LETTERATURA PER L'INFANZIA
A.A. | CFU |
---|---|
2012/2013 | 5 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
---|---|---|
Carlo Marini |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
---|
Obiettivi Formativi
Il corso si propone di avviare una riflessione sull'importanza della lettura nell'odierna società, offrendo una panoramica dei diversi generi letterari, adatti alla formazione del pubblico giovanile.
Programma
Parte generale:
Il libro non deve smettere di essere per il ragazzo , un intermediario affettuoso, uno strumento di scoperta e di ricerca , ma anche una fonte di piacere. Per far in modo che questo avvenga, occorre che l'adulto accenda interessi idonei a far emergere il bisogno e il piacere verso questa attività , non certamente superata.
Parte monografica:
Tra i vari generi letterari da offrirsi al pubblico giovanile, importante è anche il ruolo esercitato dall'autobiografia e dalla biografia, due generi letterari, fortemente interconnessi fra loro, attraverso cui il racconto di sé, delle proprie più intime emozioni diventa il tema centrale della narrazione.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
In rapporto alla Letteratura per l'infanzia lo studente dovrà mostrare il possesso:
- della padronanza delle conoscenze di base;
- della comprensione dei concetti fondamentali della disciplina;
- della capacità di usare conoscenze e concetti per ragionare secondo la logica della disciplina.
Attività di Supporto
Seminari integrativi
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali e seminari di approfondimento
- Testi di studio
Parte generale:
D. Giancane, A. Nobile, C. Marini, Letteratura per l'infanzia e l'adolescenza. Storia e critica pedagogica, Editrice La Scuola, Brescia 2011.
C. Marini, Per una pedagogia della lettura, QuattroVenti Urbino, 2008. .Parte monografica:
F. Sisti, Aspettando la farfalla, Progedit, Bari, 2010.
- Modalità di
accertamento Esame scritto
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 06/07/2012 |