Università degli Studi di Urbino Carlo Bo / Portale Web di Ateneo


COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA

A.A. CFU
2006/2007 5
Docente Email Ricevimento studenti
Lucio Carbonara

Assegnato al Corso di Studio

Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso intende fornire agli studenti un approccio metodologico alla lettura della città. Leggere la città vuol dire individuare, capire ed interpretare gli elementi strutturali, sia antropici che naturali, storici e culturali che hanno contribuito alla sua formazione e trasformazione attraverso un processo di stratificazione storica in cui l’azione umana e quella naturale si sono integrate, sovrapposte e talvolta sono entrate in conflitto. Si intende fornire un metodo di lettura analitico e critico-interpretativo che proceda per “sistemi” e sappia condurre lo studente all’interno del “fatto urbano” consentendogli di leggere i processi evolutivi, passati e in atto, in chiave operativa ai fini della progettazione urbana. Modulo integrativo Il corso intende fornire agli studenti gli strumenti teorici e pratici per un approccio critico alla lettura della città e delle sue componenti. Questo vuol dire capirne gli elementi strutturali e formali, che hanno determinato l’attuale assetto e ne hanno formato, orientato e talvolta condizionato lo sviluppo e la stessa immagine complessiva. Leggere ed interpretare la città come risultato di processi formali-compositivi, strategici-pianificatori, gestionali-attuativi.

Programma

Il corso sar? organizzato in lezioni frontali ed un laboratorio seminariale. Le lezioni frontali affronteranno le questioni teoriche dell?approccio metodologico per sistemi (fisico, naturalistico, ambientale, paesaggistico, antropico, infrastrutturale, insediativo, produttivo) e avranno come scopo la comprensione dei singoli elementi di sistema e delle relazioni che concorrono, nelle interrelazioni degli stessi, alla definizione e al consolidamento del ?fatto urbano?. Si proporr? una metodologia di approccio alla lettura e alla progettazione della citt?, da applicare al caso di studio, organizzata secondo tre momenti: 1.la fase analitico-descrittiva che ha come obiettivo la conoscenza dell?ambito di studio, alle varie scale di riferimento, attraverso la lettura dei fenomeni territoriali ed urbani presenti: si tratta di una lettura quantitativa, qualitativa ed estetico-percettiva la cui finalit? ? quella di comprendere, da un lato, il ruolo e l?importanza dell?area di studio rispetto al contesto e, dall?altro, di individuare quei segni che strutturano la porzione urbana in esame e ne restituiscono l?immagine attuale, storica, consolidata, in formazione e trasformazione. 2.la fase di sintesi critico-valutativa, che individua gli elementi ed i segni strutturanti dell?area di studio, nonch? i temi critici e i principali problemi esistenti, che consente di prefigurare gli scenari descrittivi, spaziali e prescrittivi, in grado di delineare le linee guida per la progettazione degli interventi. 3.la fase propositiva che costituisce il momento finale del percorso metodologico e restituisce concettualmente le scelte adottate e gli interventi da realizzare. Modulo integrativo Il corso proceder? ad una lettura sistemica dell?organismo urbano; a tale proposito saranno presi in considerazione i principali sistemi che contribuiscono alla definizione della morfologia urbana, ovvero il sistema insediativo, della mobilit?, dei servizi, del verde e degli spazi aperti e, infine, quello percettivo. L'approccio sistemico permette di leggere sia le singole componenti che le interrelazioni che corrono tra le stesse, evidenziando gerarchie e pesi interni alla stessa struttura urbana, fornendo agli studenti, in tal senso, strumenti e metodi per una comprensione critica del fatto urbano. Particolare importanza nel processo di lettura critica della struttura urbana, nelle sue regole compositive e formali, sar? quello dedicato alla lettura ed interpretazione del paesaggio urbano secondo metodi e strumenti propri del processo percettivo dell?ambiente urbano; questo sar? studiato e letto, in relazione allo stesso concetto di forma urbis intesa non solo come particolare localizzazione di un organismo urbano, e quindi secondo i principi insediativi generatori, ma anche come morfologia complessiva evidenziandone gli stessi fattori di strutturazione, di connotazione, di giustificazione, di definizione e marginalit? rispetto allo spazio costruito ed aperto, interno ed esterno, dell?organismo urbano. Le lezioni teoriche troveranno una verifica pratica nell?applicazione della metodologia proposta ad un?area di studio. La parte teorica del programma sar? svolta anche con l?ausilio di piani e progetti realizzati sui quali applicare il metodo di lettura proposto.

Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche
Lezioni frontali e attività seminariali, attività di laboratorio progettuale in aula e sopralluoghi nelle aree di studio
Testi di studio
C. G. Nuti, Le conoscenze per la progettazione del piano urbanistico comunale, Aracne Ed. Roma 1998 B.Secchi, Prima lezione di urbanistica, Laterza, Bari, 2000 Gabellini P., Tecniche urbanistiche, Carocci, Roma, 2001 K. Lynch, L?immagine della citt?, Ed. Marsilio, Venezia 1964 Gordon Cullen , Paesaggio urbano, Ed. Calderini, Bologna, 1976 Caniggia, G.L. Maffei,Composizione Architettonica e tipologia di base, Ed. Marsilio, Venezia 1979 K. Lynch, Progettare la citt?. La qualit? della forma urbana, Ed. Etas Libri, Milano 1990 A. Corboz, Il territorio come palinsesto, in Ordine sparso, a cura di P. Vigan?, Angeli, Milano,1998 C. G. Nuti, Le conoscenze per la progettazione del piano urbanistico comunale, Aracne Ed. Roma 1998 E. Trusiani, Il recupero urbano dall?adeguamento alla trasformazione, Aracne Ed., Roma, 1999 P. Gabellini, Tecniche Urbanistiche, Ed.Carocci, Milano 2001 E. Trusiani, Progettando il recupero. Dieci anni di esperienze didattiche, Aracne Ed., Roma, 2004
Modalità di
accertamento
L’esame consisterà nella verifica delle conoscenza teorica degli argomenti trattati nel corso delle lezioni e nella presentazione di un esercizio progettuale svolto nelle attività seminariali.
Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 20


Il tuo feedback è importante

Raccontaci la tua esperienza e aiutaci a migliorare questa pagina.

15 22

Se sei vittima di violenza o stalking chiama il 1522, scarica l'app o chatta su www.1522.eu

Il numero, gratuito è attivo 24 h su 24, accoglie con operatrici specializzate le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking.

Posta elettronica certificata

amministrazione@uniurb.legalmail.it

Social

Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Via Aurelio Saffi, 2 – 61029 Urbino PU – IT
Partita IVA 00448830414 – Codice Fiscale 82002850418
2024 © Tutti i diritti sono riservati

Top