nella (social) Network Society, Franco Angeli, Milano 2012;

2. Ryan J., Storia di Internet e il futuro digitale, Einaudi, 2011.

3. Lievrouw L.A., Livingstone S. (a cura di), Capire i new media, Hoepli, Milano 2007;

4.Geert L., Ossessioni collettive. Critica dei social media, EGEA, 2012.

5. Gli articoli scientifici indicati in una di queste aree:

a) Internet Studies:
 

Lange, P., 2007. Publicly private and privately public: Social networking on YouTube. Journal of Computer-Mediated Communication, 13(1).

Nancy Baym, 2007. "The new shape of online community: The example of Swedish independent music fandom". First Monday, 12: 8,
Manuel Castells, Comunicazione, Potere e Contropotere nella network society (online su: http://www.caffeeuropa.it/socinrete/castells.pdf)

b) Social Network Studies:
Boyd, D.M. & Ellison, N.B., 2007. Social network sites: Definition, history, and scholarship. Journal of Computer-Mediated Communication, 13(1).
Huberman, B.A., Romero, D. & Wu, F., 2009. Social Network that matter: Twitter under the microscope. First Monday, 14(1).
Boyd, D., I social media sono qui per restare... e ora?, in Sociologia della Comunicazione, 40, 2009, Franco Angeli.
Manuel Castells, Comunicazione, Potere e Contropotere nella network society (online su: http://www.caffeeuropa.it/socinrete/castells.pdf)
c) Games Studies
From Tree House to Barracks: The Social Life of Guilds in World of Warcraft Dmitri Williams, Nicolas Ducheneaut, Li Xiong, Yuanyuan Zhang, Nick Yee,and Eric Nickell, Games and Culture, October 2006; vol. 1, 4: pp. 338-361.
Introduction: The Social Science Study of Video Games, Jonathan Corliss Games and Culture, January 2011; vol. 6, 1: pp. 3-16., first published on August 11, 2010
Rossi, L., 2008. Videogiochi tra interattività ed Interazione. In G. Boccia Artieri & A. Ceccarelli, eds. Videomondi forme sociali e linguaggi dei videogiochi. Napoli: Liguori.
Garassini S., Romani G., Il mondo dei digital game online tra narrazioni collettive e relazioni sociali, COMUNICAZIONI SOCIALI, 2009 - 3
d) Media & Marketing Studies
Jenkins, H. et al., 2010. If It Doesn't Spread, It's Dead : Media Viruses and Memes. Available at: http://henryjenkins.org/2009/02/if_it_doesnt_spread_its_dead_p.html
Jenkins H. Sette concetti chiavi del transmedia storytelling, in Link n.9, 2010.
Chris Anderson, The Long Tail, disponibile a http://www.wired.com/wired/archive/12.10/tail.html

Note

Collaboratori al corso:

Luca Rossi - luca.rossi@uniurb.it

Manolo Farci - manolo.farci@uniurb.it

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 17/02/2013


Il tuo feedback è importante

Raccontaci la tua esperienza e aiutaci a migliorare questa pagina.

Posta elettronica certificata

amministrazione@uniurb.legalmail.it

Social

Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Via Aurelio Saffi, 2 – 61029 Urbino PU – IT
Partita IVA 00448830414 – Codice Fiscale 82002850418
2024 © Tutti i diritti sono riservati

Top